Ciao Freya_Melyor. :) Mi fa piacere trovare un titolo in latino, dove invece sembra andare di moda molto l'inglese. Esprime un fascino antico e al tempo stesso sempre attuale. Mi è piaciuto molto il paragone fra la vita ed il libro, in tutte le sue sfaccettature passando dal passato, al presente, al futuro, riflettendo sulla nostra esistenza. Bello il concetto del "punto" nel finale, che da la speranza riguardo il fatto che possiamo sempre intraprendere nuovi percorsi. Questa è la vita, non un tragitto lineare, ma pieno di diramazioni. Uno scritto dove l'ultima parola, la lettera maiuscola per poter sempre ricominciare a riscrivere la propria vit, mi è piaciuto molto e dove in queste poche parole ognuno può rispecchiarsi. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 18/06/2020 - 05:31 pm)

Recensione Premio per il Contest "Voglia di Té" - Prima Classificata - [3/3]

Questo è un testo-riflessione che mette in risalto un tema a me molto caro, sarà che sono una persona parecchio nostalgica, ma capita a tutti credo di perdersi nel passato anche alla persona più concentrata sul futuro.
Alla fine le nostre radici sono nel passato, senza questo non siamo nulla, non ho mai trovato giusto cercare di disfarsi del tutto di questo, ad esempio dire: "Il passato non è importante" o "conta solo il futuro", "non voglio più pensare al passato", perché siamo sempre noi quelli del passato solo in un tempo precedente e magari possiamo anche non riconoscerci più in quelle persone, ma non cambia il fatto che il passato non si scorda di noi e quasi sempre anche il contrario.
Con questo non voglio assolutamente dire che non è giusto ricominciare, anzi, è più che giusto, è l'essenza della vita stessa, ma credo sia importante farlo portandosi dietro il "sacchetto" della proprie memorie ed esperienze, alla fine senza esperienza si rischia di compiere gli stessi errori e la vita è esperienza.
Ok, ho divagato parecchio, credo sia perché il tuo testo mi ha portata a riflettere sul passato e sul concetto del "ricominciare", è uno scritto che porta il lettore ad interrogarsi e per fortuna perché la scrittura/lettura serve a questo, portare il lettore a mettere il discussione le sue teorie, farsi domande, perdersi nei pensieri... Tu sei riuscita i instillare tutto questo.

Ciao Freya! Era già da un po' che volevo passare a leggere questa storia, dato che partecipava al mio stesso contest, e finalmente ora ho trovato l'occasione *-*
Sai, questa storia mi ha particolarmente colpito, forse perché in questo momento sto attraversando un periodo molto particolare che mi sta portando a riflettere un sacco. Perché mi sono totalmente immersa in questi tuoi pensieri e li ho fatti miei, li ho sentiti miei, li ho interiorizzati e ci ho riflettuto un sacco.
Credo proprio che non sia possibile lasciarsi del tutto qualcosa alle spalle e "voltare pagina", per quanto qualche volta questa metafora può essere utile per distaccarsi col passato. Di certo esistono cose a cui non pensiamo più, di certo siamo in grado di andare avanti e cominciare dei "nuovi capitoli", ma ciò che abbiamo già scritto nella nostra vita non si cancella, in ogni caso ci segna e fa parte di noi, ci segue anche quando ci sembra di non starci pensando e lascia delle conseguenze in ciò che siamo. Quindi, beh... se dovessi scegliere tra le due opzioni, direi che la vita assomiglia a una pergamena, in cui però - come hai detto anche tu - ci sono dei punto e a capo, ci sono dei nuovi inizi.
Colgo l'occasione anche per dirti che ho ADORATO questa similitudine che hai usato, ponendola quasi in maniera "letteraria"! Sono una grande amante dei pensieri che vengono espressi in maniera metaforica, utilizzando delle immagini concrete e comuni, perché questo rende il concetto ancora più tangibile e quasi poetico *-*
Insomma, ti ringrazio davvero per il momento di riflessione e ti faccio i complimenti per questo scritto che, seppur breve, ha dentro di sé un grande significato! L'ho trovato molto profondo, brava :3
Alla prossima!!! ♥

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Baricco scriveva, accadono cose che sono come domande, passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.
Io credo che tutto sia collegato, che capisci il significato di certe cose solo dopo, col tempo, guardandoti indietro. E a volte è difficile anche allora dare un senso al tutto.
Un grandissimo mistero ancora tutto da capire, la vita.

