Recensioni per
Confrontation
di Little_Lotte

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/10/16, ore 17:15

Sono arrivata a questa storia per vie traverse - che tu conosci ;)
Avevo iniziato a leggerla, poi mi sono bloccata e mi sono detta: "No! Merita una lettura calma e ponderata!"
E rieccomi!
La dualità di Saga, questo suo essere due persone nella medesima. Se non vado errata, ma potrei sbagliarmi, dal punto di vista medico le molteplici personalità in un disturbo dissociato non possono essere contemporaneamente coscienti.
Se c'è l'uno, non ci sono gli altri. Ma il dualismo è il modo migliore per farci intendere Saga, questa sua lotta contro sé stesso, questo suo voler essere migliore, rifiutarsi.
Forse la sua personalità psicotica è nata anche per via di questo rifiuto; il non accettare il suo lato oscuro. Saga ci viene infatti presentato come un uomo retto e giusto, qualcuno che dici: "No! Non può essere lui!"

Bella. Veramente bella.
Scritta molto bene. Hai saputo dare la giusta voce a entrambi - o forse dovrei dire a lui? Che di voci ne ha due, pur essendo uno.
Del resto Arles ha ragione. Non puoi fuggire da te stesso, a meno che tu non ti uccida, e io non credo che Arles voglia permettere qualcosa del genere!
Sono lieta di aver scoperto per caso questo gioiellino.
Baci.

Recensore Junior
22/06/16, ore 11:15

Bhè... che dire, stanmattina ho fatto una full immersion nelle tue storie, prima Flare che si strugge per non aver mai rivelao il suo amore ad Hagen, poi il bacio passionale fra Seiya e Shaina al termine dell'ennesimo battibecco fra i due che si sono appena ritrovati ed ora... questa magistrale interpretazione si Saga che combatte la sua battaglia interiore con il suo lato oscuro Arles, ho rivissuto i momenti al cardiopalma della corsa alle dodici case quando il misterioso sacerdote, difronte a Seiya, si toglie la maschera mostrando il suo volto benevolo e celestiale che lotta contro il demone che ha preso possesso della sua anima, demone o spirito di Ares, non era ben chiaro ma in Saintia Shou, pare, ci sveleranno il mistero^^ Questa dualità nel cavaliere della terza casa appare sempre, anche nel terzo film dove Saga è costretto a fare il doppiogioco assistendo impotente all'assassinio della sua dea e i suoi occhi si accendono di rosso, come in Hades quando è costretto ad affrontare Shaka vestendo la Surplice del signore degli Inferi. Un bellissimo personaggio tormentato, straziante, maledetto dagli dei, che non riesce mai a servire la Giustizia come vorrebbe perchè sempre condannato ad essere attanagliato dal lato oscuro. Penso a EG, quando sta per colpire Crono e l'oscurità lo ferma, lui fra le lacrime... " solo il tempo per un ultimo fendente..."
Un Santo che non è perfetto, un angelo dalle ali nere, un eroe dal cuore impuro... bello... bello... bello... e che tu hai saputo interpretare in modo superbo.
Ancora complimenti! Ciao!

Recensore Master
18/04/16, ore 00:39

Povero Saga T_T lui non l'ha mai voluto Arles! Dannati disturbi mentali T_T

Il pensiro che corre ad Aiolos all'inizio mi ha quasi uccisa per annegamento, sallo T_T e ti lovvo per ciò (non fa una piega)

Recensore Veterano
16/04/16, ore 23:35

Ciao! scusa il ritardo :). Bellissima storia, perfetta alternanza di risposte tra i due. Le ragione e i sentimenti di due personalità sono rese in maniera magistrale. Che altro dire , riesci sempre a sorprendere con le tue storie. Sembra un episodio dell'anime ho immaginato tutto alla perfezione. Sag con le lacrime agli occhi e le mani a tenere la testa mentre davanti allo specchio si riflette l'immagine di Arles che lo sfida. Meravigliosa. Brava :)
Un Bacio e Alla prossima <3

Recensore Master
14/04/16, ore 12:49

Questa storia è un pugno nello stomaco.
E' un crescendo di tensione e di turbamento. Saga viene avvinto, sedotto, sottomesso dal suo contraltare: Arles. La voce di quest'ultimo gli martella le tempie, le orecchie, il cuore. Il cuore, sì: perché ce l'aveva un cuore, il saint di Gemini. Ed era puro e leale, devoto alla Giustizia. 
E' sempre doloroso e triste assistere alla "caduta" di un personaggio positivo, sconfitto dall'"altro sé" nell'eterna lotta tra il Bene ed il Male. 
Leggendo questo racconto sono pervasa da un senso di angoscia: assisto impotente all'insinuante voce di Arles, novella sirena oscura, che tormenta il povero Saga.
Complimenti, tesoro: Saga NON è un personaggio semplice, ma tu lo hai reso alla perfezione, anche grazie al tuo precipuo percorso di studi, che ti hanno consentito di esplorare l'animo umano.
Un bacione,
Lou

Recensore Veterano
14/04/16, ore 09:08

Sono sinceramente felice quando scrivi di Saga. A che punto della serie classica lo hai ambientato? Hai scritto molto bene. Sei fluida. Il testo è in parte drammatico... o almeno, io l'ho percepito così, dato il problema di sdoppiamento della personalità.
Grazie per aver linkato il video del musical. È sempre un piacere conoscere nuove cose!
E ancora complimenti per la tua abiltà nello scrivere!

Recensore Master
13/04/16, ore 23:45

eh.. Shunnì.... tu sei fantastica con st' uomo... e pure con l'abominio che ha nell'animo..