Ehilà! Premetto che ho letto solo il primo libro della saga di Shadowhunters e che non sono riuscita ad andare avanti, principalmente perché non tolleravo Clary e tutto il dramma "Ti amo ma OMG forse siamo fratelli" con Jace e che, anzi, mi ero pure affezionata a Simon e Alec ma nemmeno loro sono riusciti a farmi piacere la protagonista ;__; Comunque sto blaterando. Il sunto è che non so niente di Shadowhunters e le cose importanti non me le ricordo proprio. Ergo, non so cosa sia un Parabatai. Me lo sono andata a cercare su google, don't worry.
Quindi, ora che penso di avere tutte le info necessarie (e che ho espresso la mia opinione assolutamente non richiesta riguardo alla saga) posso cominciare la vera recensione!
Dunque, la storia è breve, ma l'ho trovata comunque molto incisiva.
Nel primo dialogo troviamo l'innocenza dei bambini, il capriccio di Newt e l'esasperazione di Alby.
Nel dialogo finale invece capiamo che Alby in realtà aveva preso sul serio quel capriccio di tanti anni prima e che, forse, nemmeno Newt se l'aspettava.
Utilizzando poche parole hai descritto il nervosismo di Newt di fronte ad una decisione tanto importante. Tutte le sue insicurezze e paure di fronte a quel per sempre pieno di pericoli e mostri verranno però immediatamente accantonate nel momento in cui l'inchiostro delle rune incontra la pelle dei loro corpi.
Sì, mi è decisamente piaciuta. Quando i fandom si mescolano così è sempre un piacere ^^ E poi Newt e Alby insieme sono così belli...
È un peccato che la sezione di The Maze Runner sia a maggioranza (ma che dico. TUTTA!) Newtmas, e ora che ci sono pure le vacanze credo che l'interesse dei lettori sia diminuito ulteriormente.
Intanto io ti faccio i complimenti e spero che scriverai ancora!
A presto,
MoCo
PS. Ho trovato solo due piccoli, minuscol, errorini. Precisamente qui: "Se lo riusciva a immaginare già in salone" La preposizione corretta sarebbe nel.
E una è maiuscola con l'apostrofo invece dell'accento.
(Recensione modificata il 16/07/2015 - 02:04 pm) |
