Recensioni per
Millenovantacinque giorni
di dilpa93

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/02/19, ore 22:57

Ehi! Stavolta mi sono veramente commossa! Eh sì, sarebbe potuta andare realmente così! La badass Beckett (chiamiamola pure bitch o asshole, troppo volgare? ) qui mi ha fatto proprio arrabbiare! Ma come si fa a trattare così un uomo come Castle? ! Però. ...tutto rimane aperto alla speranza! E con questa credo di aver finito tutte le tue storie tranne alcune, però mi sono imbattuta in alcune un po troppo strazianti! Ti rinnovo i complimenti ed esprimo il mio rammarico perché non scrivi più. È un vero peccato!👋

Recensore Master
28/09/15, ore 08:19

Innanzitutto scusa per l'inmane ritardo con cui recensisco questa tua ff, vedrò di farmi perdonare in un qualche modo, poi ti dico anche che io di sicuro non sono tra coloro che si chiederebbero se potevi tornare con una storia allegra e fluffosa....lo sai che io adoro le tue angst!!!
Detto questo, come sempre storia eccezionale!
Il fatto che Kate dopo 1095 giorni pensi ancora a Rick è tenerissimo, un po' meno il fatto che lei non abbia accettato la proposta di matrimoni, abbia accettato il lavoro e si sia trasferita a DC e ancora molto meno il fatto che abbia ricevuto una seconda proposta di matrimonio da parte dello chef-boy....
Ma Castle è Castle e con quella frase finale nel messaggio della segreteria telefonica (che è proprio da Castle) la fa rinsavire, spero, (e fa venire gli occhi a cuoricino a me 😍😍😍), dopo tutto quello che gli ha fatto in quei tre anni lui la ama ancora...ma che sei scema a farti scappare un uomo così??? Ma se non lo vuoi lo prendo io eh 💭💭💭

Comunque ora ci vuole un seguito, voglio sapere come va a finire!!!!

Ancora complimenti Etta!!!!
A presto
Sere

Recensore Master
15/09/15, ore 15:35

eccomiiii con un ritardo strepitoso ma so che me lo perdonarai ;-)
Torni con una storia che mi ha fatto ritirare fuori un momento che avevo archiviato come ormai passato e senza dubbi alcuni.
Ho provato emozioni, le emozioni che ti danno leggere di una mano tremante portata alla bocca o di occhi azzurri che si riempono di lacrime o di una segreteria che dà un tocco magico ad un amore intenso perso e mai dimenticato.
1095 giorni che scritti per lettera sembrano molto di più un'eternità.
Brava Etta, altro gran bel lavoro.
un abbraccio
Monica

Nuovo recensore
12/09/15, ore 15:06

Efp iniziava a perdere le sue tonalità vivaci ed emozionanti fino a quando non è arrivata questa storia che merita 1195 complimenti! Certo, la Beckett forte e sposata è adorabile e piace a tutti, ma sono state le sue paure e la sua fragilità a farci innamorare di lei 6 anni fa, quindi leggo sempre ben volentieri e con un pò di nostalgia storie come questa, che ci ricordano quanto il nostro scrittore la ami a tal punto da continuare ad aspettarla per l'eternità se è necessario. Spero tu voglia accogliere la mia richiesta di un secondo capitolo! A presto.

Recensore Master
11/09/15, ore 15:59

Direte voi, "non poteva tornare con una storia allegra e fluffosa?"... siamo sinceri, sarei stata io se lo avessi fatto?

Infatti, Etta! E ci piaci appunto perché sei super angst *-*
Non puoi uscirtene di getto senza neanche avvisare me almeno!u.u
Così non si fa u.u
Devo tirar fuori il cartellone #BeckettBitch?!
Ripensiamo a quel finale di stagione con un uomo come Castle che ti chiedi di sposarti. E a quanto ho capito, nella tua shot, lei è scappata. Ovviamente.
1095 GIORNI senza sentirsi.
Poi lei richiama, sente la sua voce nella segreteria e scopre che lui la ama... ancora. Sì, cara #BeckettBitch, nonostante tu l'abbia lasciato lì in ginocchio (suona male così...), lui ti ama ancora.
Ma sì, dai. 1095 non sono così tanti.
Alla prossima, ti tengo d'occhio u.u
D. <3

