Eh, lo so: è alquanto bizzarro commentare un primo capitolo – è giusto definirlo così, vero? – dopo aver recensito i successivi, e in blocco, poi...
Ma io, caspita, sono una tipa piuttosto originale e quindi sì, sono cose che bisogna aspettarsi da me.
Andando oltre, ho riletto questa drabble e, benché mi sia già espressa, come ricordato sopra, ho sentito l'esigenza di dare un giudizio più dettagliato a proposito, per quanto breve.
Perché, fra le drabble lette al momento, questa è quella che preferisco – o almeno credo! XD Potrei cambiare presto idea, chissà.
Mi piace molto perché, in parte, sebbene non mi senta di poterla giustificare, non in toto, adoro Cersei: personaggio complesso e scomodo, che preferisco nella versione televisiva, per di più.
In poche righe hai saputo trasmettere perfettamente l'essenza del suo essere: fiera anche se ferita, sicura di sé – fin troppo... – eppure, allo stesso tempo, fragile.
Unico appunto, forse al posto di "figlio" e "figlia" avrei messo i nomi propri dei personaggi, per render meno ripetitiva la lettura.
Un bacio e... bandierina verde, assolutamente!!!

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Davvero brava! Sei rimasta IC e devo ammettere che queste 110 parola la rispecchiano alla perfezione! Ti faccio i complimenti e continuo a leggere!
;)

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Ciao ^^
Trovo la tua idea molto bella. Purtroppo, in un mondo interamente maschilista come quello di Game of Thrones, c'è poco spazio per le donne, che vengono considerate solo mezzi per generare figli, o peggio.
In questa fantastica saga, spiccano tantissime donne, ognuna delle quali brilla grazie alle proprie qualità. Nessuna (o quasi) è inutile, ma devo dire che Cersei - dopo Sansa - è la mia preferita e ho amato il fatto che tu le abbia dedicato questo capitolo. In genere, è un personaggio molto odiato e valutato solo superficialmente; per carità, non nego che sia una grandissima str***a xD ma è una donna con la D maiuscola e, soprattutto, una madre con la M maiuscola. Credo che, dietro tutto questo odio che Cersei rigetta, ci sia una profonda disperazione, per essere nata in un mondo in cui si trova a disagio, in cui si trova schiavitù della sua femminilità.
Il capitolo è corto, ma intenso e mi ha trasmesso molto e non è facile lasciarmi di stucco con cento parole, quindi ti faccio i miei complimenti :)
Non vedo l'ora di leggere il prossimo, spero tanto che sia su Sansa o che, prima o poi, dedicherai un capitolo anche a lei! Sono curiosa di sapere a chi toccherà. 
Alla prossima ^^

Nayra

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