Recensioni per
Il sorriso dei giganti, sulla tua bocca sta in un angolo.
di impossibleja

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Eccomi a recensire anche questo capitolo.
Devo dire che, forse, questo tuo aver vissuto quei momenti rende il tutto più realistico perché, spesso, uno scrittore rischia di inventare momenti improbabili. Perciò mi piace anche questo capitolo; devo dire che sei riuscito a descrivere una ragazza dolce, la tipica amica adolescenziale; non ho personalmente una persona con la quale io possa identificarla, ma mi hai trasmesso felicità.
Devo segnalarti alcuni errori, in modo che questa recensione non passi come banalotta:
- E ora, neanche se mi sforzassi saprei immaginare il mondo in modo diverso. ---> "Ora" dovrebbe essere un inciso, perciò dovrebbe stare tra virgole, infatti hai interrotto un periodo.
- Quando ci hanno rubato i telefoni, quando abbiamo perso il treno, quando è stata male per Filippo ci siamo chiamate alle 3 di notte. ---> "Quanto è stata male per Filippo" e "ci siamo chiamate alle tre di notte" sono due periodi separati, perciò dovrebbero essere separati da una virgola.
Non deludi mai, perciò: brava, brava, brava. Alla prossima!

Recensore Veterano
13/07/15, ore 18:02
Cap. 3:

Avrò il pulsante dei "preferiti" facile, ma ho scelto di inserire anche questa storia tra di essi; il tuo modo di raccontare è così semplice, ma ironico; sembra che prendi in giro la vita e io adoro questo spirito. Devo dire che ho trovato il capitolo "Lucidalabbra" più profondo, ma è questo ciò che mi ha fatto cliccare quel pulsantino: il fatto che tu sia in grado di alternare momenti di ironia a momenti di riflessione e, in fondo, dovrebbe essere questo lo scopo di una raccolta di momenti, no?
Vorrei segnalarti alcuni errori:
- Come ad esempio, il momento esatto in cui io e Caterina siamo diventate amiche. ---> "Come" fa parte di "il momento", perciò per esempio è un inciso.
- Era iniziata la scuola da qualche mese, era ormai Dicembre, l'ultima settimana prima delle vacanze di natale. ---> Errore di battitura: hai scritto "Natale" con la minuscola.
- Così mi avvicinai a lei, e iniziammo a parlare. ---> Me l'hanno segnalato recentemente, perciò lo dico anche a te: la "e" non vuole alcuna virgola prima d'esso.
- “Cami certo che sono proprio sfortunata, chiusa in un bagno a piangere, ma cosa avrò fatto di male nella vita per meritare questo? Allora? Perché non parli? Non credi faccia schifo tutto questo?” chiese la mia amica. ---> Ci vuole una virgola dopo "Cami".
In definitiva, sono errori che non sono assolutamente gravi, perciò complimenti: aspetto il prossimo capitolo! Sei veramente brava, brava, brava.
 

Recensore Veterano
13/07/15, ore 14:50
Cap. 3:

Wow. È la prima storia autobiografica che leggo su efp. Mi piace molto il tuo modo di scrivere. Il testo è molto scorrevole e riesci benissimo a comunicare quello che provi. Quindi eccomi qui da estranea... spero di aiutarti almeno un pò a sciogliere quel nodo :) baci ;*

Recensore Veterano
11/07/15, ore 22:53

Non hai deluso le miei aspettative. E questo è un dato di fatto; hai aperto il tuo cuore, hai scavato nel profondo e hai semplicemente raccontato la verità; hai raccontato ciò che sei, hai raccontato ciò che eri; mi piace questo di questa storia: la verità; inoltre, il capitolo non è neanche eccessivamente lungo, perciò la lettura è scorrevole e piacevole. E' bello riuscire a recuperare il rapporto coi propri genitori; ed è, in fondo, una cosa che dovrebbe accadere quando si invecchia e si diventa maturi; e dire che io ho desiderato più volte che mio padre morisse per un'offesa di troppo, una sberla che non centrava nulla, ma, a mente lucida, mi dico di essere stato stupido solo a pensarlo, anche se quei pensieri sono frequenti; ma, in fondo, sono solo un ragazzino, ci sarà tempo per capire. È questo che dovrebbe far fare un racconto: riflettere.

