Recensioni per
L’Eterno Risveglio
di Kurrin Bright

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
14/12/15, ore 23:04

:D
Per fortuna, in un momento di "fame Clerith" ho ritrovato questa fic che avevo intravisto sul PaQ tempo fa. Che dire, l'ho trovata scritta in modo davvero molto delicato e mi è scesa una lacrimuccia nel leggerla, soprattutto verso il finale. Hai descritto con grande dolcezza i sentimenti di Aerith, e la comparsa di Cloud e Marlene ha dato il tocco di grazia a una povera anima in balia dei feels come la mia. 
Brava Kurai, continua a scrivere Clerith che ce n'è tanto bisogno <3

Recensore Veterano
20/10/15, ore 07:14

Yo Kurai,

Sorpresa!!! Sono certa che ti stupirà vedermi recensire questa one-shot, non ho mai fatto mistero, almeno con voi, di non amare molto FF VII. Ma quando una one-shot è bella non si può non lasciare un segno del proprio passaggio. E poco importa che sia su un gioco che non mi piace molto, quando una cosa è bella lo è a prescindere dall'opera da cui è tratta.
Questa one-shot è una totale doccia "calda", in un giorno freddo. Nonostante tu abbia trattato un tema triste, la morte è sempre un tema arduo da trattare, sei riuscita a mantenere quella sorta di delicatezza dolce e amara. Mi sembrava di poter sentire i pensieri di Aerith come se fossero i miei, i suoi sentimenti come se fosse i miei e anche le sue speranze... sembravano le mie.
Come lei all'inizio sia null'altro che una delle tante anime dipartite, senza apparenti ricordi, senza niente alla quale aggrapparsi. Come tu hai descritto il suo risveglio, la consapevolezza che la sua vita era molto di più di un "paesaggio monotono". Lei aveva un nome, speranze e come tutti una storia da raccontare.
E da semplice "ricordo" si trasforma in uno spirito, con ricordi e speranze.  Particolarmente doloroso il momento in cui ricorda la sua morte e diventa sempre più consapevole di quello che ha portato la sua anima in quel posto. E anche la scoperta che anche se è morta, nessuno si è mai dimenticato di lei, mi piace pensare che non si smette di vivere solo perché il cuore cessa di battere. Mi piace pensare che il nostro "cuore" continui a pulsare nel petto di quelli che restano indietro e ci hanno amati. Aerith alla fine scopre (o almeno questo è quel che mi è parso, forse mi sbaglio) di essere molto, ma molto di più, della ragazza che ha salvato tutti quanti.  Ammetto che la fine mi ha particolarmente colpita, per il modo in cui hai descritto gli ultimi momenti, per il modo in cui ci hai messo il cuore per scrivere tutto questo. E alla fine la consapevolezza, di entrambi, che si incontreranno di nuovo e che non c'è nulla da temere. Il fatto che lei possa dormire, finalmente, in pace è una cosa che colpisce il cuore e ti lascia una sensazione di tristezza, ma allo stesso tempo di felicità.
Mi sembra di aver detto un mare di cose senza senso, ma purtroppo non sono mai stata brava a recensire. Penso di aver cercato, per quanto possibile, di mettere insieme le sensazioni che ho provato (e mi sembra di aver scritto troppo poco). 

I miei più sinceri complimenti,

Fang(hina).