Non so precisamente da quanto tempo non mi concedevo una bella recensione. Sono dell'opinione che l'unico modo per scrivere veramente bene è leggere, leggere e ancora leggere, ma con la scuola, la palestra e diversi compiti alle porte non ho avuto molto tempo a disposizione per dedicarmi a un po' di lettura critica — non che il parere di una quindicenne valga più di tanto, a essere onesta, ma tralasciamo. Ho pensato di leggere la tua storia perché si trovava in cima al Fandom (certo, dopo aver selezionato "Completa", "Un capitolo/Tutte" e "Invio") e l'introduzione mi ha incuriosita parecchio. Non mi sono pentita di averla letta, ma andiamo con ordine.
Prima di passare alle parti in cui potrei sclerare per la lunga serie di feels che mi hai trasmesso, parto con il dirti che — sebbene il formato mattone non incoraggi particolarmente un lettore — andare a capo così frequentemente non è un bene. Non è una poesia o una lettera, è una OS che, nonostante sia formata dai pensieri di Ash (diciamo dal suo POV), deve essere scritta come tale. Una volta formulato e terminato un pensiero si va a capo, non a ogni punto. Inoltre mi permetto di farti notare alcuni piccoli errorini: ho notato un "si" che però andava "sì"; c'è questo periodo "[...] continuava a non poter fare a meno di feste alcol e donne…" che andrebbe privato di quei punti di sospensione, in più tra "feste" e "alcol" ci va una virgola; mi raccomando, inoltre, di scrivere i numeri in lettere, non come fatto qui: "[...] 3 dei 4 Pokemon scelti da Ash"; "[...] Pokemon: Un Gyarados [...]" Pokémon va con l'accento acuto sulla "e", oltre al fatto che quella maiuscola dopo i due punti va omessa. Infine, "Che questa già è una novità, avrebbe osato dire Pikachu, ma ad un certo punto, nella tua vita, occorre mettersi a tavolino e fare quattro conti." il pensiero di Pikachu (quindi da "Che" a "novità" e da "ma" a "conti") andrebbe in corsivo (un fatto di grafica, ma anche un modo per rendere il testo più chiaro.
Ora basta con la burocrazia. Tu, caro mio, hai steso un testo davvero formidabile: hai spiegato come mai quel rincitrullito di Ash non cresce, come fanno a passare così pochi anni per così tante leghe... insomma, quei drammi esistenziali che ogni fan almeno una volta si è fatto. L'accenno alla Poké non fa che farti amare ancora di più dalla sottoscritta: perché alla fine è vero, Misty è la sola ragazza che sia realmente entrata nel suo cuore in quel senso (e si vede) e in questa storia lo racconti benissimo, specie in quell'ultimo rigo in cui fai riferimento a tutto ciò che il ragazzo si è lasciato alle spalle. La parte in cui menzioni Satoshi Tajiri, poi, è senza dubbio fantastica, non mi è potuto non scappare un sorriso, stessa cosa vale per il Gary Oak, che donnaiolo o meno resterà per sempre nel mio cuorisino <3
Insomma, mi ha molto soddisfatto questo tuo piccolo lavoro, talmente tanto da indurmi a recensirlo — e non è poco. Ti rinnovo quindi i complimenti e ti saluto.
Ale |