Buongiorno!
Passo a recensire questa storia sia perchè parla di Gale (e io AMO Gale) sia perchè è proprio ben scritta.
Vedo come scrive mio fratello che ha pure lui 14 anni e mi si rizzano i capelli in testa, mentre la tua storia è scritta bene: scorrevole, si sviluppa bene ''ribaltandosi'' nel finale, non ci sono errori e la punteggiatura (santa punteggiatura) è messa nei punti giusti.
I miei complimenti, tanto di cappello!
Ma passiamo alla storia in sè.
I pensieri sono plausibili per essere quelli di Gale dopo la rivolta, ma mi è piaciuta anche perchè non sono troppo tragici.
Di solito le storie su di lui post rivolta dipingono un Gale emotivamente distrutto, magari alcolizzato, tormentato dai sensi di colpa per Prim.
Tu invece inserisci sì alcuni di questi elemnti (innegabili, per altro, almeno nel primo periodo), ma lo fai in modo bilanciato, facendo prevalere la nostalgia.
La nostalgia dei tempi passati, delle giornate passate nei boschi e della ragazza semplice che Katniss era.
Una specie di nostalgia ''dell'infaniza'' che credo sia normale.
E se nella prima parte Gale pensa che sia Katniss quella cambiata in peggio, alla fine si rende conto che lei sta vivendo la vita che si meritava (e dire ciò mi fa un male inimmaginabile) e che è invece lui quello che si sta ''buttando via''.
E quando uno arriva a comprendere ciò è perchè il punto di svolta è molto vicino.
Diciamo che la tua FF è particolare perchè, pur parlando di un momento moooooolto (mooooolto) trattato lo ridipinge in un modo diverso, più speranzoso, pur rimandendo sui toni del rimpianto e del ricordo del passato.
Nulla, i miei complimenti!
A risentirci, 99 |