Recensioni per
Come compromettere la carriera...e vivere felici.
di Clairy93

Questa storia ha ottenuto 186 recensioni.
Positive : 186
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/10/16, ore 18:38

Buonasera, carissima Clairy! :3
Sì, sto recensendo solo adesso, ma hai capito che sono più pigra di un bradipo e volevo solo crogiolarmi sul divano! :D
Dunque, passiamo alla parte seria della recensione.
Non mi aspettavo proprio che l'assassino potesse essere Bradford, visto che a causa della brillantina avrebbe lasciato tracce simili a bava di lumaca, ma molto scrittori di gialli hanno usato questo metodo, compresi Doyle e Camilleri, che io adoro :D
Non so proprio come sarà il finale, ma credo che lo recensirò adesso, sì, darò così.
Alla prossima,
AmiensTraveller

Recensore Master
14/01/16, ore 23:24

Finalmente! Ora l'assassino ha un volto ed è proprio Lui!
So che lo avevo indicato come possibile colpevole, ma il mio è stato solo un tirare a indovinare... ora che tu hai fornito il movente tutto ha un senso.
Il ricatto è il movente e quindi tutto collima. Non ci ero arrivata... avevo pensato a un movente passionale, non a un ricatto. Brava! Mi hai completamente tratta in inganno.
E ora che il colpevole è preso, la nostra Sara potrà dedicarsi a qualcosa di più piacevole, tipo il bell'attore.

Carissima, questa storia è stata un susseguirsi di emozioni. Non c'è mai stato un solo istante in cui mi sia annoiata. Sei sempre riuscita a tener vivo il mio interesse e, fino all'ultimo, a depistarmi con tutti questi sospettati.
Ti faccio i complimenti, perché, come hai detto anche tu, scrivere un giallo non è semplice. Ma tu te la sei cavata egregiamente. Il colpevole è stato smascherato e assicurato alla giustizia dopo un lungo lavoro da parte di Sara. Le hai fatto condurre le indagini in modo perfetto, come mi sarei aspetta da un giallo di tutto rispetto... insomma, sei stata fantastica.
E ora vado a leggermi anche l'ultimo capitolo perché sono curiosa di vedere cosa ci hai riservato, ora che il colpevole sta per andare dietro le sbarre.

Recensore Master
13/01/16, ore 12:03

Ciao amica mia bella!
Penultimo capitolo?! Nooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!
Me disperata!!!
Ma spero tu abbia già pronta una nuova storia per noi: ti stai cimentando con vari generi nuovi e tutti i tuoi esperimenti mi sono piaciuti!!
Per quanto riguarda questo capitolo, non mi aspettavo fosse stato il direttore, quindi tanti punti per la trama: nei gialli il colpevole non è mai scontato!
L'unica cosa che mi lascia un pochino perplessa è il movente. Mi spiego: a parti inverse (quindi con una donna ricattata da un uomo) lo avrei capito di più, perchè diciamocelo, c'è anche la questione della condanna sociale (è sempre la donna quella che fa la figura della prostituta, purtroppo). Ma un uomo che si fa ricattare, tra l'altro un personaggio schifoso come questo direttore... Non so, me lo sarei visto più a compiere un atto violento sulla spinta della rabbia, visto che lui stesso dice che la moglie lo odia e quindi la scoperta di una sua relazione con la Seyfried non l'avrebbe turbata più di tanto.
Ma è solo il mio parere... Sei stata bravissima a costruire la trama di un giallo e a connotare tutti questi personaggi: non è affatto facile, la trama dei gialli è sempre intrecciata e molto complessa!!
Tanti complimenti, mio tesoro adorato!!
Un bacione immenso,
Joy

Recensore Junior
21/12/15, ore 16:17

Salve carissima Clairy,
un po' mi dispiace che questo è il penultimo capitolo della storia perché mi sono affezionata ai protagonisti e, in generale, a tutti i personaggi (buoni) della storia... L'assassino è il direttore e questo non mi meraviglia più di tanto perché già sospettavo che fosse qualcuno dell'albergo... Immagino che il prossimo e ultimo capitolo sarà più sentimentale e avrà come protagonisti i nostri Sara e Ben... Non vedo l'ora di scoprire il finale di questa avvincente storia!!!
Ne approfitto per augurarti un buon Natale e un felice anno nuovo!
Un abbraccio forte forte,
Nadine

