Ciao, sono il tuo Babbo Natale 2015! :-)
mi chiamo Skinplease, e devo dire che è la prima, primissima volta che leggo Harry/Hermione. E devo ringraziarti!
li ho sempre visti come una coppia di amici, e qui mi hai fatto aprire un mondo, lo ammetto. Bellissima l'idea di un amore che nasce da lontano, come dice Harry, troppo lontano.
Poi hai messo dentro un po' di politica, e che dire? la trovo un'idea eccellente per renderli incredibilmente umani, non so, spero di essermi fatta capire...
E poi cosa dire? sei divertente, ironica, ma la contempo una sottile tristezza si impadronisce di tutto, è bellissimo! una gioia da leggere. Certe battute mi han davvero fatto sorridere, come ad esempio "per stasera continuerò ad amare una donna giusta, ma non sincera" ho sentito gli occhi farsi a cuore! :-)
cos'altro dirti? augurissimi! e complimenti!

Skinplease


[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Sono il tuo Babbo Natale sSegreto 5.0
La tua storia mi piace da morire. Ammiro la tua naturalezza con cui descrivi ogni paticolare.
Nelle tue spiegazioni nulla è inutile e ogni cosa è al punto giusto.
La tua storia è ben scritta tanto che mi ha preso fino alle ossa. Sono così naturali, così essenziali, coinvolgenti. Rendi veri i tuoi personaggi. Sono rimasto senza parole, La tua storia è perfetta.
Il tuo stile è davvero bellissimo, scorrevole e cattura l'attenzione. Harry ed Hermone sono stati descritti così bene che non ho fatto nessuna fatica a riconoscerli. Sono loro.
Complimenti davvero.
Auguri Buon Natale
Francesco.

Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 5.0" del gruppo Facebook 'HPeace@Love

L'ho riletta più di una volta prima di lasciarti una recensione, perché la tua storia ne merita una corposa, ragionata, e non buttata su due piedi così. Eppure le parole sembrano sempre sfuggirmi quando cerco di descrivere le emozioni che le tue storie mi suscitano.
Quindi, partiamo dall'inizio. Una delle cose che più amo di te è la tua capacità di reinventare il contesto potteriano in una chiave più matura, più consapevole dei rapporti socio-politici e meno ingenua. Il discorso iniziale di Hermione ben si adatta alla visione che hai di lei, una persona che ha dedicato la propria vita alla Magisprudenza - un campo che lei stessa, in uno slancio di rabbia, aveva definito inutile - senza perdere di vista i propri ideali, le proprie convinzioni, e senza mai piegarsi alle circostanze. La sua rabbia nel dialogo con Harry ben si sposa con l'Hermione che conosciamo dai libri, e al tempo stesso il suo tono ha una consapevolezza diversa, cresciuta. 
Harry, d'altro canto, è segnato dal peso degli anni e delle scelte sbagliate; mi è piaciuto molto il pezzo in cui dici "C’era stato un tempo in cui il veto di Hermione lo avrebbe arrestato dal compiere anche la più importante delle azioni.": rispecchia i cambiamenti nel rapporto tra i due, un rapporto che evolve e al tempo stesso rimane dov'è, sempre fermo perché nessuno dei due, alla fine, è pronto a fare quel passo. È facile, per Harry, dire che è colpa di Hermione se non vanno avanti; e Hermione da quel punto di vista non è esente da colpe, nel suo voler fuggire nella realtà conosciuta, con codardia. Ma anche Harry manca del coraggio necessario per spingere entrambi ad accettare la realtà: una confessione fatta quando si è sicuri di poter tornare al punto di partenza, senza che nulla debba cambiare, non è forse più facile che accettare le conseguenze? È chiaro che i due non sono sulla stessa pagina: più che un dialogo, la conversazione sembra fatta di due monologhi paralleli, portati avanti da due persone con convinzioni incrollabili che, alla fin fine, non si smuovono dal punto di partenza.
La conclusione arriva inaspettata, ma si adatta bene allo scenario, alla rassegnazione di Harry e alla paura di Hermione. Lascia con l'amaro in bocca e la consapevolezza che poteva essere la terza o la sesta o la ventesima volta, in un cerchio da ripercorrere con passi sempre uguali. Amara, malinconica, bella. Non c'era da aspettarsi nulla di diverso.
 

Fantastica.

