La mia preferita tra quelle che hai scritto.
Ufficialmente la mia preferita.
L'idea di una storia pre-apocalisse è una cosa che mi ha sempre attirata, ma che non credo ancora di essere all'altezza di scrivere. Sei stata davvero bravissima e l'ultima frase mi ha davvero dato un colpo.
"E come se una parte di lei lo sapesse, una strana forza aveva iniziato a spingere."
Fantastico, un preludio alla trasformazione incredibile del personaggio fantastico che è Carol.
Mi piace moltissimo il fatto che cominci le storie in "medias res", nel bel mezzo degli avvenimenti. "S'infilò un maglione lungo, pesante". Sono proprio gli inizi che piacciono a me, senza giri di parole, senza fronzoli, senza descrizioni minuziose alla "quel ramo del lago di Como" lunghe chilometri: è una tecnica che adotto spesso anch'io e che, secondo me, per trattare TWD è assolutamente la migliore: in fondo, parliamo di un mondo che va perennemente di fretta, distrutto e imploso in se stesso, non c'è davvero tempo per le descrizioni nei minimi dettagli.
Complimenti, questa va dritta nelle mie preferite, sei stata davvero brava!
Alla prossima!
IM

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Mi piacciono davvero tanto le tue storie. Questa è triste e in un certo senso felice allo stesso tempo. È triste leggere del passato di questa donna, la Carol che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, è triste vedere come veniva sottomessa dal marito, così tanto da aver paura di entrare anche in una libreria. È bello però vedere la forza che sta crescendo lentamente dentro di lei e trovo molto originale la scelta di questo libro che sembra proprio la sua storia nel futuro, c'è anche mister balestra ;)
Spero di poter leggere altre delle tue storie, troppo belle *-*
A prestooo :3

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Questa breve storia è molto bella. E per diversi motivi:
- Amo i flashback, soprattutto se riguardano Carol o Daryl che sono i miei preferiti della serie. I flashback sono anche degli approfondimenti e penso che scene come quelle da te descritte siano passate per la testa di tutti i fan di Carol (nella mia di sicuro)!
- Il fatto di narrare una "storia nella storia" è stata una scelta ottima e originale. Carol che trova quel libro dove sembri ci sia proprio la storia di The Walking Dead (e addirittura un "Daryl"). Veramente ti faccio i miei complimenti, è stata una cosa che ho molto apprezzato.
- Per ultimo, ma non per questo meno importante, il tuo stile di scrittura piacevole e scorrevole.
E' stata une bellissima lettura. Questo poteva essere un prologo per una storia più lunga, ma forse va bene anche così com'è. Un piccolo prequel.
Sarò lieta di leggere altro sull'argomento, se scriverai in futuro! Ci sentiamo in giro tra qui e il gruppo su facebook.
-Carol

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Ciao..il modo in cui scrivi mi é piaciuto e anche la tua storia...però non ho capito una cosa.. Ora ti spiego inizialmente quando ho letto la prima parte ho pensato che questo libro fosse una fonte d'ispirazione per Carol e devo dire che l' intreccio con il personaggio l'ho trovato geniale ed interessante ma poi quando Ed ha visto le news e c e l' iniziò dell' apocalisse zombie non ho capito bene la funzione del libro... Nel senso che alla fine Carol ha avuto una visione o l' ha sognata...forse c'è un messaggio che non ho colto?? Aiutami... Comunque la storia ti ripeto mi é piaciuta e spero che scriverai altre storie su Carol o caryl.... Baci

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Ho vissuto questa breve storia proprio come se fosse un prequel sul personaggio di Carol, e devo dire che in alcuni punti hai proprio sottolineato alcuni punti che sono cardini nel nuovo modo di essere di questa donna, apparentemente, diventata d'acciaio.
Dico apparentemente, perchè non credo che abbia dimenticato cosa voglia dire essere "umana". Mi aspetto che prima o poi qualcosa la faccia tornare indietro, non alla donna debole che era, ma nemmeno a questa versione così "dura".
Comunque, il prima potrebbe essere davvero andato così. Ottima interpretazione.
Alla prossima.
Serena

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