Recensore Veterano
21/12/15, ore 15:44

Ciao dolce pandorino di Natale! :)
Cavolicchio! Allora la colpa è tutta di quel viscido del receptionist... beh dai, nonostante i miei sproloqui su Bennuccio, devo dire che l'avevo mezzo intuito... Bravissima comunque per come hai gestito l'intera trama, i vari personaggi e soprattutto gli indizi sparsi qua e là sul delitto. Brava davvero, non è per niente facile scrivere un giallo, si rischia di cadere nella banalità oppure di elaborare qualcosa di talmente complicato da no riuscire più a sbrogliarlo. Invece hai mantenuto il controllo della situazione facendo svolgere la trama con le giuste tempistiche, ben fatto!! Ora attendo solo di leggere l'epilogo, perché in ogni caso, questo Ben ha ancora qualcosa da dire, me lo sento. Continuo a sentire quella "puzza" che mi dà un po' il tormento... ahahahah. Ovviamente spero di sbagliarmi, comunque lo scoprirò presto. Ti rinnovo ancora i miei complimenti e ti mando tanti carissimi auguri per un Sereno Natale con le persone che ti stanno più a cuore!
Un abbraccio coccoloso,
LaNonnina :)

Recensore Master
21/12/15, ore 10:41

Ciao :)
Eccomi.
Devo proprio dire che, per tutto il racconto, io ho continuato a prendere un abbaglio e a non pensare al vero colpevole. Brava Sara! E brava anche tu, naturalmente :) sei riuscita a ''depistare'' i miei sospetti in un modo magistrale, sei stata geniale!
Ma, soprattutto, mi ha sorpreso come sei riuscita a costruire la figura di Bradford, una persona insospettabile, rimasta ai margini della vicenda...
Un vero mostro! Freddo, glaciale e nascosto dietro ad una maschera di perfezione. Un personaggio davvero ben riuscito!
Non immaginavo una cosa del genere... in più la freddezza, il comportamento rigido e sicuro di quell'uomo vergognoso. Questo si vestiva bene, era il proprietario di un lussuosissimo hotel e si godeva per davvero tutti i piaceri della vita, dalla droga alle donne.
Non mi stupisco del fatto che la moglie sia felice di sbarazzarsi di quell'individuo. Che cattiveria!
Sai, in tutto questo, alla fine, a lasciarmi l'amaro in bocca è stata la vicenda di Amanda. Una ragazza tossicodipendente, che gridava aiuto a modo suo, bisognosa di attenzioni.... una vita che poteva essere tranquillamente salvata e riportata sulla retta via.
Eppure, nessuno si è realmente preoccupato di lei. La sua famiglia l'ha lasciata lontana, non si è preoccupata, i conoscenti non se ne sono importati e quel Bradford l'ha barbaramente uccisa e odiata con tutto sè stesso, quando in realtà bastava che scendesse dal suo piedistallo, rivolgendosi a qualche autorità competente, che gli sarebbe di certo stata d'aiuto...
Gli unici che han fatto qualcosa per lei sono stati Ben e suo fratello, ma in realtà non è che potessero far molto e tutto è risultato insufficiente, alla fine.
La ragazza avrebbe potuto essere stata aiutata in un qualche centro specializzato, iniziando un percorso graduale di recupero, ed invece è stata abbandonata da sola a lottare contro una dipendenza più forte di lei, contro un bisogno di affetto che molto probabilmente esternava con tutte queste rapide relazioni con tutti quegli uomini... ma nessuno l'ha mai capita fino in fondo. E, alla fine, amara ciliegina sulla torta, un essere spregevole l'ha uccisa in un modo orrendo.
Ritenevo opportuno riparlare un attimo della vera protagonista del tutto... poveretta! Meritava un aiuto, non una bottigliata in testa.
Bradford è stato un calcolatore, freddo fino all'ultimo; merita assolutamente il massimo della pena. Nessuna attenuante. Il fatto che poi abbia cercato di scaricare il delitto su altri innocenti è stato il colmo della sua freddezza.
Bravissima la nostra Sara; ha fatto un lavoro eccezionale. Non era semplice!
Io credevo che fosse stata quella tizia impacciata, l'amichetta che ha messo sottosopra la scena del crimine. Giuro che fino all'ultimo puntavo il dito su di lei, ed invece ecco la sorpresa. Sei stata molto brava a sorprendermi... non immaginavo che quest'individuo perfetto fosse un mostro di tal genere. Dall'ultimo capitolo avevo compreso che l'assassino era un componente del personale dell'albergo, ma non credevo che si sarebbe giunti a questo punto.
Le ultime parole del colpevole sono allarmanti; esprimono solo odio profondo, e un distacco molto egocentrico. Sembra che non si sia neppure reso conto di ciò che ha commesso...
Mi è piaciuto un sacco questo capitolo, soprattutto i dialoghi che lo compongono. Sara ha concluso tutto con grande attenzione, è stata una detective perfetta.
Complimenti per il racconto, questo è senz'altro uno dei pochi gialli che è riuscito a prendermi tantissimo! E, giuro, sono pochi i gialli in grado di ''rapirmi'' in questo modo.
Spero davvero che tu ne scriva altri, magari ancora con Sara come protagonista!
Bene, ancora complimenti. Buon Natale e buone festività anche a te :)
Non sto a dire altro. Anzi, no; ribadisco che la trama è perfetta, e la grammatica e tutto il resto sono impeccabili.
Ottimo lavoro!
Se scriverai altri racconti e li pubblicherai qui sul sito, ti prego davvero di avvisarmi e di dirmelo. Le tue storie meritano molto, e mi farebbe piacere leggere e continuare a seguirti e a sostenerti.
Ok, ora che ti ho lasciato il mio solito papiro, mi eclisso. Questa mattina ho un sacco di cose da fare... argh ahah :)
Buon inizio settimana e buona giornata, e ancora complimenti per tutto :)
A presto :)

