Recensioni per
Vento di Primavera
di Little_Lotte

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
28/03/16, ore 21:10

Fantastica anche questa e sinceramente invidio un po' il piccolo Shun ma del resto sono troppo carini insieme (lo so, questa frase non ha senso).

Ed effettivamente hai ragione, Hyoga in versione LoS è il top

Recensore Veterano
21/03/16, ore 07:23

Storia molto carina ed anche verosimile se ambientata nell'universo LoS. Shun che abbia paura della moto, tuttavia mi pare un poco esagerato (siamo in un universo con colonne di luce e Cloth quasi futuristiche), credo che non si farebbe problemi a salire in sella ad una moto... Se poi abbia paura di non essere lui a guidarla è un altro discorso. Nel tuo universo, ovvero quello dei momenti teneri della coppia, credo sia più per l'inesperienza su una motocicletta. Quindi il tutto ci sta più che bene, soprattutto la frase "come se non ti conoscessi". Shun che si sforza di vincere la paura e si scopre affascinato da quella vista mozzafiato è molto realistico, così come la voglia di Hyoga di stupirlo maggiormente facendo tappa al mare. Davvero bella; una scena quotidiana (per chi ama le due ruote) ma che contiene tutta la dolcezza della coppia. Brava come sempre. ^^

Recensore Master
20/03/16, ore 23:45

belli loro <3 pure in una gita in moto sprizzano dolcezza da tutto il cosmo...

Shun.... avvinghiati a Hyoga tuo e nn avere paura

Recensore Veterano
20/03/16, ore 19:56

Stupenda!!! :3. Hyoga motociclista l'adoro e questo Shun così impaurito da una nuova esperienza è fantastico. Che altro dire se non Brava e farti i miei più sinceri complimenti :) riesci sempre a sorprendermi.
Un Bacio e Alla prossima <3
Ps: quasi quasi mi frego la moto a Hyoga l'adoro :3

Recensore Veterano
20/03/16, ore 19:22

Ottima scelta per il titolo! Sono felice di esserti stata utile con questa splendida Fanart. Per me è un onore aiutarti. Ti dico, capisco Shun. Ogni volta che il mio moroso si offre di portarmi in giro in moto, inizio a sentirmi poco bene... ma a differenza di Hyoga, non è così comprensivo e dolce... anzi mi carica di peso sulla moto... e ciao!
Shun l'ho trovato perfettamente IC. Hyoga forse leggermente dolce per essere Hyoga... non che Hyoga non sia dolce! Anzi! Solo che magari a parole me lo immagino più rigido. Ma forse con Shun si lascia andare. Quindi ci sta!
Penso che tu abbia scritto in modo ineccepibile. Come sempre del resto.
Mi fa solo strano che un cavaliere di Athena possa avere paura di una moto, considerando che i bronzini possono muoversi alla velocità del suono. Ma in fondo, questo è un dettaglio di poco conto, dato che il tuo racconto è convincente e fresco. Quindi promuovo questo raccontino a pieni voti.

Recensore Master
20/03/16, ore 19:13

E' sempre bello immaginare i nostri saint in un contesto (finalmente) più ludico e sereno.
Non si può sempre combattere strenuamente, versando lacrime di sangue, spesso confrontando le proprie paure interiori con il nemico di turno.
La moto sa strapparti all'ovvietà del quotidiano, rendendoti un tutt'uno con il paesaggio: cosa, questa, che un viaggio in auto non ti può consentire.
L'adrenalina va a mille, in groppa ad una moto, e questa frizzante sensazione l'hai rappresentata benissimo, soprattutto con Shun: dapprima un po' in ansia (d'altronde, l'ebbrezza della moto è abbastanza forte, specie per la prima volta), poi godendosi pienamente il viaggio, alla volta del mare.
La moto ti consegna al vento, ed ogni percorso in sella ad essa, anche il più breve, è un'esperienza unica.
Mi è piaciuto molto questo racconto: l'ho trovato distensivo e rilassante!
Brava tesoro!
Baci,
Lou

P.S.: molto bella pure la fanart!
 
(Recensione modificata il 20/03/2016 - 07:43 pm)

Recensore Veterano
20/03/16, ore 15:33

Hyoga da Motogp! :-)
Che carina questa fic, mi ha riportato indietro di un po' di anni ai primi tempi in cui avevo la moto...
Al di fuori del contesto "guerriero" vediamo i due giovani cavalieri in un momento di relax e di pace... e chi meglio di te poteva rappresentarli così?
Brava.
Baci baci