Giudizio ricevuto dalla storia al contest "Ciò che non ci hanno detto" indetto dalla sottoscritta.
Grammatica e lessico: 10/10.
Stile: 10/10.
Originalità: 14/15.
Caratterizzazione/IC dei personaggi: 15/15.
Utilizzo del pacchetto: 8.5/10.
Gradimento personale: 9/10.
Punteggio totale: 66.5/70.
Giudizio:
Mia cara, ormai ho capito che è ben difficile che tu mi deluda ^^
Non mi perdo in ulteriori premesse e comincio con il giudizio. Allora, sulla grammatica nulla da eccepire, non ho trovato alcun errore, e penso non ci sia bisogno di spendere altre parole – salvo forse per dire che il lessico non ha avuto nemmeno una sbavatura, è stato perfetto: hai sempre trovato il termine giusto per sottolineare i concetti e renderli vividi, non ce n'era uno fuori posto. ^^ e un discorso altrettanto entusiasta posso farlo per lo stile: splendido, davvero. Non ho la benché minima critica da fare: l'ho trovato addirittura migliorato rispetto ad altre tue storie che ho letto tempo addietro. L'hai snellito, ma non impoverito: la storia corre perfino più fluida del solito, liscia come l'olio, senza rinunciare alla ricercatezza, alla cura, alle metafore studiate e alle frasi a effetto, senza che nulla sia pesante. Devo davvero farti i miei complimenti, perché hai mescolato grafica, sintassi e pensieri per creare qualcosa di piacevolissimo, intenso, ma non pedante, cosa che io trovo più che apprezzabile e che è in un certo senso l'obiettivo che mi pongo io quando punto a contenuti di un certo spessore. Bravissima. ^^
Veniamo adesso ai contenuti, che per quanto in parte legati al modo in cui li hai espressi meritano decisamente un bel discorso a parte XD allora, prima cosa, caratterizzazione impeccabile. Ho adorato il tuo Jim e la tua Gotham. Non saprei nemmeno cos'altro dire, guarda XD è tutto coerente oltre ogni limite con ciò che ci viene mostrato nei film, compresi Blake e Foley. Ogni gesto è al suo posto e i dialoghi sono costruiti benissimo; che spettacolo, poi, l'affanno rabbioso e la determinazione da fiera indomita della città sul finale, e l'intesa che Gordon mostra con lei, e le riflessioni sul nostro commissario preferito sulla speranza sono splendide. Ho adorato anche il fatto che l'ottimismo e la fiducia di John arrivino quasi a irritarlo – diamine, è senza dubbio cambiato dal secondo film, ed è una cosa bellissima che hai saputo immortalare alla perfezione. Man mano che scrivo queste parole mi rendo conto che dovrei ripeterle anche per quanto riguarda l'originalità, perché sono idee davvero interessanti, rappresentate con estrema maestria. Mi sa che te l'ho già detto mille volte, ma si sente da morire quanto Gotham sia tua, quando bene tu ti muova tra questi personaggi, quanto ispirino la tua fantasia – e per quanto mi siano mancati Bruce e Selina, hai mostrato di sapere muovere benissimo anche questi personaggi secondari. Non posso davvero non apprezzare le idee a cui riesci ogni volta a dare forma ^^ non me la sono sentita di darti il massimo perché l'inizio e le parti con Foley mi sono parse leggermente sottotono rispetto al resto, forse anche perché di tuoi lavori su questi argomenti ne ho letti abbastanza (ci sono sempre pro e contro in queste situazioni XD). Mi sarebbe piaciuto anche se avessi approfondito di più l'angoscia del regime di Bane, che emerge in maniera meravigliosa dalla brevissima descrizione dei criminali per le strade, ma per un attimo forse un po' troppo breve ^^' sono sicura che saresti riuscita a tirare fuori cose eccezionali, prestando più attenzione a questo dettaglio, anche se posso capire che non fosse la tua intenzione principale. Di certo avrebbe tratteggiato ancora meglio Gordon e avrebbe aggiunto qualcos'altro di splendido al tuo lavoro, che malgrado tutto è di ottimo livello, eh XD i miei sono solo piccoli pareri che spero siano costruttivi, ma la verità è che al di là del contest puoi andare tranquillissima, anzi, pure orgogliosa: ti sei dimostrata un sacco in gamba una volta di più. ^^
L'ultimo argomento che voglio toccare è l'utilizzo del pacchetto. Per quanto riguarda il divieto, nulla da eccepire: Gordon accenna soltanto a una “famiglia” generica, ma i suoi veri parenti non appaiono nemmeno per sbaglio e non influiscono sulla narrazione, quindi perfetto così. L'obbligo ti chiedeva due personaggi secondari di una certa rilevanza, e qui devo dire che nelle mie intenzioni avevo in mente qualcosa di più: Gotham l'ho contata come il primo, perché per quanto sia una città si muove, respira, in un certo senso agisce, e la caratterizzi alla perfezione; invece, al di là di chi tra Blake o Foley prenda in considerazione come secondo (o anche contandoli entrambi), il loro ruolo non l'ho trovato abbastanza influente e “corposo”, per quanto abbia visto in maniera molto chiara il tuo impegno. Avrei preferito un'importanza più centrale ed evidente, mentre loro sono risultati soprattutto “di sfondo”, per quanto privi di problemi di caratterizzazione. Per questo non ho potuto darti il massimo, ma sono d'altronde questioni di contest, quindi spero che tu non te la prenda. ^^'
In conclusione, forse il giudizio è piuttosto breve, ma per quanto io possa fare del mio meglio quando non ho critiche da muovere sono costretta dalle circostanze a tagliare, per non scrivere soltanto fiumi di complimenti XD mi auguro solo di averli ben motivati. La storia mi è piaciuta davvero molto in tutti i suoi aspetti e senza dubbio sistemando i piccoli aspetti che ti ho “criticato” in questa valutazione avresti potuto raggiungere il massimo ^^ mi ci voleva una bella introspezione ben calata nel contesto originale come quella che hai creato tu, è per questo che ho intrapreso quest'avventura, quindi non posso che chiudere facendoti i complimenti e ringraziandoti di cuore. ^^ |