Recensore Master
11/09/15, ore 15:53

“E… Beckett, se sei tu, sappi che ti amo… ancora…”
Questa frase è stata un pugno nello stomaco anche per me. Il solito Castle, quello che lei voleva dimenticare di amare, quello che lei sperava le avrebbe lasciato parole cattive, di risentimento e di odio, quello che invece l’amava, l’ama continuerà ad amarla nonostante lei sia “così sbagliata”… perché lei è sbagliata, ma non in maniera incosciente, fa in modo di essere sbagliata per la sua solita paura. Non è nemmeno orgoglio, è paura, paura di buttarsi in una storia a due per diventare “noi”, paura di non poter più dire urlando “la MIA vita”.
Ettuccia bella, sei tornata non con una angst (per quanto tu pensi che sia così) sei semplicemente tornata con la Beckett che abbiamo amato/odiato per anni, soprattutto quando ha detto al padre “questo lavoro è quello che voglio” quella Beckett bitch (sei tu che lo dici eh!!!) che voleva quel lavoro ad ogni costo, ma che se l’è fatta addosso, alle altalene, quando ha pensato che lui volesse mollarla :p (che scemotta che era!!!) sei tornata con quella Beckett che ha sempre torto e con il nostro Riccardone che è dolce, innamorato e ha sempre ragione per nostro principio :3 e che non sentendo nessuno alla segreteria “sente” immediatamente che è lei e la chiama, con la stessa tonalità di sempre, forse con un sussurro di preghiera, perchè il suo cuore non ha smesso di volerla.
Non ho nulla da perdonarti mia poco dolcissima RDLA, perché alla fine Millenovantacinque giorni… in fondo non sono poi tanti *-*
(Recensione modificata il 12/09/2015 - 01:19 am)

Recensore Junior
10/09/15, ore 23:45

Un brivido...
Un meraviglioso brivido!
Non mi stancherò mai di leggere storie di questo genere e nello specifico (5x23/6x01) che prendono una strada diversa da quella che abbiam visto. Credo che alla serie tutto sommato non facciano male momenti così.... (Writers wake up)

Ben tornata in questo piccolo mondo perduto. 'Debbo' dire che le migliori penne son mancate davvero, malgrado ci sia ancora qualcuno che ci prova in poche riesco a scrivere 'capolavoretti' così che se usciti di getto son ancora meglio!
In ogni caso, non ricordo se l'ho già accennato, adoro questi attimi. Mandano in tensione me più che il personaggio.
Rick. Castle beh la personificazione dell'amore! Quel pezzettino finale della segreteria che fa eco nella stanza in quel giorno come nei tre anni passati ha finalmente raggiunto l'orecchio giusto e viaaaaa uno scatenarsi di emozioni!

Recensore Master
10/09/15, ore 22:11

Adesso però mi devi dire perchè 1095....millenovantacinque.....cioè più di tre anni....ma sti poretti mai godere eh!!!
Ahah....comunque ciò non toglie che la storia sia stupenda lo stesso!!

Recensore Veterano
10/09/15, ore 22:09

Ok mi è piaciuta. Ok mi sono commossa. Ok questa storia ci può anche stare. Ma NON è ok se non scrivi un seguito! Lo scrivi vero????
Ps. Brava.... come sempre.

Recensore Master
10/09/15, ore 19:53

No, Etta Saetta tesoro della zia, se tu avessi pubblicato una roba fluffosa e da Pollyanna non saresti stata tu e tutto il fandom di sarebbe preoccupato. Anche se, a leggere bene, è assai meno drammatica del tuo solito. Una angst addolcita, perché è vero che a quella proposta Kate è fuggita a Washington per tre anni e si è pure innamorata dello chef, raccontandosi la balla di averlo fatto per Castle, ma con i suoi tempi biblici alla fine si è ravveduta. E con quel messaggio della segreteria telefpnica scopre che lui la ama ancora. Un santo a tutti gli effetti! E la Pollyanna che è in me confida sempre nel lieto fine.
Bentornata Etta!
Un abbraccio,
Deb