Hermione consegnò la bacchetta a Harry, col fiato corto. “Devi mantenere fede al nostro vecchio patto. Non sono ancora pronta. È la prima volta che lo fai?”
“La sesta, Hermione. Oblivion!”

Vorrei scrivere fiumi di parole per esprimere tutto ma non ci riesco. Scrivi benissimo! Non mi aspettavo affatto il finale.
Una ventata di aria fresca!
Complimenti vivissimi!

ChocoCat

L’Oblivion è il peggior incantesimo che possa esistere, molto peggio delle maledizioni senza perdono, perché dall’oblio non è detto che possa esserci ritorno. Questa storia conferma, ancora una volta, questa mia teoria.
La storia è stilisticamente perfetta. È stupefacente il modo in cui ogni battuta, ogni parola, risulti naturale e consequenziale, la scena è viva, presente (se non in questo mondo, in uno successivo). Il lettore è osservatore silenzioso di un momento privato e intimo, ma risulta impossibile distogliere lo sguardo fino all’ultimo secondo, fino all’ultima parola. Sono presenti, tuttavia, un paio di minimi errori di forma: il nome Hermione non vuole la d eufonica in quanto inizia per consonante, e mancano un paio di lettere a “abbandonasi” al posto di “abbandonandosi”.
Piccole pecche della one-shot sono l’uso relativo dei prompt e alcune imprecisioni legate al corretto posizionamento della vicenda nell’universo potteriano (se si considera la storia come What if? nell’universo canon). Nel 2015 l’unico ad aver iniziato Hogwarts tra i piccoli Potter è James, che è al primo anno, quindi, va in contrasto con l’affermazione di Harry secondo cui i ragazzi stanno finendo la scuola.
Per quanto riguarda l’uso dei prompt assegnati, convincono abbastanza la presenza dell’orologio e il tatuaggio a forma di delfino sulla natica di Harry (fa sorridere e dà un’idea concreta del rapporto tra Harry e Hermione); convince molto meno l’accenno a Tonks.
Il dialogo su cui si costruisce gran parte della narrazione, presenta i due protagonisti nella nudità della loro conversazione, davanti a una bottiglia di Firewhiskey e tanta frustrazione, da una parte e dall’altra. La shot ci presenta i personaggi in una vesta più adulta, modellati dal tempo e dalla vita, tanto che Harry arriva a professarsi “venditore di verità prefabbricate.” Il lettore della saga originale starebbe ancora là al chiedersi il perché di questa professione di colpa se non fosse per le ultime righe della storia. Ultime battute che funzionano come un vero e proprio colpo di mitragliatrice nel frantumare le aspettative del lettore. Colpisce molto il contrasto tra la Hermione che crede di non poter scendere a compromessi per difendere la verità storica e la stessa Hermione che rifiuta di accettare un’altra verità, più privata e più volgare, forse. Harry si carica del peso di questa ipocrisia, concedendole di attuare un patto non propriamente onesto, pur di non macchiare l’animo da paladina della giustizia della donna che ama. 

Ma è stupenda. Davvero, piango, la fine mi ha spezzato il cuore. È una cosa tristissima, non me l’aspettavo mica. Dovevi prepararci in qualche modo, mettere un avvertimento… A parte gli scherzi, l’ho adorata, i prompt sono stati usati bene. Il delfino… dio mio, non ti invidio. Eppure lo hai inserito in modo molto simpatico. L’immagine che hai evocato è estremamente esilarante. xD
Il tuo stile è davvero bellissimo, scorrevole e cattura l’attenzione con questo scambio di battute tra Harry e Hermione che è assolutamente perfetto. Non ho fatto fatica a immaginarmeli a parlare di politica e cose così. Sono loro.
Complimenti davvero. :D
kia

La tua storia è perfetta in ogni suo aspetto, dallo stile alla caratterizzazione dei personaggi. Sono rimasta senza parole, davvero, e vorrei tanto saper fare descrizioni così dettagliate come te. I dialoghi di harry e Hermione sono pieni di sottointesi e quando si arriva alla scena finale, è impossibile non rimanere spiazzati. Ottima idea, ottimo tutto. I miei più sinceri complimenti, Alex!

