Ciao picco :3
Dovevo assolutamente recensire questa meraviglia, quindi appena ho avuto un attimo di pace, son corsa qui *.*
Io amo, AMO, Johanna e Joel *.* Il loro rapporto è così speciale, unico, che mi fa sciogliere ogni volta che quei due compaiono in una tua storia! Sia che Joel sia un marmocchietto che impara a camminare, che un ragazzino vispo e arguto, che un giovincello intelligente e dalla battuta pronta, io lo amo in tutte le salse con Jo, perchè si vede il forte attaccamento che hanno l'una per l'altra <3 Non a caso, Jo è una mamma-lupo, che marca bene il territotio (se potesse, son sicura che farebbe pipì intorno a Gale e Joel solo per rimarcare l'appartenenza xD).
Mi è piaciuta molto l'ambientazione che hai scelto, il Distretto 7: è la casa di Jo e portarci Joel significa molto. Significa fiducia, condivisione e anche creare un collegamento tra ciò che era e ciò che è (piccolo riferimento a quando racconta a Joel di suo fratello in un'altra tua bella storia T.T). Il prompt dell'iniziativa non avrei saputo svilupparlo meglio! sembra tagliato per questa storia, sembra tagliato per le mani di Joel: amo i riferimenti a Gale pilota e al sogno di Joel di emulare suo padre, amo la dolcezza di questo ragazzino che prova a far breccia nel cuore di Johanna con un regalo, anche se non ne ha bisogno! Johanna lo ama come se fosse figlio suo e ciò è confermato da quell'ultima frase, stupenda e indicatissima per lei:
“Certe volte vorrei ammazzarlo” esordì infine, sorridendo a sua volta. “Ma ammazzerei chiunque per difenderlo.”
Insomma picco, anche stavolta hai tirato fuori una chicca bellissima *.* Sono contenta di averla riletta e averla riassaporata, perchè è veramente graziosissima <3
Complimenti e alla prossima <3
bacioni,Giraffetta
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