Recensioni per
Lettera aperta a un cuore ricucito
di Elissa_
"..Vorrei stessimo volando...": la prima frase mi ha catturata e portata a leggere la tua FF, incuriosita dall'inizio che trovo molto calzante con lo stato d'animo di quei due, legati da un amore unico, irripetibile e non facilmente etichettabile tant'è grande. Fai emergere prepotente l'impulso di allontanarsi dalla realtà, dal mondo circostante che li ha allontanati, e l'unico modo sembra quello di librarsi in volo. Hai lasciato libero chi legge d'interpretare il pezzo in un senso o nell'altro: potrebbe essere che Sh vuole fissare le sue sensazioni riguardo a John per non perderne il sapore, potrebbe tutto, invece, essere frutto della fantasia, il rifugiarsi, cioè, in un mondo virtuale in cui scappare perché, ora, Watson non può più stare accanto al suo coinquilino. "...Distinguere la realtà dai sogni è quasi impossibile...": è la frase rivelatrice di ciò che ho scritto, l'incapacità di tracciare un confine tra la vita realmente vissuta e quello che, invece, si vorrebbe fosse vero. E qui mi fai immaginare Sh davanti alla finestra del "nostro" 221b a guardare inutilmente se John sta tornando, se riesce a scorgerlo tra la gente che cammina frettolosa sul marciapiedi. Lo interpreto così, vedi, come se fossimo al post-Reichenbach, quando Holmes è tornato ma Watson non può più stare con lui. Questa convinzione mi viene confermata dalla parte in cui è John che parla e mi piace fissare, tra le frasi preferite, quella in cui si racchiude tutto il significato di due percorsi di vita fatalmente convergenti:"..Sei sempre stato tu...". Mi è piaciuto molto. |
Ciao, leggo ora queste due drabble e... beh, ne sono rimasta incantata. Assolutamente affascinata. Non potevo non fermarmi un istante per farti i complimenti perché a mio avviso te li meriti tutti. |
Allora amika io la mia opinione te l'ho già data, però siccome tvb e siccome questa cosa è bellissima te la do di nuovo: |