Ciao!
Oggi mi sono dedicata al recupero di alcune fanfiction e, come promesso, sono passata a dare un'occhiata alla tua :D
Allora, l'idea mi è piaciuta: Sam che rimane coinvolto dell'incendio più di quanto non lo sia stato nel telefilm, accusando problemi di autismo. Viene lasciato solo per sei mesi e, al ritorno di Dean, si comporta in modo diverso fino a riprendere confidenza con il fratello e voler tornare a casa con lui.
E' bello come descrivi, attraverso gli occhi di Dean, la sua malattia, il modo in cui articola le parole e come con i gesti riesca a farsi capire, il fatto che si fa male quando si sente a disagio e che questo provoca in lui maggiore paura (come quando lui e Dean erano stati lasciati in un motel da John da soli). E' tutto molto realistico, nonostante io non sappia praticamente nulla dell'autismo (ho letto un libro anni fa che aveva come protagonista un ragazzo autistico, ma diceva solo che non gli piaceva essere toccato, poco altro, perciò non conosco bene i sintomi.. o almeno, io non me li ricordo XD non è un libro che ho amato molto, non per questo aspetto ma per altre cose).
Hai modificato un po' la trama della seconda stagione (John che riesce a far fuori Azazel prima di morire, ad esempio), ma questo non è un male, si integra bene ai fini della storia.
Ci sono degli errorini di battitura (tipo ad un certo punto hai scritto "parolato" anziché "parlato") o di concordanza soggetto - aggettivo, ma dandogli una riletta riuscirai ad aggiustare tutto ;)
In sostanza, a me è piaciuta! Perciò ti faccio i complimenti e spero di leggere qualcosa di tuo presto! ;)
Un abbraccio,
vali :) |