Giusto per non far passare questa recensione come "sempliciotta", ti segnalo degli errori banalissimi, riportandoti le frasi; ancora una volta, non utilizzerò le virgolette per comodità e, ancora una volta, spero che non ti dispiaccia:
- Come stamattina, mi sono recata in posta per pagare un bollettino, azione banale che richiede circa un minuto. ---> Stai introducendo la spiegazione di un fatto, perciò occorrono i due punti.
- Sono uscita di casa alle 8.30 e ora sono le 10 del mattino, e sono ancora qui. ---> Questo è un errore che mi hanno fatto notare recentemente recensendo un mio scritto, perciò lo segnalo anche a te: non bisogna inserire alcuna virgola prima della congiunzione "e".
- Ascoltandola sono tornata indietro nel tempo, ai miei 8 anni. ---> Dovrebbe esserci una virgola a separare i due periodi.
- Me lo regalò in modo da farsi accompagnare alla posta per ritirare la pensione, ci andai volentieri perché ero contenta mio nuovo amico. ---> Qui, a causa di una mancata virgola, non ho capito se ti riferissi al lettore, chiamandolo "amico", o se, semplicemente, ti fossi dimenticata la preposizione "del".
- Ma cosa più importante, aveva un altro bambino, anche se ero io la sua bambina. ---> Ci vorrebbe una virgola prima di "cosa" poiché è un inciso.
- Ha sposato la sua compagna, ed io ero la sua testimone. ---> Stesso errore di prima; inoltre, è meglio non utilizzare "ed" a meno che non sia seguito da una parola che inizia effettivamente per "e".
- Sembra molto bello vero? ---> Dovrebbe esserci una virgola prima di "vero".
- Mamma me lo ripeteva in continuazione, mai andare in posta il sabato. ---> Stai introducendo una spiegazione, perciò ci vorrebbero i due punti.

Spero che queste correzioni ti siano utili in qualche modo; non so se l'ho già fatto, ma la aggiungo alle seguite. Complimenti, alla prossima! Sono anche stato il primo a recensire, cool!

Recensore Veterano
11/07/15, ore 20:59
Cap. 1:

Ciao, questa è la prima storia appartenente alla sezione "Romantico" che recensisco; devo dire che questa tua premessa di "autenticità" mi ha colpito: non è da tutti aprire se stessi ed essere anche pronti a ricevere critiche sul proprio trascorso; è una cosa che mi ricorda molto la sezione poesia.
In definitiva, lo scritto è interessante, ma, probabilmente, sarebbe stato meglio ampliarlo, ma, in fondo, questa è solo una breve presentazione.
Ti vorrei segnalare solo dei piccoli errori, ma proprio banali; per comodità, non inserirò le frasi tra virgolette; spero che non ti dispiaccia:
- Io credo di averne scritto uno a dieci/dodici anni, ma non conta, ci sono solo disegni, canzoncine e il nome del bambino che mi piaceva scritto in migliaia di modi diversi. ---> Quando introduci una spiegazione, bisogna utilizzare i due punti al posto della virgola.
- Mia madre diceva sempre che quando hai un nodo alla gola, a volte può scoglierlo solo un estraneo. ---> La frase "quando hai un nodo alla gola" è un inciso, perciò dovrebbe esserci una virgola al suo inizio; inoltre, ora, il correttore mi segnala che hai scritto "scoglierlo" al posto di "scioglierlo".
Grazie a te, mi è venuto un dubbio riguardante i due punti, perciò, dopo aver cercato delle informazioni online, ti segnalo un altro errore: << Quindi eccomi, sono "Camilla", ho 18 anni e questa è la mia storia. >> ---> Dovrebbero esserci i due punti prima di "sono" poiché stai introducendo una descrizione, anche se breve, o, almeno, perché stai specificando un concetto, ovvero il tuo "essere" qualcuno.
Come vedi, sono errori banali che ho segnalato solo per evitare di lasciare una recensione sempliciotta. Aggiungo la storia alle seguite, alla prossima!

NobodyUnderstandsMe

Nuovo recensore
11/07/15, ore 20:39
Cap. 1:

Per arrivare a volerti sfogare penso che sia un nodo bello grosso... Se ti occorrono estranei eccone una prontissima a leggere! :)
Whakaritea