Ciao!
Premetto di far parte di una delle categorie di lettori più odiate dagli autori: chi legge praticamente ogni storia senza mai recensire.
Però con la tua non ci sono riuscito…quando sono arrivato alla fine, non sono riuscito a passare oltre. E quindi eccomi qua a scrivere.
Beh…è incredibile. Raramente ho trovato una ff così ben scritta e che mi prendesse in questo modo; e che dialoghi! capita troppo spesso di leggere cose talmente forzate che ti fanno sembrare chi le pronuncia uno con qualche rotella fuori posto. I tuoi invece sono così naturali da fare quasi impressione. Mentre leggevo, battuta dopo battuta, riuscivo a percepire il rapporto profondo ed intimo che c'era tra i personaggi; mi sembrava di stare osservando due amici (ovviamente parlo di un'amicizia molto particolare, di quelle che raramente si vedono) REALI che discutevano di cose serie con quel sottofondo ironico che solo chi ha davvero confidenza riesce a fare.
Quello che sto cercando di dire è che sei riuscita a rendere veri i tuoi personaggi, renderli assolutamente reali, e a mio parere questa è una delle cose più difficili per chi scrive (l'apice è "Questa conversazione, per me, finisce qui").
Per quanto riguarda la fine…bellissima ed inaspettata. Hai chiuso la storia con una frase semplice ma estremamente potente; di quelle che ti lascia per qualche istante lì, fermo, a fissare lo schermo con la mente vuota, per poi pensare "e dopo? non può finire così". Come quando vai al ristorante e mangi un piccolo dolce buonissimo…quando è finito ti rendi conto che non ti basta, che ne vuoi ancora! è esattamente così! mi hai fatto venire fame :)
Chapeau!

Giuro che non so se amarti o odiarti.
La storia mi piace da morire, sei riuscita a dare un quadro completo senza stare a specificare troppi dettagli, come sempre. Ti invidio da morire la naturalezza con cui descrivi certi particolari. Niente descrizioni inutili, niente spiegazioni, il lettore capisce e immagina tutto con chiarezza e non si perde nelle digressioni. Vabbè, non è una novità, sono una fan del tuo stile da sempre, ma non posso non dirlo ogni volta.
Hermione, poi, è IC come sempre, e fammelo dire perché solo tu riesci a renderla così vera. Tutto quello che dice è perfetto, me la immagino parlare tutto d'un fiato ogni volta, con i suoi paroloni e le sue occhiate.
Il discorso iniziale è così tipico di Hermione da far rabbrividire, giuro.
E anche tutta la scena con Harry, perfetta, anche se mi chiedo ancora come ti sia venuto in mente quel delfino deforme. Ho riso fino a sentirmi male, ce li vedo quei due ubriachi a pietrificarsi e incidersi animali addosso.
Ogni parola è giustissima, anche il dettaglio dell'orologio è davvero bello, così come la reazione di Hermione che cerca di fermare la conversazione. Il discorso di Harry è talmente vero che sembra il riassunto di tutti i pensieri delle fan della coppia.
“Supponiamo che in questi anni ti abbia amato da lontano più di quanto tu stessa potrai mai comprendere. E supponiamo pure che in questi interminabili, lunghi, complicati anni, tu te ne sia stata zitta, continuando a metterti paraocchi, perché non sei stata in grado di accettare questa verità, ma neanche di dirmi che non ricambiavi. Ebbene, non sarebbe più facile per entrambi se tu finalmente mi dicessi di lasciarti stare?”
Ti ho amata, giuro, è perfetto.
Il fatto che lui le dica di averla amata per tutti quegli anni, da lontano, mi ha spezzato il cuore. E' esattamente una di quelle scene che per me sono praticamente Canon.
E poi il finale. Passo a parlare del finale, e cerco di non insultarti.
E' bellissimo, davvero, perché non te lo aspetti per niente. Cioè, mi aspettavo davvero di tutto da te, ma non questo. Ed è per questo che è bellissimo, ma è anche per questo che ti odio.
Questa storia meriterebbe un seguito, i lettori meriterebbero che tu la continuassi! Perché non puoi lasciarci appesi, così, con Hermione che è stata obliviata, sei volte! Sei maledette volte, cinque delle quali non hai parlato! Hai il dovere di raccontarle, tutte, e hai il dovere di darci un degno epilogo.
Potrei piangere, se servisse a farti scrivere qualcosa in più.
Ok, giuro che ho finito, proseguirò ad insultarti in privato però.
Fangirlaggio a parte, mi è piaciuta davvero tutta. Dovrebbero darti un premio solo per il finale, sono sicura che gli altri saranno stupiti quanto me.
Come al solito hai fatto un ottimo lavoro! :*