Ma ciao, Euphemia!
A quanto pare nessuna delle due lascerà in pace l’altra: trovare una fan fiction nuova nel fandom è già di per sé mezzo miracolo, se poi si prospetta davvero interessante come la tua allora, beh, god bless it and you. Aspettavo di leggere qualcosa di tuo in sezione, nonostante abbia girovagato un pochino per il tuo profilo – a proposito, ho notato il passaggio da diciassettenne a diciottenne nella tua bio! Anche se in ritardo, auguri! – e quindi mi sono andata a leggere ciò che avevi scritto su Soul Eater. Scoprire che ti appresti a scrivere una fan fiction, quindi, mi ha reso molto felice.
Dunque, non sono di certo un’esperta di latino – la mia conoscenza si restringe a rosa, rosae, rosam ecosìvia che, tra l’altro, sono sicura sia perfino errata. No, il latino non fa per me. Mastico meglio l’inglese, decisamente. Ma non è delle mie capacità linguistiche di cui stiamo parlando: nonostante non abbia mai letto nulla del genere – nemmeno Dracula di Bram Stoker che, mi appunto mentalmente, cercherò in libreria non appena ci metterò piede – il gotico ed il thriller cominciano ad appassionarmi molto; altro che tutti quei romanzi rosa di cui sembravo nutrirmi qualche anno fa! Senza nulla togliere, ovviamente. Colgo l’occasione per consigliarti un’autrice di gialli e thriller che io letteralmente adoro: si chiama Mary Higgins Clark e tutte, dico tutte, le sue opere sono dei capolavori. Se non la conosci te la raccomando vivamente, se invece ti era già nota… hai trovato qualcuno con cui fangirlare [?].
Passiamo al prologo, ora; Stein, amore mio bellissimo, perché a te? Perché proprio tu dovevi morire? *piange* Per non parlare di Spirit! Sigh. Che c’è, ci tieni a guardarmi mentre sanguino? [citazione necessaria].
Okay, okay, calma. Partiamo dall’inizio. Allora. Sarà che io di fatto amo le descrizioni – sia scriverle che leggerle – e devo dire che mi sono letteralmente immaginata la stanza in cui l’amore mio Stein si trovava; le tende, le finestre rotte, tutto. È stato come ritrovarsi lì al suo fianco e osservare con terrore crescente le dinamiche della scena. Complimenti davvero, quindi!
Ho già un sospetto su chi possa essere questo misterioso e raccapricciante individuo, ma per ora mi limiterò ad osservare ed ad elaborare silenziosamente le mie teorie. Chissà che non si rivelino così come le avevo pensate!
Mi fa piacere sapere che continuerai questa storia finché l’ispirazione ti permetterà di farlo – ti capisco, credimi, è da più di un anno che vado avanti con la stesura della stessa long e le idee per proseguirla mi abbandonano ogni giorno che passa – e stai pur certa che, molto probabilmente in ritardo, ti troverai sempre qualche mio commentino. Nel frattempo inserisco la fanfiction tra le seguite, in attesa del prossimo capitolo~ A presto!
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