Recensioni per
La Stella dei Desideri
di Persej Combe

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/04/16, ore 12:35

Ho visto che avevi pubblicato anche questa storia, e il mio amore per René mi ha spinto ad aprire per dare un'occhiata.
È così carina! Non me ne pento nemmeno un po', anzi!
Semplice e dolce nella sua intimità, mi ha scaldato il cuore. È stato tenerissimo per me vedere come i due non abbiano esitato nemmeno un secondo, all'arrivo di Jirachi. Contrariamente a quello che farebbero molte persone, bramose di potere e denaro e gloria, loro due chiedono la cosa più semplice: essere amici per sempre.

Ammetto che una parte di me è insoddisfatta, per non sapere chi sia l'uomo che consola René alla fine.
E ammetto che in qualche modo mi sembra quasi che il mondo di cui parli, il mondo quasi perfetto, sia un po' lo specchio del nostro: un mondo senza Pokémon. Ma questo è solo un mio pensiero, nulla di vero.
Più che altro, rinnovo il mio disappunto: voglio sapere di chi si tratta!
Non vedo l'ora di scoprirlo nella storia "vera", per così dire, e aspetterò impaziente che tu ce lo riveli~

Complimenti ancora per la storia!

Recensore Master
28/03/16, ore 15:37

Buonasera, carissima, e buone vacanze, per quanto supponga che siano ormai già quasi finite! Ti chiedo anticipatamente scusa se questa sarà una recensione breve e non particolarmente curata, ma sono spiaggiata sul divano a cercare di riprendermi dalla nottata e dal pranzo di Pasquetta, e cercherò di fare del mio meglio recensendo dal cellulare.
Mi ha fatto piacere trovare un'altra storia dell'"universo" di Fragmenta, se così posso definirlo per capirci, e scoprire qualcosa in più su René e sul suo amico Julien. Confesso che non mi aspettavo che sarebbe arrivato Jirachi, forse perché è uno di quei leggendari che non sono mai riuscita a inquadrare bene, anche se esteticamente mi piace molto. Mi piace molto l'atmosfera appartata e quasi onirica che sei riuscita a dare alla storia, è davvero gradevole.
Quanto al personaggio che appare sul finale della storia, cosa posso dire? Se volevi stuzzicare ancor più la curiosità dei lettori di Fragmenta, decisamente ci sei riuscita! Dopo aver letto questo racconto non vedo ancor più l'ora di proseguire con la principale e vedere come si svilupperà la trama!
Insomma, come al solito una storia deliziosa, che mi è piaciuta molto. A questo punto non posso davvero che farti i miei complimenti e sperare presto in prossimi aggiornamenti.
Mia cara, ti mando un abbraccio e i miei migliori auguri per i prossimi giorni. Ci sentiamo presto!
Alla prossima
Afaneia

Recensore Master
26/03/16, ore 14:25

Io e te sfortunatamente non ci conosciamo, per cui mi presento: sono giandra (o Ale, se vuoi), un'autrice di questo sito da quasi tre anni, ormai. Mi è capitato davvero poche volte di trovare una storia scritta e curata così maledettamente bene, sai? Non sono riuscita a trovare un errore, uno che sia uno, e in genere io sono sempre puntigliosa, fastidiosa e precisa. Non so che dire, se non farti i miei complimenti per la minuziosità con cui hai scritto questa Shot, per la ricchezza di vocaboli e il talento che hai nel descrivere sensazioni e situazioni. Solo una cosa: la d eufonica. Si tratta di quella "d" che aggiungiamo alle vocali "a", "e" e qualche volta "o" quando la parola che segue comincia per vocale; questo, però, solo quando la parola che segue comincia per la stessa vocale. Per "ad" con "a", per "ed" con "e" e così via. È un qualcosa che ho imparato da poco tempo e che sto cercando di dire a più persone possibili, perché non lo sanno tutti e per una scrittrice brava come te vale la pena esserne a conoscenza~
Generalmente non mi fermo mai a leggere e recensire storie che trattano di nuovi personaggi, per il semplice fatto che, boh, di solito è sempre la stessa roba; un nuovo viaggio, una nuova regione, a volte addirittura nuovi Pokémon e — per quanto ovviamente anche quelle Fan Fiction meritano rispetto — la cosa mi annoia profondamente. Invece, questa volta ho deciso di aprire, perché l'introduzione mi ha colpita e mi son detta "Ma sì, proviamo" e ti assicuro che non mi sono pentita del risultato, anzi.
Come detto nel tuo angolo autrice, questa storia fa parte di un contesto molto più grande, al quale io sono estranea; tuttavia, mi hai fatto entrare egregiamente nella situazione, riuscendo a delineare un profilo psicologico dei personaggi ben definito. E forse mi odierai (perché probabilmente sto dicendo una cacchiata), ma ship ship ship. Troppo ce li vedo(?) insieme, questi due; o, a limite, potrebbero diventare una BROTP, se mi sento buona. In ogni caso, adoro il loro rapporto. 
Il modo in cui René si comporta, un po' infantile ma a tratti davvero davvero tenero e dolce, mi fa sorridere, così come la sua avversione per i Pokémon Coleottero (che mi ricorda Misty, il che è sempre un bene♥). Julien lo rivedo molto nella figura di Brock, sebbene quest'ultimo fosse meno... non so, paterno? Il modo in cui il ragazzo si comporta con René è proprio specchio di una relazione padre-figlio, fratellone-fratellino oppure tra fidanzati con una sostanziale differenza d'età♥♥ / ignorami, plz.
L'entrata in scena di Jirachi me l'aspettavo fin da quando ho letto il titolo, perché lui è il primo (e ultimo, lol) Pokémon che collegherei mai ad avvenimenti come questi. Ma non è stato scontato il loro desiderio, anzi, è stato tutto molto aww, l'emblema dell'amicizia che si trasforma in realtà; e René è incredibilmente dolcibottoso(?), vorrei adottarlo♥.
La scena finale *piange*. In fondo Jirachi ha detto il vero, e ciò che è successo è quello che Julien continuava a dire poco prima dell'apparizione del Pokémon, quando decide di cambiare aria perchéPlatanèunidiotaecomenonessered'accordo. Quindi, il modo in cui una cosa rimanda a un'altra, i collegamenti, sono queste le caratteristiche di una storia che mi fanno letteralmente impazzire — nel senso positivo, tranquilla ahah.
La grafica della storia, tra le altre cose, è curata molto bene, trovo che sia elegante e non particolarmente sfarzosa e che il titolo sia in risalto rispetto al testo, come deve essere. L'angolo autrice è sfizioso e anche io tempo fa usavo quella linea che, devo ammetterlo, nel tuo caso calza a pennello.
Quindi, la One Shot è inserita tra le ricordate, perché se lo merita e tu hai fatto un ottimo lavoro.
Ale