Adorabile. Decisamente molto adorabile. Sì, non ho mai avuto una particolare predilezione per le Johnlock messe in ambiente potteriano. Ne ho letta qualcuna, e mi è anche piaciuta, ma il più delle volte mi sono indifferenti. Questa mi è piaciuta e non so dirti con precisione il motivo. Nonostante non mi figuri Sherlock in Serpeverde, ma in Corvonero. Ma va beh... questo è un dettaglio! Credo siano certi particolari ad avermi catturata. Mrs Hudson in veste di cupido/professore di Hogwarts è molto interessante, nonché in linea con il personaggio (nessuno li shippa più di lei e lo sappiamo tutte XD). E sì, credo che ora della fine sia questo che mi è piaciuto più di tutto. Il fatto che lei li veda esattamente come noi Johnlockers li vediamo. Ovvero come due che si adorano l'un l'altro, ma che non hanno ancora capito niente. Due patate, insomma. Forse John è un po' più "patata"... sì, perché la frase finale mi ha stesa oltre che ad avermi colta del tutto impreparata. Quello che Sherlock dice alla fine, riguardo il fatto che John non ha coscienza sessuale, dà al tutto un tono completamente diverso. Cioè, capiamo che Sherlock è consapevole. Molto consapevole. Di tutto (forse... perché non si sa mai con questi due). Dei suoi sentimenti di John. Dell'essere così tanto adorato (sempre da parte di John). Forse sa perfino che Mrs Hudson li shippa! XD E niente... non me lo aspettavo proprio.

Spero scriverai ancora fic come questa. Magari ampliando questo verse? No? Beh, una ci tenta... chi lo sa!
Brava e alla prossima.
Koa

Leggi la risposta dell'autore

Ciao... allora... se ti stai domandando per quale strano motivo vedi il mio nome comparirti tra la lista di recensioni, la risposta è facile: ti sto stalkerando il profilo! ^.^'' Ho voluto, dopo averne letta qualcuna su Merlin, tentare di leggere anche qualcosa su Sherlock. La prima è andata giù relativamente in fretta. L'ho trovata, seppur bella, del tutto semplice. Una di quelle storie che leggi e ti lasciano di buon umore. Questa però è tutt'altro e l'ho trovata magnifica. Sorprendentemente interessante. Dico "sorprendentemente" perché gli zombie non sono esattamente nei miei preferiti. Anzi. Ragion per cui non conosco "In the flesh" e non penso nemmeno che lo guarderò mai. Detto questo, ho voluto leggere anche la seconda perché mi affascina moltissimo come scrivi. Certo, poi io l'ho trovata anche molto bella, interessante, eccetera... ma mi è piaciuto davvero tanto come hai descritto Sherlock nelle prime righe ed il suo rapporto con John raccontato in qualche frase. Ho apprezzato proprio tanto come sei riuscita a dare di Sherlock un'immagine forte, realistica e del tutto in linea con il personaggio. Io credo molto nell'immagine di lui che dai ovvero quella di un genio solitario, affascinato dal suo stesso interesse nei confronti di un uomo del tutto normale, e incapace di dirglielo. Io ci credo davvero, perché è così. E che uno ci veda o meno del Johnlock, Sherlock è comunque incapace di esprimere i sentimenti di amicizia che nutre nei confronti di John. E tu lo hai detto davvero molto bene...

Poi, dato quello che ti ha ispirata, la faccenda vira su tutt'altro. Ciò non toglie comunque che mi sia piaciuta. Complimenti perché mi hai fatto leggere roba di zombie e non è da tutti i giorni.
Koa

Leggi la risposta dell'autore

Lo scrivo anche qui, perché ribadirlo non è mai troppo: è bellissima.
Bella, bella, bella. L'ho riletta e l'ho apprezzata ancora di più. Le sfumature di Sherlock che sono tutte qui, tutte presenti: la sua logicità, la sua razionalità, ma anche la difficoltà nei rapporti umani. E poi John, così combattuto. Li ho adorati, in questa fic. E ancora di più ho adorato la storia, l'intrecciarsi di due universi che tanto mi piacciono.
Inoltre è scritta molto bene, che non guasta mai.
Lascia addosso una strana sensazione di triste felicità, ecco.
Molto bella.

Leggi la risposta dell'autore