Holaa(...)a!
Aspetto sempre con ansia i tuoi aggiornamenti e devo proprio ammettere che nemmeno questa storia mi ha delusa, anzi, te la sei cavata egregiamente pure con un argomento del genere, che alla sottoscritta non sarebbe passato neanche per l'agglomerato periferico di neuroni del cervelletto e che soprattutto non sarebbe riuscita a gestire, per cui ti rinnovo i miei più vivi complimenti!
In primis mi piace molto questa nuova grafica, veramente elegante, non c'è che dire, e lo stile è sempre lo stesso: unico, semplicemente perfetto. Una vera e propria mescolanza di raffinatezza e delicatezza, condita da un lessico semplice e da una narrazione lineare e piacevole, e traboccante di profondità - a volte di più a volte di meno. Ho apprezzato molto il cambio di prospettiva adottato, lo reputo un espediente ben escogitato e soprattutto di grande impatto, visto che è grazie ad esso se sono stata in grado di entrare nei panni dei personaggi descritti; devo anche ammettere che ho adorato il fatto che tu abbia aggiunto in più porzioni del loro mondo interiore e squarci dei loro pensieri e della loro psicologia di vita, ti dirò, mi ha coinvolta molto questa cosa, oltre ad avermi aiutata a capire meglio le varie dinamiche.
Il tema è poi molto originale e perfettamente reso in poche ma efficaci righe. Sinceramente il mio paragrafo preferito è stato il primo, ovvero quello in cui era descritta la parte thriller del racconto, dove i cerotti assumono una duplice funzione: non solo quella di cura ma diventano anche mezzi per far fuori una farmacista. Mi ha fatto sorridere questa cosa, eheheh perfidia, dove sei? o(^O^)o
Anche gli altri paragrafi non sono da scartare, tutti ben scritti e a tratti quasi poetici, e il finale mi è piaciuto moltissimo. Il filo di Arianna ha effettivamente aiutato Teseo, legando per giunta i loro cuori, e ha dunque svolto una funzione di salvezza. I cerotti, in fin dei conti, fanno altrettanto - non so se era questo ciò che volessi esprimere, chiedo venia*penitenza sui ceci*
Baci alle uova di gallo |
