Piccolo Icaro...
Eh sì, da bambini molte cose ci sembrano incomprensibili, noi guardiamo gli altri e vorremmo soltanto una vita normale, tranquilla, felice...
Poi crescendo é vero, capisci che gli adulti non sono "invincibili, inattaccabili" ma commettono errori e di questi errori le conseguenze le pagano gli altri (varie volte i loro bambini, ma che colpa ne ha un bambino se marito e moglie o compagno e compagna litigano, sfogano l'uno sull'altro le loro frustrazioni o semplicemente sono arrivati addirittura a "pentirsi" di stare insieme? Nessuna, eppure é lui che paga...)
Tocchi- fra i tanti- un tema che mi é sempre stato molto caro, la diversità, purtroppo nella società "civile" (chiamiamola così) se sei "diverso", anche solo come pensieri, idee, comportamenti, non segui la massa, usi la tua testa e non quella degli altri vieni visto come fumo negli occhi e crescendo (proprio come il nostro Icaro) ti scontri con questa realtà tantissime volte fino a che alcuni riescono a trovare il loro equilibrio, diventano forti e imparano ad essere uomini e donne che vivono la loro vita consapevoli di molte piu cose di chi si é sempre e solo limitato a seguire il "branco" a mo' di pecoroni, altri però non ce la fanno e restano "indietro" persi nei loro dubbi e nelle loro incertezze e allora sta a chi ha trovato il suo equilibrio e la sua forza interiore tendere la mano ed aiutarli...
Ci sarebbero ancora tantissime cose da dire su questo pezzo (noto che anche qui fai riferimento al "controllare la propria mente"...) che é davvero unico nei suoi contenuti, profondo e vissuto, e sicuramente ci sono tanti spunti per altre messaggiate che spero faremo, nel frattempo anche qui, come nella storia precedente, devo farti tutti i miei migliori complimenti per questo capolavoro (ma comincio a sospettare che tu sia bravissima in generale nello scrivere :-) ), che una volta letto non si dimentica di sicuro...
Brava brava brava tanto piu che, come ho letto nelle note, questa fanfic l'hai scritta a 10 anni... già allora eri un talento :-)
Baci
Enrico |