Il Ritorno Del Romano Numererorano! (che detta così fa molto il ritorno dello Jedi, anche se gli imperiali di questa fanfiction, Luke Skywalker escluso, sono degli evidenti Sith -e ciò è buono-.
Dunque, la parte tecnica: continui a migliorare e ciò è cosa buona e giusta (si nota che ho riviswto una Settimana Da Dio?) ma la cosa migliore è il fatto che più capitoli passano, più prendi sicurezza tu stesso. Il che a ben pensarci è un processo logico (più uno fa una cosa più diventa bravo, fino a raggiungere i suoi massimi) ma tu stai divorando la strada ragazzo mio! Ottimo, ottimo, seguirò con interesse i tuoi progressi... *unisce la punta delle dita malvagiamente in pieno stile Palpatine* (Si ho rivisto anche Star Wars, sono in period da film)
Devo darti ragione, il caldo ultimamente è soffocante.
Comunque! Passiamo al nostro momento preferito, il "colpo d'occhio alla fanfiction!"
Dunque: prima cosa se ci ricordiamo lo scorso capitolo Sulfus stava facendo trasportare un'oggetto misterioso grande e pesante in un carro. In questo capitolo, la narrazione si apre con il nostro buon stratega e mago-alchimista intento a rilassarsi mentre vede i soldati semplici (nota: mentre scrivevo queste parole, il mio Sulfus interiore tossicchiava qualcosa di tremendamente simile a "plebe". Zitto tu, che sei orfano.) faticare sotto la marcia Imperiale. Deciso a non fallire nel sedare gli sporchi ribelli -e qui scopriamo che l'Imperatore Caplurnoio gli ha fatto da Padre e Maestro. Facciamo che l'Imperatore è vecchio, diamo un mantello nero e una maschera a Sulfus e abbiamo "Pokèmon Wars"- si reca alla tenda degli ufficiali, pronto a conferire con i colleghi. Devo dire che mi piace molto il rapporto a cui accennato tra Sulfus e Calpurnio, creerà anche problemi al nostro alchimista quando accadrà quello spoiler del pg riguardo la questione ship, dato che si troverà la sua lealtà divisa tra *questione ship spoiler* e il non voler deludere l'Imperatore. Aggiungiamo delle scene tra i due -magari con l'Imperatore corrucciato/preoccupato- quando la situazione degenera e ci stà anche la componente drammatica. In ogni caso Sulfus entra e fa notare agli altri ufficiali che a) Attaccano e rischiano, ma almeno si sbrigano in stile guerra lampo B) Allungano i tempi e aspettano che siano i Ribelli a fare la prima mossa, in una posizione più fifensiva che sia lenta ma permetta di valutare la carica nemica. Entrambe le strategie hanno pro e contro, ma Sulfus sogghigna (PESSIMO SEGNO) e rivela di avere una strategia pronta. Conoscendo Sulfus sarà qualcosa di efficace, rapido, crudele e con una certa inclinazione per il gioco sporco.
Bene, passiamo ai ribelli, dato che hanno trovato una tomba misteriosa che mi aspetto abbia una certa importanza in futurro, a meno che in realtà la tomba sia solo una tomba messa per distrarre il pubblico in attesa del colpo di scena vero, nel caso, allora sei un Master Troll *LOLMOMENT*
In ogni caos poco dopo la cavalleria Imperiale CARICA I RIBELLI DA SOLA (WTF?) e dà fuoco all'intera città nemica. I ribelli perdono molti uomini già al primo assalto, ma riescono a respingere il nemico. Il prezzo (alto, in termini di morti alla prima carica) pagato sarà valsa la pena? Chi lo sa perchè poco dopo un certo ribelle che ben conosciamo si dà una manata in fronte e sembra capire quello che probabilmente rivelerai nel prossimo capitolo.
Ora, calcolando tutto quello che sappiamo dei piani di Sulfus per la vittoria dell'Impero in due capitoli (oggetto misterioso, sogghigni, dubbio delle strategie, soluzione Sulfusiana e quindi sicuramente efficace ma noncurante delle vite umane) direi che se posso capire il motivo di mandare la cavalleria da sola (diversivo) devo ancora capire quale sarà la mossa di Sulfus, molto probabilmente vedremo in azione la trappola dello scorso cap e forse qualche combattimento dei personaggi della fanfiction.
La Ribellione, considernado quanti soldati ha perso con la prima carica e il fatto che si sono lasciati distrarre dal Sulfusiano -e ancora incompleto- tranello, riuscirà a resistere?
Al prossimo capitolo lo sapremo!
Ave Atque Vale! |