(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
E' con grande convinzione che segnalo "L'unico domani" di Innominetuo per l'inserimento fra le storie scelte di questo sito. Si tratta di un lavoro di grande pregio che ha saputo emozionarmi come lettrice, intrigarmi come recensore e ispirarmi come autrice. Ormai è sempre più raro imbattersi in storie così ben scritte, e quando accade non si può restare indifferenti. Tutto, ne "L'unico domani", è al posto giusto. La trama è un reboot che ha dato ancora più spessore all'intreccio originale del manga, aggiungendo ulteriori significati. I personaggi sono costruiti in maniera matura e vibrante. Il linguaggio è pregevole, basato su registri linguistici diversificati che si adattano con verosimiglianza alle varie situazioni e ai protagonisti. Il ritmo è scorrevole e dinamico: aumenta quando la tensione deve crescere e rallenta nei momenti di introspezione. La ricostruzione quasi filologica dell'ambiente e della società del Giappone degli anni 70 denota la grande serietà con cui l'autrice ha dato corpo al racconto, approfondendo la cultura del periodo storico con riferimenti precisi e mai superficiali.
Invito i webmaster di questo sito a prendere in seria considerazione la mia segnalazione, e quella degli altri recensori che mi hanno preceduto, perché Innominetuo merita il giusto riconoscimento per aver dato corpo a una longfic pregevolissima con tale generosità e dedizione. Trattandosi di un lavoro che non ha altro scopo se non quello di intrattenere (gratuitamente) i lettori di EFP, e come unica origine la grande passione dell'autrice per un manga storico mai scontato né banale, dovrebbe essere subito messo in vetrina, perché è una spanna sopra alla stragrande maggioranza dei componimenti che affollano EFP.

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Non conosco completamente il fandom, anche se Joe mi ha ricordato molto vagamente l'Uomo Tigre dei primi tempi, subito dopo aver abbandonato il suo allenatore. Joe sembra un personaggio positivo, che vive in un mondo duro, in cui devi farti strada con un buon nome e se non lo hai devi utilizzare i tuoi pugni. La scrittura è molto rapida, permette di calarsi rapidamente all'interno del mondo visto dai personaggi, un mondo sospeso fuori dal tempo, che ricorda gli anni '70, pur avendo quello sfondo immortale da Tokyo al Neon che ha sempre contraddistinto il Giappone.

Cercherò qualcosa in più su Rocky Joe, perché mi hai messo una grande curiosità e continuerò presto!

Morgengabe

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Buongiorno.
Noto che questo racconto è stato molto seguito, complimenti!
Comunque, è molto ben scritto. Ammetto che non conosco il fandom, quindi per me sarà una grande avventura leggere questo racconto, e spero davvero di riuscire ad entrare nel mondo di Joe e seguirlo a dovere.
Mi sembra un ragazzo molto ribelle, non proprio limpido, ma con qualche valore di base.
Per ora, non so cosa farai accadere né come si evolverà la situazione, ma i vari personaggi mi sembrano tutti molto motivati nei loro scopi che vogliono perseguire.
Bene, passo subito a leggere un altro capitolo :)
A prestissimo, quindi :)

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Beh, salve a tutti. Passavo di qua e...
Lo so: e' un inizio scontato che piu' non si puo'. Ma, sostanzialmente, rappresenta la verita'. Cercavo una fanfiction su Rocky Joe, mi sono imbattuto nella tua long ed ho iniziato a leggerla.
Ti faccio veramente i miei complimenti: hai mantenuto alla perfezione le caratteristiche dei personaggi, e al contempo ne hai dato un'interpretazione personale, facendoli apparire sotto una luce inedita, seppur fedele all'originale.
Il modo in cui fai trasparire le emozioni e i pensieri di Joe, di Yoko...persino il vecchio Danpei: in poche, semplici battute ne hai gia' catturato in pieno lo spirito (facendomi dire: E' LUI!). Il tutto scritto con un'ottima padronanza della lingua. E con una ricostruzione fedele e minuziosa dei luoghi e degli eventi dell'anime.
Un lavoro eccellente, realizzato con gran cura. Ti rinnovo i complimenti.
Diciamo che il povero Joe e' reduce da uno degli avvenimenti piu' drammatici della sua esistenza (e di tutta la storia dei manga, a onor del vero); sembra che finalmente abbia deciso di aver sofferto abbastanza, e che sia arrivato il momento per lui di rialzare la testa. Ma la strada per uscirne fuori e' ancora lunga...
Alla prossima,

