Hai trattato alla perfezione un tema che ha sempre suscitato la mia curiosità: Il rapporto tra Italia e Germania agli sgoccioli della Seconda Guerra Mondiale.
La caratterizzazione dei personaggi è magnifica: la diligenza di Ludwig, la sua ossessione per il lavoro e le sue manie di controllo, che sono nettamente in contrasto con le preoccupazioni di Veneziano in bilico tra l'amore che prova per il suo alleato e quello che sente per il fratello che pian piano si allontana sempre di più da lui.
Mi è piaciuto parecchio il modo in cui hai trattato Italia. Non è il solito scemotto demente, ma non è neanche OOC. Nella sua semplicità, sei riuscita a renderlo più maturo e meno frivolo...ed è difficile riuscirci, quindi complimenti!
Inutile dire che stavo per piangere, vero?
Sigh...penso tu sia consapevole di questo.
Il titolo suggeriva tutto e alla fine mi hai fatta annegare nell'angst puro con quel piccoliiiiiiiissimo riferimento a Sacro Romano Impero. (O almeno, io ho interpretato così l'ultima frase. Correggimi se sbaglio. XD)
Questa Fic merita tanto. Hai portato alla luce il lato umano di Veneziano e Ludwig senza sfociare nel banale.
Insomma...ottimo lavoro! ;)

Alla prossima
Betchi_

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Nella GerIta, specie se si pensa al contesto della Seconda Guerra Mondiale, vi è così tanto angst da affogare nelle proprie lacrime. La storia è molto bella, scritta bene e con uno stile fluido. Ed è molto triste. Scrivi bene, e come prima fan fiction su questo fandom è davvero un buon inizio. Non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori.

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