Recensioni per
Suonare il violino nel cuore della notte
di lapoetastra
Ciao, ho letto questa fan fiction con molto piacere. |
Ciao di nuovo. Avevo adocchiato anche questa di flash, ma quando sono in trip creativo non leggo niente e quindi l'ho messa da parte per quando avrei avuto un attimo. Mi è piaciuta davvero molto, tanto quanto l'altra che ho appena letto. Anche questa breve, ma efficace e potente. Meno angst della precedente, ma più malinconica specie nel concetto che John sente nostalgia per qualcosa che aveva sempre detestato come il violino in piena notte. Un'idea bellissima e secondo me molto efficace, dicendo che a John manca il violino dici tutto pur non dicendo nulla. Il sotto testo è molto presente in questa drabble, molto più che nell'altra tua che ho letto prima, perché qui a "mancare" non è soltanto il violino, ma è proprio Sherlock. E c'è di nuovo il non riuscire ad accorgersi da parte di John e il non riuscire ad accettare. Non accorgersi che per Sherlock è molto di più e che, in questo caso, suonava per farlo smettere di fare incubi e non accettare il fatto di sentire nostalgia. Il paragonare il sonno con Sherlock e quello con Mary è quasi una carognata che John fa verso sé stesso... e alla fine, ciò che mi sono chiesta è se mai arriverà ad ammettere che gli manca Holmes. |
Che dire? Stupenda anche questa:) |
Ho pianto. Hai definito così semplicemente bene il termine "necessità" in questa storia che, per Dio, non ho altro da dirti se non che: meraviglioso! 💕 |
Molto molto carina! Credo che Holmes e Watson non possano esistere l'uno senza l'altro, e con la tua piccola storia hai reso perfettamente quest'idea! Ancora, come sempre, bravissima! Eve |