Ciao!
Come prima cosa devo dirti che l'idea di ambientare la vicenda nella contemporaneità, rendendo Efesto un meccanico ed Ares un motociclista, è stata carina!^^
Lo stile che usi è molto scarno ma arriva al punto senza troppi fronzoli, vi sono alcuni errori di battitura (molti credo dettati da distrazione...), la punteggiatura in molti casi manca (es. <<Afrodite per favore potresti non sederti sul tavolo da lavoro?>>; <>)
qualche volta il lessico risulta abbastanza povero e rischia di appiattire la lettura es. <<Afrodite non chiedeva che a ogni suo schiocco di dita lui accorresse(...)>> qui forse sarebbe stato meglio utilizzare un altro verbo come "pretendere", "esigere"...
Purtroppo vi è qualche frase messa giù non propriamente benissimo
es (scusa riprendo questo passaggio ) <<Afrodite non chiedeva che a ogni suo schiocco di dita lui accorresse ma quello all'essere sempre messa dopo qualche motore difettoso ce ne passava, lui l'avama, questo lo sapeva ma stavano in sieme da ormai due anni e non aveva mai mosso un dito per dimostrarglielo. Perchè ci stava ancora insieme? Dopo tante pessime scelte lui era il suo approdo sicuro, con Efesto aveva la possibilità di sistemarsi e avere una vita dignitosa e sua mamma lo sperava così tanto...(...)>> quello che vuoi far passare arriva e si comprende benissimo...ma temo che potevi scriverlo un pochino meglio. Capisco che forse volevi restituire l'idea del colloquiale, ma l'italiano qui è veramente scarsino e non correttissimo...
<> emmh. Comprendo il voler mostrare un Ares "rombante", cupido ed amante delle belle donne ...ma da qui a descriverlo come un pervertito-maschilista qualunque mi pare un pochino avvilente...
<gli lanciò fu tutt'altro che casto>> le lanciò.
Spero di non averti tediato troppo! Spero tu possa presto scrivere qualcos'altro su di loro! ^^
ciao ciaoo
(Recensione modificata il 21/08/2015 - 01:44 am) |
