La storia è decisamente interessante; mi piace il tuo modo di rendere un tema decisamente delicato e particolare, mi piace il contenuto così soffuso eppure così terribile, mi piace la sua giusta lunghezza, l'assenza di dettagli inutili, l'assenza di inutili orpelli. E' ben fatta, ma soprattutto trascina in un disagio mentale terrificante, che colpisce il lettore fino a fargli male. Tuttavia, un piccolo appuntino del tutto personale io ce l'ho: non c'è una gravità peggiore tra l'una e l'altra cosa, ma la claustrofobia posso assicurarti che rovina la vita, perchè nemmeno la tua casa riesce ad essere sufficientemente grande da poterti accogliere senza farti avere il fiato corto... Esperienza personale. Ad ogni modo, bella storia, i miei complimenti!

Le emozioni provate dalla donna sono alquanto verosimili. Ottima immedesimazione e uno stile di scrittura scorrevole e intrigante :)