Eccomi di nuovo in qua!
Così per curiosità,sono passata direttamente alla tua pagina per vedere se avessi pubblicato altre storie che riguardassero l'argomento. E si,ne ho trovate cinque (che leggerò tutte).
Come già detto,scrivi davvero bene e hai fatto intendere esattamente cosa Joker prova ogni volta che sta accanto ad Harley. Da "scrittrice", posso dire che è veramente difficile far fare qualcosa al Clown senza farlo rammollire troppo.. Nel scrivere io ho sempre questa paura e tu?

Un bacio
Unissons

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Wow, mi è piaciuta tanto.
Sei la mia droga.. Adoro!!!
Complimenti, è scritta davvero bene.
E ho apprezzato vivamente che il joker abbia avuto un momento "normale".
Se ti va passa dalle mie storie, ho scritto una raccolta dì drabbles horror e delle storielle su dragon ball. Sarei felice di sapere cosa ne pensi, con una tua recensione.
Ti aspetto
Tess

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A me verrebbe da dire questo al Joker: ragazzo mio, tu sei innamorato di Harley. Non riesci a riconoscerlo perché la tua mente si oppone, non sa riconoscere certi sentimenti e li scambi per fastidio, ma è così. Hai appena fatto una dichiarazione d'amore ( a modo tuo) ma lo hai fatto. Ecco cosa mi verrebbe da dirgli. Joker tanto si renderà conto di ciò che prova quando davvero Harley non troverà il modo di tornare da lui. Mi ha fatto sorridere perchè c'è un lato di lui interessante.
Bella

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Ciao cara,
hai condotto il lettore per mano attraverso i reconditi pensieri di Harley, ed ora lo accompagni nella mente dell'altra meta oscura di questa coppia in ombra: Joker.
Trovo il tuo modo di esprimere la normale follia che abita la mente di questo criminale intrigante: traspare psicosi, desiderio di distruggere ciò che ha accanto, ma anche amore per quella donna che lo accetta per ciò che davvero è, per la sua pazzia, per il suo essere diverso. Sei riuscita nel difficile compito di descrivere una personalità schizoide e geniale al tempo stesso; questo è ciò che ho sempre avvertito di questo splendido e complesso personaggio, e ricordo ancora con molto affetto il Joker interpretato dal magnifico Jack Nicholson.
La chiusa del capitolo, dopo il desiderio di distruggere Harley che permea il flusso di coscienza, è disarmante, perché non ci si aspetta una frase cosi coinvolta e coinvolgete:
"Ed io resterò sempre qui, ad aspettarti."
Come ho gia detto per il pezzo su Harley, desidero rinnovarti i miei più sinceri complimenti per la tua capacita di introspettare personaggi cosi complessi con un delicato flusso di coscienza.
Un abbraccio,
gratia

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In fondo anche lui ha un cuore <3 tanto da chiamarla pasticcino e bambolina E non è solo lei ad avere bisogno di lui tanto da tornare sempre, ma anche il contrario, col bisogno di Joker di sentirsi capito , e hai reso il tutto alla perfezione!!! *grabba*

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Sono contenta che hai scritto questa fan fiction così interessante. La adoro. Forse perchè sto vivendo un periodo travagliato... in cui mi sono sentita come Harley parecchie/troppe volte... quindi apprezzo questo conponimento, così ben scritto. Brava. Questa storia va dritta tra i preferiti...

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ohhh ma cosa leggo... n'altra perla delle tue... pure con batman nn ti smentisci mai..

brava shunnì

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Felice io di averti suggerito di scrivere sui "sentimenti "(se così si può parlare di Joker ...) più segreti. E direi proprio che tu abbia pienamente centrato il punto: ebbene sì, pure quello psicopatico ha bisogno di sentirsi unico ed importante per qualcuno. Hai saputo inquadrare perfettamente il profilo psicologico di quel pazzo criminale, tanto geniale quanto divertente suo malgrado, dimostrandoci la sua paura più recondita: quella di rimanere solo a combattere con i suoi demoni interiori. Alterni sapientemente parole dure e minacciose a termini dolci ("bambolina"), come in una altalena metaforica in cui Joker muta repentinamente di stato d'animo. Credo proprio che tu sTia inaugurando come autrice un nuovo ed interessante filone, dimostrando capacità narrative molto buone e un approfondito studio psicologico, in considerazione di personaggi complessi per questo molto godibili. Non posso che rinnovati i miei più sinceri complimenti per questo ottimo racconto! Un bacione, Lou

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