Ho apprezzato molto il modo in cui hai deciso di iniziare la storia facendo sin da subito percepire che il protagonista soffre di amnesia e che, di conseguenza, non sa dove si trova.
Però mi hai un po' confuso quando hai parlato dei ricordi che svanivano davanti ai suoi occhi: i ricordi che svaniscono riguardano tutti Erik, per cui soffre di una amnesia selettiva?
Inoltre, di chi era la voce che sente all'inizio? Era reale o solo nella sua mente? E, effettivamente, dove si trova Charles? Cosa gli è successo e perché ha perso la memoria? La ritroverà?
L'ambientazione è del tutto inesistente, così come il genere AU, tema principale del contest.
Non si capisce cosa circonda Charles o dove si trova, e non si capisce se si trova in un contesto differente dall'ambientazione tipica del fandom.
Analizzare la caratterizzazione che hai dato al personaggio è, anche per questo, difficile: il personaggio soffre di amnesia, per cui non ha determinati ricordi, ma sembra sapere chi è e che il luogo in cui si trova non è casa sua come suggerito da un altro personaggio; non parla molto e i suoi pensieri ruotano principalmente intorno a dei ricordi di cui ha solo spezzoni.
Di Charles, dal testo, non ne emerge molto e quindi è davvero difficile capire se sei rimasta fedele al personaggio originale. Ad ogni modo, leggendo e rileggendo la storia, ho continuato ad avere questa sensazione di giusto. Pur non avendo molto su cui lavorare Charles sembra Charles, anche se non ha detto più di due frasi in tutto! XD
Per la grammatica e la sintassi non ho riscontrato errori o forme inesatte, anzi mi sei piaciuto molto nel tuo essere diretto e conciso.
La storia nella sua brevità è molto carina, però la mancanza effettiva del genere AU all'interno della stessa ti penalizza molto. Bello, invece, il modo in cui hai affrontato il tema scelto dell'amnesia. |
