Recensioni per
Dance with my father.
di Kary91

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
10/04/16, ore 00:39

Sono tornata a sbirciare nel fandom per caso e subito sono andata a cercare le storie sulla famiglia Hawthorne, perché sono una delle cose più belle su cui leggere in Hunger Games.
Hazelle con la sua forza, Rory con la sua esuberanza, Vick con la sua innocenza e la piccola Posy, ancora un batuffolino... e poi Gale, Gale che è uomo e bambino nello stesso momento e non sa più nemmeno lui quale sia il lato che prevale.

Mi sono innamorata delle tue storie su di loro con la prima che hai scritto, leggendola un annetto fa, e ora le sto recuperando tutte.

Questa è di una dolcezza estrema: il ballo che unisce tutta la famiglia è una cosa che ha ispirato anche me (anche se per una fanfiction su Grey's Anatomy), forse perché nel momento in cui si balla insieme (soprattutto qui, dove nemmeno c'è la musica ma solo tanto, tantissimo amore) si diventa un tutt'uno. E ci si fa forza.
Bellissima la scena con Joel, che adoro nella tua caratterizzazione: un po' sbruffone, quel poco che basta per far arrabbiare Hazelle e poi strapparle un sorriso, ma soprattutto tanto tanto tanto dolce.
Ho amato davvero il ritornello di "Fino alla luna e ritorno", è una cosa così tenera!
E poi, oltre alle scene con tutta la famiglia che erano di una tenerezza unica, mi è piaciuta davvero tantissimo la scena finale e il ragionamento di Vick, che con l'innocenza di cui solo i bambini sono capaci dice un sacco di cose bellissime.
Da spezzare il cuore la frase finale: dolorosissima, ma molto vera.

Insomma, con questa storia hai fatto davvero un lavoro stupendo e spero di leggerti presto!
Intanto recupero le altre storie che hai scritto e se riesco ti lascio qualche recensione, mi piace molto il modo in cui scrivi di questa famiglia :)

Fra

Recensore Veterano
29/01/16, ore 16:10

RECENSIONE PREMIO:

Ti odio. Ho quasi pianto, leggendo questa storia - e non ho nemmeno aperto la canzone, perché sennò avrei allagato la stanza.
Dunque... da dove iniziare? Non ti ripeto la solita tiritera del "la grammatica è perfetta, così come lo stile - ecc.", perché credo tu la sappia a memoria (hai partecipato a molti dei miei Contest, classificandoti quasi sempre prima) - mi limito a dirti che finirà a breve fra le mie Preferite, perché sei una delle poche autrici che riesce a farmi ridere/inumidire gli occhi davanti a letteralmente TUTTE le sue storie. Non so se odiarti o idolatrarti. ç_ç
Bene... non mi dilungo più di tanto perché ho altre due storie da recensirti; a fra poco!

Recensore Veterano
12/11/15, ore 14:36

Ciao!
Eccomi tornata dopo tanto tempo, questa volta per recensire le storie che mi hai lasciato per la challenge.
Allora, prima di tutto, ti dico che sono soddisfatta per come hai utilizzato il prompt, "Pianto".
La storia è coinvolgente e scritta bene, come ogni tua altra storia su cui ho avuto il piacere di posare l'occhio.
Il personaggio di Gale ormai mi è entrato dentro, grazie a te, e non so più dire quali de suoi aspetti sono quelli originali e quali sono stati inseriti da te, vista la maestria con cui immagini e descrivi scene che lo coinvolgono.
Mi è piaciuta, mi ha fatto commuovere. Non c'è altro da dire :D
Complimenti ^^
Alla prossima!
Un bacio, nemi23

Recensore Master
11/10/15, ore 14:35

Un attimo respiro, mi riprendo e poi scrivo bene bene questa recensione. Per prima cosa voglio dirti perchè necessitavo di rirpesa. Ciò che tu vai narrando qui non è solo parte di una fandom che ami ma può essere benissimo scambiata per realtà vera. Riesci a esprimere delle emozioni, in questo caso di angst - introspettive - tristi, senza far emergere il fatto che siano finti i personaggi ma al contrario rendi ancor piàù vera la esistenza, la loro sofferenza, il dolore e infine la pace. Ma questa è una pace non dei sensi ma una specie di tregua perchè poi nel sonno non ci si può più allontanare dalle emozioni e anche Gale cade nel ricordo e nel pianto.
Quando si entra in una pagina di una tua storia si rimane spesso colpiti dalla lunghrzza e dalla precisione di ciò che si ha davanti. M a la cosa più bella è che mentre s legge non ci rende conto di quanto effettivamente si sta andando giù nella pagina... tutto scorre alla perfezione e mai viene perso un concetto, un sentimento, una riga di ciò che esprimi!
I personaggi nonostante siano parte di un fandom sono caratterizzati come se non lo fossero. Con questo non voglio dire che tu li abbia portati fuori dalla caratterizzazione iniziale al contrario! A volte quando di scrivono ff non si caratt bene un personaggio perchè è logico pensare che se si lascia un tale aspetto poi tanto i lettori lo conoscono eprchè essendo amanti del fandom ne sono già a conoscenza. Tu invece dici ogni cosa senza tralasciare niente e questo fa sì che i tuoi personaggi vivano anche all'infuori del fandom stesso. Diciamo che diventnao un pò la tua famiglia :)
Avrei tanto voluto che la radio non fosse venduta ma anche se un oggetto può contenere in sè tanti ricordi e emozioni ciò che conta è il presente e che Vick abbia le medicine e Posy dei vestiti puliti e nuovi. Sono rimasta per tutto il tempo sulle spine aspettando il momenot in cui anche Gale si fosse abbandonato al pianto...
Vorrei dirti solo una cosa dal punto di vista della grammatica anzi degli errori di battitura. Tu hai scritto: "... quando sua Hazelle entrò in cucina. Gale si irrigidì e diede le spalle allo specchio, sforzandosi di fingere noncuranza..." non capisco il sua Hezelle forse volevi dire sua madre Hezelle?
Sono stata fino all'ultma indecisa se dirtelo o no ma poi mi sono detta che avendolo notato era mio dovere dirtelo e poi son curiosa xD
Grazie di avermi passato il link :)

-Han

Recensore Junior
04/10/15, ore 13:13

Allora,mi piace la tua storia.E' un dato di fatto.Mi hai commossa.Da dove comincio?Ah si!Hai descritto Gale in una maniera piacevole,non sapevo molto della sua famiglia,a dir il vero.Hai descritto molto bene come vivevano al tempo degli "Hunger Games",cioè in una povertà estrema dove non si potevano permettere neanche le patate.Mi piace questo,capire quanto siamo fortunati a non essere in quelle condizioni!Il periodo è piacevole,la descrizione anche.Questo è tutto,alla prossima!
(Recensione modificata il 04/10/2015 - 01:22 pm)