Bella. Bellissima. Bellissimissima. E potrei accrescere il superlativo all'infinito, ma questo lavoro merita qualcosa di un po' più articolato di una sequela di aggettivi positivi.
Questa storia è bellissima perchè ti catapulta nella testa - e nel cuore - del Soldato d'Inverno. Lo sviscera, lo mette a nudo, e poi mostra il modo in cui Bucky cerca di venire fuori e soppiantarlo - senza riuscirci. Il confine tra i due si assottiglia fino a diventare labilissimo, grazie a ricordi che riemergono sotto forma di sensazioni sfumate, parole e scampoli di passato a cui è difficile dare una collocazione, ma non viene cancellato definitivamente. Il Soldato mette a tacere Bucky e tutte le implicazioni che tornare ad esser lui comporterebbe e porta a termine la sua missione.
A+++ per l'impaginazione, contribuisce a rendere la frammentarietà e la confusione dei pensieri e dello stato d'animo del Soldato tanto quanto lo stile - secco e suggestivo - della narrazione. Tutti gli elementi concorrono a rendere il racconto vivido ed emotivamente denso, e per questo è impossibile non restarne coinvolti durante la lettura.
Complimenti e grazie mille! ♥♥♥♥♥ |