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Ciao, carissima. Un breve testo meditativo che induce alla riflessione. Tanto per complicare le cose, c'è anche chi sostiene che la vita per certi aspetti possa paragonarsi a una spirale, fatta di corsi e ricorsi e ovviamente di quei fili invisibili e forti di cui parlavi anche tu. Ima spirale che ai avvicina o allontana dal centro a seconda del nostro essere fedeli a noi stessi (o qualcosa del genere). Non so a te, ma a me il fatto che la vita sia così "reale, concreta e difficile" come purtroppo tutti possiamo constatare... beh, mi scoccia un bel po'. In effetti mi piacerebbe poter vivere sempre a naso all'aria come nell'infanzia. Forse in parte è persino possibile se, come gli orientali, viviamo con la forte consapevolezza dell'istante presente, assaporando colori, odori, impressioni, anziché essere sempre strattonati tra passato e futuro... come vedi, ecco che il tuo scritto mette in moto pensieri e riflessioni. Grazie davvero per questo spunto. A presto.

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Ciao Freya, anche io partecipo al contest di milla e così sono passata qui da te! ^^
Oddio, sai che questa cosa di paragonare la scrittura alla vita, o la vita alla scrittura - su libro o pergamena che sia - mi piace tantissimo?
Non so, mi affascina proprio quando c'è questo gemellaggio tra ciò che viene fatto nella nostra quotidianità - come andare avanti, chiudere un capitolo, ricominciare da capo - e ciò che poi succede quando si scrive - mettere il punto e andare a capo, ricominciare con la lettera maiuscola, finire di scrivere qualcosa e andare oltre…
Sono tutte cose estremamente affascinanti e anche molto legate tra loro, trovo che tu abbia fatto un'ottima riflessione e trovo che il tuo sia stato un testo introspettivo molto bello e che porta sicuramente a riflettere chi lo legge!
Brava, davvero *-*
Ti faccio tanti complimenti e ti auguro buona fortuna per il contest :)
Alla prossima <3

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Recensione premio per il terzo posto al contest "Sguazziamo tra i generi" (1/1).

Scusami se inizio la recensione in modo così acido, ma "od una pergamena" non si può proprio leggere XD La "d" eufonica andrebbe messa solo quando ci sono due lettere uguali (e elefanti -> ed elefanti), ovviamente ci sono anche le eccezioni ma non è questo il caso. "od", oltre a essere sbagliato nel testo visto che non vi era alcuna doppia vocale, è davvero raro nello scritto e la stessa Treccani lo definisce "burocratico e pedante".
(http://www.treccani.it/enciclopedia/d-eufonica-prontuario_%28Enciclopedia-dell%27Italiano%29/)

A parte questa piccola svista questo testo è davvero molto particolare... Una parentesi statica e riflessiva, nulla che abbia a che fare con la comune narratività (e devo dire che è raro trovarne). Questo testo me lo vedrei bene come prologo di una storia più ampia, ma anche così fa la sua bella figura. Mi è molto piaciuta la metafora e tutte le immagini che hai descritto. Anche lo stile è azzeccato per questo testo: è diretto, scorrevole e gradevole da leggere.

Non c'è alcun dubbio che si tratti di una lettura molto gradevole e, perchè no, capace anche di farti nascere un sorriso sulle labbra visto il suo splendido messaggio finale (che, a mio parere, è particolarmente forte in questo periodo di crisi).
(Recensione modificata il 10/03/2020 - 03:24 pm)
(Recensione modificata il 22/03/2020 - 05:51 pm)

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Bene, è definitivo. IO TI AMO! Come puoi essere così brava, me lo spieghi? Non solo scrivi in modo perfetto, ma hai, te l'ho già detto, una profondità incredibile...
E non so nemmeno come continuare questa recensione, perché non posso aggiungere nulla a ciò che hai scritto, solo dire che ci rifletterò sopra.
Un bacio,
Lizzy (Momentaneamente una ragazza invidiosa di tanto talento)

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E poi boh... qualcuno pubblica, ma non lo dice!!

Beh, che dire?! Avevo già letto questo e ribadisco il mio pensiero: sarebbe un ottimo incipit per una bella storia! :-)
Profondo davvero e fa riflettere.
Almeno una volta nella vita ognuno di noi ha provato queste sensazioni, ognuno può rispecchiarsi in queste parole.

Brava come sempre :-)
Baci Bacissimi
Melz

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