See ya!!
(Recensione modificata il 11/11/2016 - 10:55 pm)

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Quando ho visto "Terminata" mi sono detta: "Bene! Direi che questa è la volta buona!" Era un po' che volevo leggere qualcosa di tuo, ma hai una produzione così vasta che non mi sapevo decidere. Io preferisco le storie a capitoli, perché - durano di più, ti prendono di più - cose così. Ma il brutto è che molte restano incomplete.
Di Rocky Joe non so nulla. Forse ho visto l'anime da bambina, forse no. Quindi, avrai qui una lettrice che approccerà la storia come se fosse un originale.

È un inizio pronettente per una storia perché c'è tanto: c'è il pugilato con tutto quello che vi ruota attorno, un mondo dentro al mondo, fatto di regole sue, di lacrime, sudore. Quando sei sul ring, sei solo. Io non saprei dire come un pugile salga sul ring, se ha paura, se alimenta una sorta di rabbia ...
Incidenti sul ring così gravi sono rari, ma morire per un pugno è possibile, anche quando si è abituati a incassare.

Ora resta da capire come reagirà Joe sul ring. Perché ok essere tornato okey ricominciare, ma trovarsi di nuovo nella stessa situazione non sarà facile.

E.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia all'attenzione dell'aministrazione perché sia messa tra le preferite in quanto la scrittrice tecnicamnete ha dimostrato una notevole proprietà di linguaggio e un'ottima conoscenza della lingua italiana. Inoltre ha curato in modo impeccabile il contesto, gli usi e i costumi soprattutto del Giappone in cui la vicenda è ambientata, ha dimostrato una grande conoscenza della boxe, restituendola ai lettori in modo chiaro e comprensibile anche ai profani come la sottoscritta, riuscendo in questo modo ad appassionarli.
Ha curato con intelligenza narritiva l'analisi caratteriale dei personaggi, sia quelli IC che quelli nati dalla sua penna, tutti perfettamente integrati nella sua narrazione.
Ha dimostrato di avere una grande capacità di trasmettere emozioni a chi legge, regalando ai suoi lettori una trama mai piatta, dinamica ed avvincente.
Concludo dicendo che questa fan fiction è un chiaro esempio di cosa voglia dire saper scrivere una bella storia .
Perché anche se l'autrice senza dubbio se la cava egregiamente con la lingua italiana, è pur vero che saper scrivere non significa solo conoscere la grammatica, ma vuol dire soprattutto saper trasmettere emozioni, e significa anche costruire un qualcusa che abbia un senso compiuto, con capitoli legati tra loro da un filo condutture che dipanandosi prende per mano il lettore e lo accompagna alla fine. In questo innominetuo è stata magistrale, perché ha ritessuto una trama esistente, arricchendola di nuovi elementi, personaggi e colpi di scena, impreziosensola come un ricamo fa su un drappo di seta. Senza mai giocare sul facile sentimentalismo o sulla trgedia barocca e non era afffatto facile visto la storia originale.
Per tutti questi motivi credo che questa storia meriti ampiamente un posto tra le scelte del sito.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Sono persuaso che questa fanfiction meriti di essere inserita tra le scelte: innanzitutto è scritta molto bene nello stile, in un ottimo italiano, forbito e appropriato. L'autrice ha una grande proprietà di linguaggio e rende la lettura piacevole e scorrevole. Ho apprezzato come ha reso i personaggi e con questo intendo sia quelli originali che quelli suoi personali. L'IC è sempre rigoroso e attento e chi come me conosce l'opera originale ne rimane soddisfatto.
Sono rimasto colpito pure dalla capacità di innominetuo di raccontare gli incontri di boxe del protagonista, quasi con se li si potesse vedere nella realtà.
Da ultimo, non in importanza, ho apprezzato pure le ricerche e lo studio fatti in modo approfondito sulla cultura giapponese.

