Quarta classificata e vincitrice del premio "Sul filo del rasoio" al contest "Cento strade, mille finali"
Stile: 8/10
Mi è piaciuto, l'ho trovato scorrevole, più semplice in alcuni punti e più ricercato in altri. È uno stile che si legge con piacere e che in genere mette d'accordo un po' tutti. Sei in grado di descrivere le emozioni dei personaggi attraverso le lori percezioni fisiche in modo nitido e dettagliato, non è una cosa da poco, perciò tanto di cappello! Il lessico utilizzato da Pai, oltre a essere estremamente appropriato per il personaggio e per la situazione descritta, rende il tutto più realistico e coinvolgente. Ho notato, tuttavia, delle imperfezioni nella costruzione di alcune frasi. Ti consiglio di correggerle, perché è un vero peccato. Ti faccio alcuni esempi:
"Ryo Shirogane era accanto a lui, sorseggiando il caffè" ---> "a sorseggiare."
"Se Kei si trovava bene a dire qualcosa ogni tanto, per riportare se stesso alla realtà e riordinare le idee durante ricerche e progetti, sapeva che Ryo era di tutt’altro avviso." --->"sapeva che Ryo" non è corretto, perché è Ryo il soggetto della frase principale, non Kei. Dovrai scrivere solamente "Ryo era di tutt'altro avviso" dopo l'ultima virgola.
"[...]le riservò solo un breve sguardo gelido a decorare il suo solito silenzio." ---> "che decorò" oppure "sguardo gelido, decoratore del suo solito silenzio."
L'ultima pecca, la più significativa, è costituita da un caso isolato di andamento disomogeneo della narrazione: l'attimo in cui Ichigo si risveglia e si trova faccia a faccia con Pai viene interrotto da una parte descrittiva che ripercorre i fatti avvenuti in precedenza, durante lo scontro col chimero farfalla. Penso che quella parte sia troppi lunga, tant'è che quando Ichigo ha ripreso a parlare, sono dovuta tornare a leggere indietro perché non mi ricordavo più cosa stava succedendo nel presente. Ti suggerisco di accorciarla, di inserirla altrove oppure d'integrarla nel dialogo di Pai, in risposta alle domande di Ichigo. Per il resto l'andamento della narrazione è molto incalzante, perciò non si tratta di nulla di grave.
Titolo: 4.5/5
Sintetico ed efficace: è senz'altro in grado di attirare l'attenzione. Lo ritengo pertinente alla trama, poiché rispecchia l'atteggiamento del protagonista. È un titolo da pollice in su preso in sé, ma correlato alla trama risulta ancor più azzeccato. Ottimo lavoro!
IC: 9/15
L'attrazione di Ichigo per Pai nasce troppo in fretta, mentre quest'ultimo nella seconda parte della storia sembra perdere se stesso, diventando scherzoso, e a tratti timido e ironico. Ti spiegherò in maniera più approfondita cosa non mi ha convinta citando il testo, ma ti anticipo sin da subito che il problema maggiore è Pai.
Parto con Ichigo: secondo me l'hai gestita molto bene mentre Pai la medicava. La reticenza, la paura e la rabbia iniziali costituiscono ciò che mi aspettavo da lei, e hai inserito la traccia del pacchetto in modo molto naturale. Non è impossibile che una persona percepisca attrazione verso chi la cura con delicatezza e precisione, specie se l'autore di queste cure è inaspettato. Tenendo conto delle condizioni in cui si trovava Ichigo, penso sia normale che la sua gratitudine e la sua sorpresa si siano evoluti in un'emozione più forte e irrazionale. Devo però contestare il fatto che Ichigo s'interessi a Pai prima che fra di loro si verifichi il minimo contatto.
"Si era arresa: era attratta da Pai, era affascinata dalla sua persona, dai suoi gesti e perfino dai suoi silenzi. Nonostante fosse sua prigioniera e non avesse ricevuto nessuna spiegazione né gentilezza, realizzò che non le interessava finché poteva avere la sua vicinanza nella stessa stanza. Si sentiva spossata, ma serena e non le importava più nulla del mondo fuori da quel luogo, delle sue compagne di squadra, del suo fidanzato Masaya. Non avrebbe pensato a nulla."
In condizioni normali Ichigo avrebbe negato a sé stessa i suoi sentimenti, ma considerando la situazione straordinaria che sta vivendo, la stanchezza e lo scombussolamento fisico e mentale, ci può stare che ammetta così facilmente a se stessa di essere attratta da Pai. Sono le considerazioni su Masaya a stridere, le ritengo artificiose nonostante tutto, perché l'Ichigo canonica non ha altro per la testa all'infuori di lui.
"Le stava facendo di nuovo del male, forse la stava uccidendo e lei non riusciva ad odiarlo."
Se Ichigo si stesse riferendo a Masaya il suo pensiero avrebbe perfettamente senso, ma qui stiamo parlando di Pai, dell'alieno per cui sente attrazione ma con cui non ha mai avuto nulla di più.
In conclusione, per quanto abbia amato l'attimo che precede il bacio dei protagonisti, mi sarei aspettata una maggiore razionalità da parte di Ichigo negli istanti successivi; Pai avrebbe dovuto lottare molto di più per farla cedere.
