E' stato praticamente impossibile non rimuginare su questa tua fic. L'ho letta già tempo fa ma la commento solo oggi perché in realtà cercavo un modo per essere il più obiettiva possibile. E lo sono, nonostante ami alla follia questa coppia da sempre (e lo ribadisco ogni volta) e troppe volte ci hanno negato il vedere davvero realizzarsi una concretezza di fatti. Anche semplici pensieri. E tu lo hai fatto. L'ho amata particolarmente, la delicatezza che si instaura tra loro, l'imbarazzo evidente che scaturisce da semplici gesti normali per una coppia ormai consolidata da tempo ma che probabilmente non ha ancora capito il potenziale che possiede. Perché potrebbero fare tutto assieme. Trovare la persona che ti completa, è disarmante, perché ti espone come null'altro potrà mai fare. Ed è proprio questo che ho avvertito leggendoti. Un moto introspettivo che accende pensieri giusti ma che possono apparire fuorvianti per un uomo che non è abituato a sentirsi stringere la mano con affetto. Ed una consapevolezza più fiera in una donna che prende ogni giorno più coscienza di se. E' amore. E questo non ce lo può togliere nessuno. Complimenti per la tua storia, fantastica come sempre!

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Aspettavo da tempo una tua nuova creazione e finalmente è arrivata! Che bel regalo di Natale in anticipo ;) La tua storia mi è piaciuta molto e mi ha emozionato tantissimo come solo Carol e Daryl riescono a fare e come solo tu riesci a fare con le tue parole. I personaggi sembrano usciti direttamente dal telefilm e mentre leggevo nella mia mente sono riuscita a figurarmi la scena in ogni minimo dettaglio, anche l'evidente imbarazzo di Daryl, quasi fosse reale. Oltre al dialogo tra loro due e la descrizione delle emozioni e dei pensieri di Daryl mi è piaciuta particolarmente l'analisi introspettiva che ha incluso pure Merle, è stato un passaggio molto malinconico. Il fatto che Carol abbia pensato che Daryl sia la sua costante ha fatto partire immediatamente un crossover nella mia testa, mi ha riportato al periodo di Lost, al periodo di Desmond e Penny e al significato che avevano l'uno per l'altro e alla forza che riuscivano a trasmettersi e infodersi anche solo al ricordo di un semplice momento condiviso.

''Rappresentava una costante. Era come se forze misteriose li spingessero ad essere sempre presenti nella realtà l’uno dell’altra. Non importa quante vite sarebbero passate, quante volte si sarebbero consumati per poi tornare, quante altre persone avrebbero perso o conosciuto. Pensare a Daryl era come provare sicurezza. Ma non in senso fisico. Daryl rappresentava per lei la sensazione di trovarsi nel posto giusto, essere esattamente dove si dovrebbe essere.''

Questo passaggio è uno dei più belli e uno dei più veritieri secondo me, i simili non si cercano dopotutto, si trovano.

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Quanto mi sarebbe piaciuto vedere una scena così o simile a questa nei flashback della 6x01! Hai descritto proprio bene questa scena tra loro due! Lo scambio di battute, i movimenti, i dettagli..e poi dopo i pensieri di entrambi! Brava! Speriamo che sia di buon auspicio anche solo per una mezza scena di questo genere! Come hai detto tu: "Quando è destino, prima o poi verrà a galla da sé".
(Recensione modificata il 13/12/2015 - 12:09 am)

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Ho gli occhi a cuoricino! Hao descritto davvero bene i personaggi, secondo me si sarebbero comportati proprio così.
Quanto avrei voluto vedere una scena simile! Mi son mancate le loro interazioni in questa prima parte di stagione, speriamo nella prossima! Con il tuo augurio finale!
Ancora complimenti e a presto!!

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Ciao mi è piaciuta un sacco.. brava, complimenti per me questa è una scena alla The walking dead e se potessi la inserirei immediatamente..:)
Rispecchiano proprio i personaggi e i dialoghi sono perfetti... Visto che sei molto brava che ne diresti nell'attesa che venga febbraio ci delizi con queste scene? :D
un' altra cosa che mi ha colpito molto e che mi ha fatto riflettere e sorridere è lo scoiattolo cacciato da Daryl e cucinato da Carol, ho immaginato a quanto fosse saporito e delizioso, diversamente da come se lo mangia di solito Daryl...
ti ringrazio di averla condivisa con me, attendo altre tue storie

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