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Eccomi qui! Sono stata vinta dal richiamo e non ce l'ho più fatta. Ottima idea, quella di passare da queste parti. Ritrovo l'accuratezza del tuo lessico e del tuo stile che tanto mi mancavano, la facilità narrativa e la grande bravura nel descrivere con poche, incisive parole un intero ambiente. Come sai non conosco l'anime (lo vidi, da piccola, ma senza appassionarmi più di tanto), quindi mi accingo a leggere questa long fic come se fosse un originale. E in questo prologo devo dire che mi hai già catturata, perché pur non avendo un'immagine mentale pregressa dei personaggi e una conoscenza del loro background ho scoperto tutto quello che c'era da sapere attraverso le tue parole. I caratteri sono ben delineati, così come la dicotomia fra Joe e Yoko, appartenenti a due mondi opposti che trovano un unico punto di contatto nella boxe. Joe ha estinto il suo debito con la giustizia, ma è chiaro che la vera espiazione del suo peccato avverrà sul ring, nei successivi capitoli della tua storia. Mi sta già simpatico questo eroe dannato, che mi ricorda tanto il caro Ikki. E Yoko è tale e quale a Saori. Insomma, mi sento un po' a casa ;)
Un abbraccio!
S.

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Ciao, in una pagina di FB che seguo ho visto che scrivi su Rocky Joe e così ho cominciato a leggere i primi capitoli. Non ho mai letto il manga ma conosco solo il cartone nelle due serie e mi piaceva moltissimo, quindi sono contenta di leggere una storia su Rocky. 
Peccato che usi i nomi originali, io non li conosco (non avendo letto i manga), però non fa niente, al limite se non capisco a chi ti riferisci ti chiedo lumi :).
Ci rivediamo tra qualche capitolo.
Intanto ti faccio i complimenti perché scrivi bene e la lettura è piacevole.
Ciao, 
diletta
(Recensione modificata il 06/02/2016 - 02:15 pm)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa è la storia di un boxeur e di un uomo, ove sport e amore si compenetrano in maniera raffinata e profonda. Considero questo componimento non una fanfiction, ma quasi un originale, un romanzo, per la somma cura con cui è scritto dalla sua autrice. Ritengo questa sia una qualità incredibilmente preziosa in una long, che denota non solo il talento nel costruire personaggi tridimensionali, ma anche l'assoluta capacità di produrre componenti descrittivi di grande livello narrativo.
Lo stile raffinato, la delicata introspezione, il rispetto dell’essenza giapponese dei personaggi qui narrati si compenetrano con grande naturalezza. I riferimenti culturali, geografici e linguistici del Sol Levante che permeano questo lavoro paiono delicati abbellimenti di una sinfonia musicale. Il ritmo narrativo spazia da momenti corali e sportivi, a raffinati attimi di intimità a due, creando magnifici e variopinti quadri visivi. I personaggi originali presentati in questa fiction, in particolare Joe Yabuki e Yoko Shiraki, vivono, amano, soffrono, gioiscono con straordinaria naturalezza, tanto che il lettore piange attraverso le loro lacrime, vede tramite i loro occhi, sente attraverso la loro pelle. I temi trattati sono versatili e profondi, spaziando dal difficile rapporto genitoriale, a quello dell’infanzia abbandonata, a quello dei divari sociali e della gerarchia sociale giapponese e di come essi influenzino un puro rapporto d’amore.
Questa autrice eclettica, capace di spaziare dalla fanfiction al genere fiabesco, dal genere storico agli originali, non solo racconta una storia, ma la vive ella stessa, insieme al lettore e ai personaggi stessi, proprio per la passione e l’amore che mette in ogni parola, creando uno stile narrativo impeccabile, ma sempre caldo e appassionato.
"L'ultimo domani" rappresenta un apice narrativo per il fandom di Rocky Joe che ritengo vada valorizzato per l'unione armonica di narrativa, introspezione, riferimenti culturali accurati, rispetto profondo per l'essenza dei personaggi originali del manga. Per tutto ciò sovraesposto, ritengo che questo lavoro meriti di essere inserito tra le storie scelte di questo fandom.

