Sono andata appositamente a cercare questo testo, dopo aver letto quello delle mamme. *--* Ovviamente non poteva che piacermi anche questa. ^__^ Fantastica sia l'idea di scrivere sulle madri, che sui padri. Aww! *--* Ammetto che qui non so dire bene quali riflessioni mi sono piaciute di più. Forse, se devo scegliere, dico quella di Peeta, così dolce e pura. Un bambino che descrive in questo modo le mani del padre, evidenziando il suo lavoro. Wow! *--* Poi mi è piaciuta particolarmente quella di Katniss, per lo stesso motivo di Peeta. Poi quella del figlio di Katniss e Peeta. *---* Ma mi sono piaciute tutte tantissimo. Complimenti. :') Molto bello anche lo stile che hai usato per scrivere i due testi. Questo stile in colonna, rende ancora più emozionante e introspettivo il tutto. Riesci bene a rappresentare i sentimenti e i pensieri dei vari personaggi, e immagino che anche chi non conosce ne i libri ne la saga, rimarrebbe affascinato dalle parole che scrivi. *---* Non so ancora come complimentarmi; penso tu abbia capito che ho amato ciò che hai scritto. Adoro i testi introspettivi, e i tuoi sono così poetici. Una cosa che ho amato molto, è stato che hai usato lo stesso finale per ogni riflessione; il che rende il tutto più emozionante, soprattutto per quanto riguarda Katniss. Lei, solo un anno dopo, perderà il padre... (piango) e crescendo, riuscirà anche lei ad avere le mani di suo padre, imparando a cacciare come lui; anche meglio di lui, forse. Questa cosa vale un po' per tutti i personaggi, ma nella parte di Katniss, ho sentito maggiormente questa cosa. Diciamo, quindi, che probabilmente, non c'è stata una riflessione che ho proprio preferito, ma quella di Katiniss, è di sicuro quella che mi ha più emozionato. Adesso vado.

A presto.

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Ti rendi conto? Ho ritrovato una tua storia che non ho avuto ancora il piacere di recensire, quindi eccomi.
Buonasera tesoro! *sparge zollette di zucchero*
Che dire di queste drabbles? Potrei fermarmi a dire la cosa più semplice: bellissime, incisive, dolci, cruente, malinconiche. Ma, come sempre, non sarebbe nel mio stile.
Senza dubbio le ho amate tutte, con la stessa intensità, ma non per le stesse ragioni. La prima drabble, quella incentrata su Peeta e suo padre, mi dona un che di malinconico, perché in qualche modo collega le mani del padre a ciò che, poi, diverrà o sarebbe diventato il suo mestiere.
Quella riferita a Katniss collega il canto alle mani del padre, e la fiducia che la nostra futura Ragazza di Fuoco prova per il padre è palpabile e realistica.
La mia preferita è stata quella di Gale: Gale significa tempesta, impossibile da frenare, e il modo in cui descrivi le mani di Mr. Hawthorne che donano una strana energia — voglia di correre — mi trasmette, in qualche modo, una malinconia accompagnata da una forza immensa.
Infine, quella di Finnick Sebastian — detto Seb, nella mia lingua pigra — è una drabble ingiusta, malinconica, in cui Seb accentua l'assenza del padre, facendo il paragone sia con la madre Annie sia con le mani del padre — mai viste.
Direi che ho finito qui! Questa storia finisce dritta fra le preferite, e nel frattempo ti regalo una zollwtta di zucchero gigante insieme ad un enorme abbraccio,
sfiorarsi

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Ciao ! Sono qui per lo scambio di recensioni su FB :)
Ho scelto questa storia perché adoro i bambini e la trama, diciamo così, mi aveva incuriosita. Prima di iniziare, volevo farti notare un piccolo errore che ho trovato all'inizio : " mi fanno a pensare ", quella "a" ovviamente è un errore di battitura ... meglio toglierlo però. Ed anche una nota mia personale: io avrei messo all'inizio il nome e l'età del bambino che parla, penso sia meglio perché il lettore così può anche immaginarsi da subito il personaggio ... ma forse tu lo hai fatto per farci dire "ehi, questo deve essere il figlio/a di ...", no ? In ogni caso, è solo una questione di gusto personale.
La FF mi è piaciuta moltissimo: dolce, tenera, commovente ... davvero bellissima, spero che ne farai altre così. Ti faccio i miei complimenti, ne ho lette poche di così belle !
Ora devo scappare ... a presto !
Rora

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Ho deciso che per ogni recensione fuffa che ricevi te ne lascio una... beh, magari non bella (anche se mi piacerebbe che lo fosse), però ragionata (non intelligente, anche se ci spero sempre). E, di sicuro, non alle storie che tu vorresti tanto che ti venissero recensite, ma per lo meno nemmeno a storie vecchie di otto anni... io ai primi del 2008 non c'ero nemmeno, su EFP. Eddai.
Comunque, tu non ti arrabbierai perché sai che prima o poi recensirò anche quello che vuoi tu, giusto? :3
Comunque 2, questa storia nell'elenco era tra due storie blu, e ho sentito il bisogno impellente di far diventare blu anche lei. Per questo so che non ti arrabbierai v.v

