Ciao Erisa :) Ho letto il capitolo, dunque non ho notato errori particolari. Ora credo che manchino i dettagli. Per esempio i pensieri dei personaggi, la descrizione delle loro emozioni e la descrizione dei vari luoghi in cui si spostano. Ti faccio un esempio:
**Una voce la risvegliò dai suoi pensieri.
“Strega, dove mi hai portato? Riportami subito a casa!” urlò Inuyasha.
Riportarlo a casa? Ma se nemmeno lei aveva la minima idea di come muoversi tra le due epoche! E poi perchè doveva essere così odioso quel ragazzo?
“Ma..io…non so come fare! Sembra che tu sia riuscito a passare senza l’ausilio della sfera e del libro…” rispose incerta Kagome ed quel punto Inuyasha smise per sua fortuna di ribattere. Era un problema non da poco il fatto che il mezzo demone stesse attraversando il pozzo con lei, come avrebbe fatto a tenerlo nascosto, considerando il carattere collerico e poco incline alla collaborazione del ragazzo?
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Sono andata molto a spanne, ovviamente, visto che la storia non è scritta di mio pugno^^' Ma spero di aver fatto passare il concetto.
Altra piccola considerazione, prova a rendere "un pò più maturi" i dialoghi. Non so come spiegare, ma sembrano...uhm... non tra adulti, ecco.
Provo a riproporti un tuo stesso dialogo scritto in parole diverse:
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Stufo di starsene in quella strana capanna decise di andarsi a riposare sotto a Goshinboku.
“Hey tu, ragazzina!” Disse per attirare l'attenzione di Kagome.
“Che vuoi?" rispose seccata per quel soprannome. Ma per quale diamine di motivo continuava ad ostinarsi a chiamarla "ragazzina"?!
“Tsk! Volevo solo informarti che io me ne vado.”
Andarsene? E dove? Se qualcuno l'avesse visto nella sua epoca con quegli strani abiti sicuramente sarebbero insorti problemi.
“E dove pensi di andare? Qui non puoi allontanarti, almeno non con quelle vesti addosso” lo informò, pregando che non iniziasse a protestare o a voler fare di testa sua.
“Finché non potrò tornare alla mia epoca me ne starò nel capanno in cui si trova il pozzo” rispose, voltandole le spalle, pronto ad allontanarsi.
“D'accordo. Ma sappi che se scopro che sei uscito di lì...” lasciò la frase in sospeso, alludendo chiaramente al potere del rosario, mentre un sorriso ironico si formava sul suo viso.
“Pft, come se io potesi mai avere paura di te, dannata!” rispose spavaldo.
“Ma davvero? Hai ragione, sei un mezzo demone e sei più forte di me...ma infondo, a me basta dire a cucc-"
“Va bene, va bene! Non mi muoverò da lì, contenta?!” sbottò con voce rabbiosa.
Non le diede tempo di rispondere che già era sparito dalla sua vista.
Diamine, quanto era veloce - pensò con una risatina.
Ma sì, infondo, forse non era poi così male.
“Buonanotte Inuyasha…” sussurrò Kagome prima di chiudere le finestre e mettersi a dormire.
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Non sò se ho reso l'idea! ^^
Un abbraccio e alla prossima! Manu |