Ciao, Relie! Eccomi qui, come promesso.
Ero indecisa se passare qui o dalla altra Addek, ma poi ho scelto questa, spinta dalla curiosità e dall'amore incondizionato che ancora nutro per Lexie.
Forse te l'avrò già detto, ma lascia che lo ripeta: il tuo modo di scrivere è divino. Sul serio, si vede l'impegno che ci metti, o forse hai un talento innato per descrivere e immedesimarti nei personaggi, non lo so, so solo che le tue descrizioni sono così perfette da lasciarmi a bocca aperta e scegli sempre le parole più adatte. O almeno questa è l'impressione che ho avuto leggendo anche questa tua one-shot, dove ovviamente non c'è neanche un errore e sembra di entrare nella storia.
La frase iniziale, quella sulla morte, è stupenda. Era durato poco meno di sette secondi, ma in quel bacio ci sei morta. - La mia preferita però rimane questa, perché è riuscita a colpirmi in mezzo al resto e a farmi entrare nella mente di Lexie, nient'altro che una ragazza in balia delle emozioni intense che solo l'amore può dare. Mi hai riportato alla mente la tenerezza di Lexie che rubava qualunque cosa - ricordo bene un bouquet di fiori non destinati a lei, con conseguente rimprovero di Meredith - dall'ospedale, proprio per arredare la casa sua e di George, per far sì che lui fosse felice. Pensando a come arraffava con impegno qualunque cosa viene facile paragonarla, appunto, a un uccellino che sta costruendo il nido. Questa storia mi è piaciuta anche perché non è una vera e propria Lexie x George - ignoro un eventuale nome di questa coppia - ma è semplicemente una Lexie che si culla nel ricordo dell'amore forte che ha provato per George e che, appunto, l'ha portata tra le braccia del suo adorato Mark (l'immagine di loro due sdraiati sull'erba con le mani intrecciate mi ha fatta sciogliere, davvero).
Insomma, ho amato ogni parola. Dalla prima all'ultima. Ma questo l'ho già detto, solo che penso che non mi stancherò facilmente di dirti quanto sei brava.
E nulla, alla prossima!
-H.H.-♥ |