Ciao Sara! Era da molto che non leggevo qualcosa di tuo e, ricordandomi di "Sibilla", ho preferito fare un salto sul tuo profilo a cercare una storia.
Comincio con il farti notare una minuscola svista:
- "con movimenti lentE la pelle morbida" (lenti).
Te l'ho segnalato non perché rovini la storia, ma solo per perfezionare qualcosa che non ha difetti.
Poche frasi, eppure trapela una storia lunga e forse un po' combattuta.
Già il titolo, "Hug yourself", fa apprezzare maggiormente la forza che questa donna dimostra in un semplice gesto.
Capita piuttosto spesso di non riuscire a volersi bene, di avere almeno un momento in cui riusciamo a sopportarci. Da quello che dici con la tua storia, Sonia ha provato questi sentimenti per quasi una vita, anni forse.
Viene da chiedersi perché, ma lo chiediamo forse a noi stesse quando succede? No, anche se la curiosità di conoscere la storia di Sonia resta.
Specie su come abbia fatto, finalmente, ad amarsi.
A presto! |