Primo posto
Come nelle storie più belle
di
LikeALullaby
e
Pasionbertotti
Grammatica10:
Stile e Lessico:9
Caratterizzazione personaggi:10
Utilizzo del prompt:9
Originalità:4
Gradimento personale:4
TOT:46pt. Divisi per due sono 23pt ciascuna da aggiungere al punteggio precedente.
Non ci sono, in entrambe le drabble, errori di grammatica, di fatti ho dato un punteggio pieno.
Lo stile della prima drabble, quella in cui è Harry a parlare, è molto fiabesco, dal ‘Vissero felici e contenti’ al paragone con il principe e la principessa, il cavaliere che combatte in prima fila…
Mi è piaciuta molto quella sequenza, ha un non so che di evocativo.
Avete utilizzato benissimo il prompt, almeno all’inizio.
Harry è Harry, il ruolo di cavaliere gli calza a pennello, lui che quel ruolo non lo voleva, alla fine lo ha fatto suo, fino in fondo, fino alla morte.
Bellissimo il pezzo in cui si parla del passato che fugge via, quel passato che però Harry sta guardando dritto negli occhi.
Quando ho letto le dichiarazioni rilasciate dalla Rowling questa è quella che mi ha lasciato il cuore un po’piu’ leggero. Mi piace sapere che Harry, oltre ad aver sconfitto Voldemort riesce a combattere anche l’ultimo dei fantasmi, ad affrontare l’ultima grande prova.
Alla fine ‘diverso’ non è poi sinonimo di ‘sbagliato’.
Meraviglioso, complimenti.
All’originalità non ho dato un punteggio pieno, così come a tutti gli altri, perché penso che le dichiarazioni, così come i prompt, abbiano aiutato in questo caso, anche se il modo in cui voi avete amalgamato le due cose con la scelta del contesto è stato davvero sublime, così tenero da scaldare il cuore.
Per quanto riguarda la seconda drabble invece, ho notato che la scelta del lessico e il registro di stile risultino essere, all’inizio, un po’ troppo estremizzati, quando Dudley afferma che il pianto del piccolo Potter gli trafigge le orecchie come una spada, e quando poi lo si paragona ad un secchio d’acqua gelida. Da lì in poi, invece, trasuda tanta di quella tenerezza che spunta di nuovo un dolce sorriso. Nonostante la paura, Dudley accoglie fra le proprie braccia il piccolo James e avverte il calore familiare di Harry, suo cugino.
Molto bella anche la fine quando Harry, chiedendo a Dudley come inizino le favole, lo inviti a ricordare che anche la loro è una fra le storie più belle.
Anche Dudley è perfettamente IC, portando con sé gli strascichi di un’educazione che si basava sulla paura del diverso, ma allo stesso tempo, l’ormai signor Dursley, è maturato, tanto da formarsi una propria idea di ciò che significhi realmente ‘diverso’ e ‘sbagliato’.
L’interpretazione del finale risulta un po’ aperta, nel senso che quella che gli ho dato io potrebbe essere una chiave di lettura, ma voi potreste averlo pensato in un altro modo, o che qualcun altro che legga possa avere ancora un’altra idea a riguardo (a tal proposito fatemi sapere voi cosa pensavate perché sono curiosa).
In conclusione ho trovato le vostre due drabble complete sotto tutti i punti di vista, mi sono piaciute moltissimo perché avete saputo elaborare assieme tutti gli elementi a vostra disposizione senza lasciare nulla fuori posto.
Poi, ma questo l’ho già detto, tutta questa tenerezza ha fatto breccia nel mio cuore.
Rinnovo i miei complimenti ad entrambe ed in bocca al lupo per la nuova prova! |