Allora, let's begin.
Queste drabble sono bellissime. E potrei concludere qui la recensione, perché ho detto la cosa più ovvia e anche più vera - ma non lo farò.
Mi è piaciuto da impazzire come, parlando delle mani, tu sia riuscita a descrivere sia colui a cui appartengono che colui (o colei) che le vorrebbe in quel modo da grande. Direi che è perfetto, nonché perfettamente IC nel canon e nel tuo head-canon. Se anche non avessi detto chi dice cosa, io lo avrei capito (così come lo avrebbero capito tutti i tuoi lettori attenti) dal tono della narrazione, dagli aggettivi e dal "tipo" di papà.
Forse quello meno ovvio dallo stile è Mr Everdeen, perché non scrivi spessissimo su di lui. E perché Katniss ha lo spessore di un foglio di carta, anche se non di certo per colpa tua. Però, parli di cantare e fari quel bellissimo riferimento alle dita che, portate alla bocca, producono suoni. Sei riuscita a far cantare anche delle mani, dovresti vergognarti! Sei un mostro ù.u
Però, ovviamente, la migliore rimane quella del caro Galeotto... e, chissà, magari è perché quando scrivi di lui ti senti a casa ♥ ma, tra l'ammirazione che traspare dalle sue parole e la personalità di Joel stesso, non si può certo dire che quella drabble non brilli di luce propria *-*
Anche se, comunque, l'ultima, su Sebastian, mi ha pressoché uccisa. C'è così tanto di lui, l'atmosfera, il tono, i concetti, che me ne sono innamorata. Mi ricorda la minilong, quei sette capitoli tanto sudati che mi hanno fatta troppo emozionare - uh, non dirmelo, non ti ho recensito nemmeno quelli - e i miei occhi si sono trasformati in cuoricini pieni di lacrime.
Non ho parlato di Haley, ma la sua esuberanza si evince così palesemente dalla drabble che è come se fosse urlata. Mi immagino quella sua vocetta gaia e stressante, quella sua presenza così accentuata in qualsiasi storia tu la inserisca, e non posso non sorridere. La odio, quella mocciosetta; mi ricorda così tanto mia cugina che non posso non odiarla. Però è proprio per questo che le voglio così tanto bene. Anche perché mia cugina non ha quei momenti di amore spiazzante per Gale e Joel Jr., per cui ha punti in meno xD
E non ho parlato nemmeno di Peeta... ma di Peeta non parlo, lo sai. Perdonami v.v

Nulla... non so dove fossi quando hai scritto queste cosine dolciose e pucciose, ma è stata una bella sorpresa aprire e vomitare arcobaleni :3
Cuoreh ♥

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ciaoo
è una storia bellissima, originale, unica!
Mi sono piaciute tantissimo queste drabble, scritte molto bene, davvero!
Mi sono piaciute tutte, ma se dovessi stilare una classifica credo proprio che la migliore sia quella raccontata dal figlio di Finnik (e non perchè adoro Finnik)
Spero di leggere presto qualche altra tua storia perchè hai davvero del talento da vendere!!
A presto, ciaoo

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Recensione premio per la prima classificata al contest "Ship, ship, ship!"

Ciao cara, eccomi qui con la prima recensione premio. 
Questa storia è davvero bellissima, con il prompt "mani" che continua a ripetersi, con diverse accezioni per ciascuno dei protagonisti.
Ho trovato anche efficace il cambio di stile tra i bambini Katniss, Peeta e Gale, con la "nuova generazione", i figli di Peeta e Katniss e di Finnick e Annie; non so se è voluto, ma in particolare Haley ha un tono molto più spensierato, qualcosa che manca ai bambini del distretto 12 sotto il dominio di Panem. 
Trovo che tu abbia fatto un'introspezione molto efficace per ciascuno dei personaggi che hai trattato, e hai saputo tratteggiarli in poche ma perfette parole, che danno al lettore un'idea precisa e completa.
Bravissima.
Herm

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Questa finisce tra le preferite, assolutamente.
Mi è piaciuta tantissimo e mi ha commosso leggere dei padri di Peeta, Katniss e Gale.
Sono così ben descritte che sembra di vedere le scene in cui le mani vengono impiegate.
La drabble che mi ha commosso di più, però, è stata quella di Sebastian, dedicata al padre Finnick. Non ho mai perdonato la Collins per averlo ucciso, perché anche lui si meritava una vita, una vita felice con Annie.
Ancora complimenti, a presto:)
(Recensione modificata il 26/11/2015 - 10:02 am)

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Quste drabble, semplici, brevi, intense, mi hanno riempito di dolcezza... Hai tracciato la sensibilità dei personaggi con delicatezza e precisione... Quella di finnick sebstian batte tutti! Complimenti ☺

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