VALUTAZIONE PER IL CONTEST "COMICHE IN RIMA".
Ciao e grazie per aver partecipato al contest "Comiche in Rima".
Ci tengo immediatamente a precisare che, in quanto gli scritti partecipanti sono drabble o poesie, non darò molto peso alla valutazione grammaticale. Mi limiterò a far notare eventuali errori di battitura o eventuali mie preferenze su come sono state formulate le frasi.
In questo scritto non ho notato errori, in ogni caso, quindi non c'è da preoccuparsi.
Vorrei commentare un po' di più il tema della narrazione e il modo in cui è stato portato alla luce (giusto per rimanere in tema): il titolo dello scritto fa già intendere qualcosa di comico e mataforico, richiama simboli a noi tutti noti e che un po' tutti ci siamo sentiti raccontare dagli adulti quando ancora non potevamo comprendere l'arte della procreazione.
L'argomento da voi trattato mi ha fatto riflettere su quanto sia ingenuo e innocente l'essere umano durante i primi anni della sua vita: crede a tutto ciò che gli viene detto e si fa imbrogliare con una storiella su cicogne che trasportano neonati tra le braccia dei genitori e uomini che si calano in mezzo alle braci del camino per portare doni acquistati con soldi misteriosi.
Ma mi fa anche pensare al fatto che la mente di un infante sia davvero libera da reali preoccupazioni, perciò si ritrova libera a vagare e ad elaborare il modo migliore per far imbestialire i genitori.
Sì, ammetto che potrebbe sembrare strano, ma questa drabble mi ha fatto proprio venire in mente tutte queste cose. Ecco cosa significa il termine "interpretazione". Io amo interpretare, dare a tutto ciò che leggo una mia logica o un mio punto di vista.
Mi hanno fatto sorridere parecchio gli ultimi quattro versi, nei quali si è capito molto bene il significato della Cicogna, senza però ricadere nel banale o nello scabroso. Un tema affrontato con elegante ironia, proprio come piace alla sottoscritta.
Perciò, complimenti a voi per questo.
A presto,
Kim |