Recensioni per
Prigione di seta
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
07/03/16, ore 23:54
Cap. 1:

Oscars EFPiani 2016 - Storia Vincitrice

Miglior Sceneggiatura non Originale

Sif Styrjordottir: Dopo la prima lettura ero indecisa se premiare o meno questa storia, perché nei primi minuti non mi aveva lasciato molto. Poi però ci ho pensato in continuazione per tre giorni, avevo sempre in mente Mycroft e rimuginavo su quanto avevi scritto. A quel punto non ho più avuto dubbi: era una storia più che meritevole. Ti confesserò, quando ho letto le note mi aspettavo di trovare la solita storia incest, dove i personaggi sono stravolti per dare spazio alla relazione. Invece sono rimasta piacevolmente colpita da ciò che ho letto. Hai fatto un ottimo quadro di Mycroft e Sherlock, hai mantenuto la complessità dei loro caratteri e l’hai riproposta in modo esemplare. La tua storia è proprio l’esempio del: non giudicare un libro dalla copertina. Veramente bella, complimenti. 

SigynFreyadottir: Assegnare questo Oscar è stata ardua impresa, perché tutte le storie nominate erano all'altezza del premio. Alla fine ho scelto "Prigione di seta" perché mi ha incollata allo schermo in maniera morbosa. Non sono una fan delle coppie in generale e nella serie di Sherlock sono la cosa che meno mi interessa, ed è proprio per questo che tu meriti l'Oscar: hai catturato la mia attenzione, mi hai costretta a leggere la storia tutto d'un fiato e mi hai convinta in ogni paragrafo. Credo tu abbia azzeccato tutto e trasmesso bene i pensieri di Mycroft e i suoi stati d'animo, mi è sembrato di ricevere un pugno nello stomaco per quanto mi ha coinvolta il suo turbine di pensieri!! Congratulazioni! 

Thief Alchemist: Ommioddio. Aiuto. Ho amato la tua storia. Sul serio. Scritta divinamente, con un flusso di pensieri che più chiaro di così non si può, ci hai trascinato a forza nella testa del povero Mycroft e ci hai lasciato a soffrire con lui. Sappi che ti odio per avermi fatto questo! Dire che questo Oscar è meritato è poco, tu ti meriti una valanga di elogi che non finiscono più Complimenti vivissimi, sia per il premio che per l’ottima storia.

Nuovo recensore
10/05/15, ore 20:58
Cap. 1:

Per questa storia ti avevo già lasciato il mio parere altrove, tuttavia non faccio alcuna fatica a ripetermi. Ho apprezzato molto il rovello estremamente particolareggiato ed estremamente doloroso di questo Mycroft. Ha la consapevolezza di sbagliare, ma come una droga dolcissima non è in grado di eradicare e secondo me neanche vuole farlo, non vuole eradicare questo sentimento così oscuro e sbagliato. E' tutta lì la chiave, non vuole e non può, o forse non vuole soltanto e se potesse non lo farebbe? Impossibile saperlo, perché alla fine lui così praticamente ci è nato e quando suo fratello si è trasformato da un bimbo a un ragazzo con una vena sottile e nascosta di malizia, un ragazzo bellissimo che ha raccolto la sua invisibile provocazione e l'ha amplificata a dismisura, quel sentimento è infine germogliato come un fiore oscuro dal profumo dolcissimo e letale. 
Come avevo già detto, questo sentimento dimostra che tra i due non si è mai innescato quel rapporto di fratellanza che, che siamo o meno in buoni rapporti con i nostri fratelli, ce li fa considerare come tali. E' lì il difetto strutturale di Mycroft, non ha mai compiuto il passaggio da 'figlio unico' a 'fratello maggiore' e pertanto la sua protettività nei confronti di Sherlock ha preso una tinta ben diversa.
Bellissimo il modo in cui i pensieri di Mycroft ricadono,eleganti e pesanti come volute di velluto, e bellissimo il fatto che aspetti Sherlock giorno dopo giorno... vedendoselo arrivare soltanto quando Sherlock, spezzato per un rifiuto brutto e ingiusto, sta cercando di rifarsi a modo suo contro l'universo. 
E' un tema difficile e delicato, ma come ti ho già detto l'hai reso con la giusta delicatezza e distacco, senza scendere nel morboso. 

Recensore Veterano
04/05/15, ore 00:43
Cap. 1:

Ciao.. lascio una recensione perché dopo un lavoro del genere penso che sia giusto che tu abbia un parere.. anche se non so bene cosa dire.. sono ancora un po spaesata perché sinceramente ho iniziato a leggere saltando descrizione e introduzione e quando mi sono resa conto del pairing ho pensato che di lì a poco avrei chiuso.. ma via via che leggevo ero così dentro la testa di mycroft da non riuscire a smettere.. e sí l'incest continua a non piacermi.. ma poca misera (per non dire ca**o) questo mycroft è molto (troppo) verosimile.. Sono shockata dalla tua bravura a descrivere la psicologia di un personaggio così complesso e su una tematica così difficile.. che poi penso che saresti stata perfetta anche se avessi parlato dell'affetto fraterno ve mycroft prova per sherlock.. non so se ciò che ho scritto abbia senso.. se non ce l'ha chiedo scusa..

Recensore Junior
03/05/15, ore 20:15
Cap. 1:

Mi viene difficile lasciarti una recensione con un minimo di coerenza, un filo logico insomma.
Recensisco perchè è una storia così "pesante" che credo sia il minimo darti un feedback reale di cosa provoca, di cosa crea. Non mi è facile, è abbastanza pesante, lo ripeto perchè secondo me è importante.
Chiariamoci, di storie incest su Mycroft e Sherlock nel fandom ce ne sono altre, ma tutte sinceramente sono solo un puro p0rn per giunta spesso scadente.
Tu no, decisamente. hai scelto di approcciare la storia con il tuo modo di scrivere così "mentale", così razionale, insomma così "koa" che spiazza chi legge.
Non scrivi mai a caso, e ti piacciono le sfide su pairing inconvenzionali, ormai l'ho capito, e non posso che farti onore. Anche stavolta, centri il punto.
Non è facile leggere, perchè l'idea è un po' disturbante, ma tu riesci a scrivere in maniera sottile, ricami quasi la scena su un tessuto difficile come il lino, ma ci riesci benissimo. la scena disturba, ma è reale, e ancora una volta ci si rende conto che un Mycroft così è plausibilissimo. Sherlock anche, è il lato umano che possiamo solo immaginare perchè ci viene mostrato molto poco, ma anche qui sei razionale, precisa come un bisturi.
Devo farti i miei complimenti, per il coraggio intrinseco che serve per scrivere una storia con questa tematica e per come l'hai trattata. Ti piacciono le sfide, Koa, e le vinci alla grande. Ho quasi paura a vedere un seguito. Complimenti anche per non essere andata sul raiting rosso, perchè fai concentrare il lettore sul rapporto tra fratelli, invece che su scene di sesso francamente superflue visto il tema trattato (ce ne abbastanza, insomma, di cosa a cui pensare!).
oddio, rileggendo mi rendo conto che non sono riuscita a esserlo, razionale e precisa, io... sorry.
Bella, complimenti

Skinplease