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Caspita, ti sei scelta un fandom veramente difficile! Ho letto qualcosa in rete e ho avuto la sensazione che si tratti, un po' come Baldios, di una storia altamente drammatica, a tratti penosa, che pesca a piene mani nei temi del disagio sociale, della violenza giovanile e delle differenze di classe. Insomma, uno sfondo assai interessante sul quale tratteggiare quella che sembra una storia d'amore agli inizi, adesso appena appena sfumata... poi, chissà, magari più netta. Mi sembra molto intrigante l'idea di immaginare una relazione tra due individui così lontani, lontani anni luce, ma anche accomunati dalla passione per il pugilato.
Insomma, son curiosa di vedere cosa ne verrà fuori. :)
Un baci, a presto.

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Ciao innominetuo,
ho visto Rocky Joe molti anni fa, non ricordo tutti i dettagli di questo splendido anime, e tu me li sta facendo riscoprire attraverso uno stile narrativo raffinato ma, al tempo stesso, realistico. Ci vuole realismo per raccontare una storia come quella di Rocky Joe. Ci vuole raffinatezza per renderla ancora più avvincente (se possibile!) dell'anime.
Da questo primo capitolo, posso dirti che mi ha già conquistata. I riferimenti nipponici, il passaggio dallo stile narrativo - introspettivo femminile di Yoko (con scelta lessicale più delicata) a quello di Joe a Ginza (con lessico più realista) mi ha affascinato.
Joe non e' una persona che si possa dimenticare. Nel bene e nel male. Meraviglioso, perché già cattura il lettore, che si conosca Joe (nell'anime) o meno. Non si può dimenticare, quindi il lettore e' spinto a conoscere sempre più questo stupendo e complesso personaggio.
Struggente il ricordo di Joe del boxer morto sul ring.
La fine del capitolo, poi, lancia un piccolo messaggio di speranza al lettore, oltre che a Danpei: il suo ragazzo e' tornato, e quindi il suo club e' tornato a vivere.
Ritrovo qui lo stile che ho apprezzato nelle tue one shot, che ho letto e ammirato.
Ripeto, mi hai conquistata. Stile, introspezione, delicatezza, realismo. Tutto ciò che adoro.
Complimenti davvero, vado avanti con la lettura ! :-)
gratia

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Arinuovo scusa: intendo rimediare, perché se devo seguire una storia lo faccio per come si deve, commentando tutti i capitoli e non uno sì e uno no.
Bello ed allettante l'inizio, mi aveva colpito da subito. Anche se segui la storia si vedono subito i tuoi cambiamenti personali.
E' un prologo che stimola a seguire la lettura: di solito è un momento difficile per ogni scrittore.
Ciauzz

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Scusami, so di essere pessima, ma avrei dovuto fartela prima questa domanda, al primo capitolo della storia che ti sei messa a scrivere: ma intendi seguire completamente la storia originale? io ho paura di leggere una storia che finisce male...
Se vuoi rispondi: se non risponderai non mi offendo, ci mancherebbe.
Grazie e scusa ancora

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Oh mio Dio! Una long di Joe! Lui è ancora nel profondo del mio cuore, così in fondo che sarebbe impossibile estirparlo e sono molto contenta di vedere che ci sono persone che ancora scrivono di lui (io non posso... non ci riesco!)
Quindi qui sono l'unica come te a ricordare profondamente Joe e a desiderare di leggere questa storia.
Un solo punto... la seconda serie ha assolutamente bisogno di essere sistemata, molte cose mi hanno deluso di quella parte e spero di vedere nella tua storia che sistemerai ogni cosa, e vedo che già lo stai facendo, sostituendo gli orribili nomi inglesi e ristabilendo gli originali.
M'incuriosisce molto che tu abbia anche aggiunto nuovi personaggi, grande trovata, direi, spero che possano aiutare e spronare Joe, mentre in questa parte scivola nel baratro.
Salvalo, se puoi, anche se a giudicare da ciò che vedo stai seguendo la storia originale... devo rassegnarmi?
Ti metto nelle seguite, vedo cosa riesco a fare per rimettermi presto in pari!

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