Immensamente triste, ma così tanto vera che spacca il cuore. Complimenti. Una flash che è una meraviglia. Triste, dura, malinconica, piena di così tanto detto-non detto che si potrebbero riempire libri interi. Tu però, ed è ciò che io amo maggiormente nelle drabble e nelle flash, riesci ad esprimere tutto quanto in pochissime parole. C'è una malinconia di fondo e una tristezza evidente per tutto l'arco, dall'inizio alla fine. Non si dicono nulla, niente di rilevante almeno, ma è il linguaggio del corpo a dire tutto e soprattutto in Sherlock. Come può John non capire che per Sherlock è molto più dura di quanto non mostri, davvero non riesco a comprenderlo... il che è assolutamente tipico di John il non riuscire ad accorgersi della sensibilità del suo amico investigatore, come lo chiama alla fine (quando per un attimo ho avuto quasi la sensazione che Sherlock lo avesse corretto mentalmente dicendogli: consulente investigativo). Già perché questo John dà come l'impressione di volere una ragione per restare, come se una parte di sé sperasse che Sherlock si metta a fare qualcosa di plateale per dirgli di non andarsene. Ovvio che non faccia niente, è comunque Sherlock Holmes, è già tanto se si è fatto vedere e non si è andato a nascondere da qualche parte! XD E poi c'è Sherlock. Che irrigidisce la postura e usa la solita maschera fredda e austera, come se non gliene importasse nulla del fatto che John se ne sta andando. Non c'è niente di più falso e tu ce lo fai capire benissimo, dal fatto che lo aiuti ad aprire la porta (un gesto di gentilezza non compiuto alla leggera a mio avviso) e poi dall'impressione che John ha alla fine, come se avesse visto Holmes con gli occhi lucidi. L'immagine finale dice tutto, Sherlock da solo e John che s'incammina verso una vita con un'altra persona, ma che si sente legato a Baker Street ai suoi abitanti. Entrambi in lacrime, anche se sempre in modo limitato e nascosto, dalla separazione. Molto triste, decisamente. E ovviamente bellissima.

Complimenti.
Koa

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Ma ciao:) Ecco un'altra perla! Ed io sono qui, prontissima a recensire:)
Te l'ho già detto, ma lo ripeto: li adoroooooo! :3
E questa fic davvero mi ha un po' spezzato il cuore<3
Bellissimo vedere lo stato d'animo di John...sei riuscita a trasmettermi la sua confusione interiore..perché lui vuole essere felice con la sua donna, tuttavia sta male solo al pensiero di lasciare Holmes:) E poi ovviamente c'è Lui....con la sua aria del tutto indifferente che nasconde ben altri profondi sentimenti<3 adoro come sei riuscita a descriverlo!
Le lacrime che luccicavano nei suoi occhi, mostrando ciò che cercava di nascondere sotto uno strato di fredda indifferenza.....bellissimo;)
Quindi...bravissima!
Un bacione e a presto!!
Diletta

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Ciao cara! Anche se non seguo la serie specifica che ti ispira nelle tue storie, ho letto comunque molti di libri di Conan Doyle su Sherlock Holmes, ed ho sempre pensato a quei due come ad una coppia perfetta! Con il tuo stile impeccabile, poi, tu riesci a renderla alla perfezione! Bacioni! Evelyn

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