Eccomi qui!
Allora, parto subito dicendo che io non provo una grande simpatia verso Elena: seguo più i tragici, dove lei fa una figura miserrima (in Euripide poi la odio con tutto il cuore, la torturerei a morte), che Omero, dove invece ci viene mostrata triste, affranta e disillusa verso il bellimbusto Paride.
Quindi, pur avendo cercato di metter da parte il mio astio verso questo personaggio, non ci sono riuscita del tutto: eppure, mi ha fatto molto pena questa tua Elena.
Sinceramente innamorata del suo Menelao, manovrata da quella solita cagna di Afrodite (un'altra che torturerei), infelice sposa resa colpevole di una guerra che non è sua, conscia del suo non essere vera, ma semplicemente una bambola.
Ma infine, ecco che si riprende il suo Destino: si uccide, e in quel momento ritorna ad essere lei, perché è solamente lei a guidare la sua mano, nessun Dio è intervenuto.
Niente da dire, un'altra bellissima storia.
Complimenti :*
Manto |