Recensioni per
La strage di un cavaliere che uccideva per non soccombere
di GioTanner

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Comincio con lo scrivere che mi è piaciuto. Scrivi in modo scorrevole, e io non amo molto gli scritti che si perdono in parole inutili. Deathmask è un personaggio molto interessante, al quale ognuno attribuisce una negatività più o meno accentuata. Personalmente non amo molto la cattiveria nata dal nulla, quindi apprezzo molto chi tenta di spiegarla. ^^

Recensore Veterano

Carissima!
Altro grande successo. ^___^
Mi piace il tuo DM e l'introspezione che ne dai. Concordo che un cattivo può essere tale senza aver dovuto per forza subire chissà quale avversità o trauma, e può esserlo per intima natura, dopotutto l'uommo è un animale predatore e torritoriale con spiccato senso al dominio nonchè saturo d contraddizioni. Per questo mi piace il fatto che DM non giustifichi la sua cattiveria ma la accetti serenamente, convivendoci tranquillamente. Kurumada nell'anime lo aveva appiattito parecchio quindi benvenga a chi invece riesce a dargli spessore ^_^
Nemmeno a me piace la sua redenzione in SoG, ma non perchè ritengo che Dm non può cambiare o che anche il più cattivo non abbia un minimi di sentimnti positivi ma semplicemente ho trovato "brutto" il modo affettato con cui è stato gestito... Tipo la tegola che ti casca in testa la mattina con tanto di pantomima oh armaturina mia allora un po' di bene m ne vuoi...(orrore!)
Va bene, ho, di nuovo, scritto in mezzo poema...
See you soon!
war

Recensore Veterano

mi piace molto come scrivi! Deathy è il mio secondo gold preferito dopo Aiolia.
Adoro come te il lato sinistro di Death Mask. Mi piacciono i cattivi che più cattivi non si può. Poi l'opera di Kurumada ci dipinge un cattivo meraviglioso nella sua spietata e cruda cattiveria.
A differenza di te, amo tantissimo anche la versione di Soul of Gold. Ossia la versione che ha trovato la redenzione nell'amore di una donna. Amo questo lato di Deathy.
Tornando a quello che hai scritto tu, ho apprezzato ogni riga. È tutto lineare e scorrevole. Scrivi con ricchezza e padronanza di linguaggio. In poche righe hai catturato la mia attebzione. Descrivi minuziosamente e con tanti particolari le sensazioni di Death Mask. Brava. Complimenti.
Mi è piaciuta anche la citazione di Da Vinci. Continua così!

Recensore Master

Allora premetto che a me Cancer Death Mask non è mai piaciuto come personaggio, però sono entrata curiosa per leggere la tua fanfic. Trovo che questa flash fic sia molto dettaglia e che descrive perché lui è diventato ciò che abbiamo visto e letto nel manga e nell'anime classico.

Ebbene, eccomi qui!
Ho appena finito di leggere questa tua flash-fic e ne sono rimastaa assolutamente affascinata. Solitamente prendo tempo prima di lasciare una recensionee: rileggo il testo e cerco di stendere più versioni dalle quali alla fine scelgo quale prendere. Misteriosamente, però, dopo la lettura ho sentito l'impulso di farti immediatamente sapere cosa ne pensavo: la tua flash-fic mi è davvero - davvero - piaciuta tantissimo. Personalmente, tu hai reso perfettamente il personaggio di Death Mask di Cancer. Gli hai dato quel giusto spessore caratteriale che lo avvicina alla serie classica ma lo rende, in qualche modo, superiore ad esso per "corporeità" del carattere e per introspezione. Come per te, anch'io ho trovato la caratterizzazione di 'Soul of Gold' un filino forzata - certamente il suo pentimento c'era ma, per quello che ne penso io, quell'uomo non è che l'ombra del vero Death Mask. Qui si parla di un uomo che uccide donne, bambini e ne gode; personalmente trovo il personaggio perfetto così come era in originale, spietato e soprattutto malvagio.
La spiegazione che hai dato tu al suo comportamente è palusibile e soprattutto rende giustizia al personaggio. Se si deve scegliere fra la vita degli altri e la propria, alla fine si finisce col far ricadere la scelta sulla propria e ciò non rende la persona cattiva; è il nostro istinto di sopravvivenza a reagire e l'uomo è, giustamente, mortalmente legato alla propria vita.
Perciò, che dire? Mi è davvero piaciuta moltissimo! Complimenti e spero di leggere prestissimo altri tuoi lavori su questo personaggio!
mughetto