Recensore Junior
21/12/15, ore 01:15

Nonostante la stanchezza e l'ora, proprio non potevo non leggere e recensire. Mi è preso un colpo, credevo fosse l'ultimo capitolo. Ma per fortuna ci delizierai ancora una volta...!
Che dire?...Ah, sì, ecco: LO AVEVO DETTO! AHAHAHAH! LO SAPEVO!
Sei un genio, mia dolce Clairy, sei un vero genio! Tutto fila alla grande, la nostra detective è un osso duro e ha portato avanti fin proprio alla fine con impegno e dedizione il suo lavoro, fino a smascherare, con massimo disprezzo, quest'uomo orrendo. Per non parlare delle risate sulla faccenda della brillantina...! Ahahah!
Inoltre, il movente è eccezionale e hai descritto alla perfezione il gesto deplorevole di questo bastardo. Amanda era senza dubbio una ragazza problematica, ma niente giustifica un tale approdo. Ora sono curiosa di sapere cosa pensi Ben di tutta questa storia.. Ed ovviamente come finirà con Sara.
Ci tengo a sottolineare che ho amato, e sottolineo amato, la parte in cui questa grande detective augura a Bradford una vita segnata dalla frustrazione e dal rimpianto. Mi ha sul serio riempito il petto di soddisfazione.
Ma non posso lasciarti senza complimentarmi con te non solo per lo stile, il linguaggio, la tua empatia, ma anche per l'originalità della trama, la profonda e coerente caratterizzazione dei personaggi, l'incredibile fantasia. Sei meravigliosa, davvero. Io proprio non saprei gustare una storia con lo stesso piacere col quale gusto le tue creazioni! Sai come stregare, insomma.
Mi riservo tutti i restanti commenti per il prossimo ed ultimo capitolo.
Ti mando un abbraccio e ti rigrazio per i dolcissimi auguri che ci hai rivolto, ricambiando ovviamente con affetto e sincerità! Buon Natale anche a te e buon 2016. Che possa essere un anno prospero!
Gams.
(Recensione modificata il 21/12/2015 - 01:18 am)