A proposito di quest'ultimo: è frustrato perché non riesce a battere le Mew Mew e viene apostrofato come incapace da Profondo Blu, biasima Kisshu e Taruto per essersi fatti abbindolare dal nemico, rimprovera se stesso per non aver capito le mosse di Kisshu, sente il peso delle responsabilità gravare sulle sue spalle e vuole dimostrare quanto vale. Tutto questo è da lui. Molte delle azioni che compie, come la precisione che impiega nel curare Ichigo, lo rispecchiano fedelmente. Sono rimasta delusa, invece, vedendo che nella seconda parte della fanfiction ti sei lasciata troppo andare. La passione e l'amore hanno reso Pai quasi irriconoscibile.
"«Ti ho… ehm, portato del cibo. E ho alzato la temperatura della stanza.»"
Pai quindi posò il cibo e rimase fermo, imbarazzato e senza idee. Poi gliene venne una bizzarra: «Vuoi... vuoi vedere come stanno i tuoi amici?»"
L'alieno arrossì leggermente e si grattò imbarazzato un lungo orecchio. «No, non sempre, e non abbiamo spie dappertutto, è solo che... ehm, ci serve per attaccare...»"
Pai che balbetta e s'imbarazza?
"«Solo perché hanno fatto di testa loro e non hanno aspettato un mio piano...» rispose Pai altezzoso.
Ichigo smise di ridere e lo guardò stranita. E con sua grande sorpresa lo vide trattenere a sua volta una risatina."
Pai altezzoso e che fa risatine? No, decisamente non è da lui. È un vero peccato perché all'inizio hai fatto un lavoro a dir poco magistrale!
Sviluppo what if: 14.5/15
Far partire la storia dalla fine dell'episodio quarantasei è stata una scelta intelligente sotto diversi punti di vista. L'episodio offre ottime opportunità di integrare una trama di questo tipo con quella canonica, inoltre il fatto che Pai sia già a conoscenza dell'ossessione di Kisshu per Ichigo mette un po' di pepe in più alla nuova coppia. Ti sei servita di uno spunto molto interessante per sviluppare l'attrazione di Pai verso Ichigo, ovvero il fatto che lei trascenda qualunque analisi scientifica. Brava! Mi è piaciuto il fatto che la storia si concentra subito sulla prigionia di Ichigo, poiché immerge immediatamente il lettore nella sua tensione e gli permette di empatizzare con lei. Hai saputo create suspense al momento giusto, inserendo i siparietti tra Profondo Blu e Pai in maniera incalzante, discorso diverso per quelli con Kei, Ryo e Retasu, che mi sono parsi superflui. Hai sviluppato il pacchetto esattamente come volevo e il finale tragico, considerando il limite di lunghezza, mi è sembrato l'unico sensato per rendere questa storia indimenticabile. Peccato solo che con lo sbocciare della passione hai perso Pai per strada.
Il piano di Pai è stato originale e ben congeniato, e la sua scelta finale di affidare Ichigo a Kisshu per proteggerla si è rivelata coerente col sentimento passionale e travolgente che volevo per lui. Ottimo!
Originalità: 10/10
Pai che costruisce un macchinario in grado di emulare il potere di Kisshu, Pai che preleva il DNA di Ichigo per usarlo come arma, Pai che si mette contro Profondo Blu prima della battaglia finale è originalissimo. Devo aggiungere altro? Mi ha davvero sorpreso il modo in cui l'hai utilizzato.
Gradimento personale: 4/5
"Nessuno dei due osava muoversi, come per paura di spezzare un precario equilibrio, un limbo in cui - complice il boato dell'esplosione e la vista offuscata dal fumo - tutto era rallentato e irreale, impossibile. [...] I secondi si allungarono e tutto intorno perse consistenza.
Pai in quel momento non stava pensando. La sua mente era una stanza vuota dalle pareti bianche, chiusa ermeticamente sia ad ogni segnale esterno, sia ad ogni tentativo di ragionare. Non esisteva nulla, se non la curiosa sensazione di avere tra le braccia il corpo tremante di un'altra persona."
Ho adorato questo pezzo in tutto e per tutto, sia per quello che dice, sia per come lo dice. Ho adorato il Pai che hai delineato nella prima parte della fanfiction e lo sviluppo della trama, ma non ti ho assegnato il punteggio pieno per alcune ragioni: la prima, il cambiamento radicale e inverosimile di Pai nella seconda metà della fanfiction; la seconda, la facile arrendevolezza di Ichigo alla passione; la terza, l'ultimissima scena, specie la frase finale perché non mi è parsa molto d'effetto.
Se migliorassi questi punti, la tua storia sarebbe una vera e propria bomba a orologeria a livello emotivo. Gli darei il punteggio pieno senza indugiare.
"Ci mancava solo Kisshu, pensò Pai alzando gli occhi al cielo. Sarebbe stato difficile nascondere il progetto di Mew Ichigo a lui, praticamente non pensava ad altro!"
Qui mi hai stesa!
Totale: 54.5 (49.5 +5 punti bonus)
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