Ci capito sempre per caso nelle belle storie, ma è sempre una meraviglia trovarne.
Ti faccio i miei complimenti inanzi tutto per il linguaggio che usi. C'è una complessità-compostezza nel descrivere le forme, i modi, i colori, i movimenti... tutto fino allo snocciolarsi della fine, in cui tutto diviene più semplice... anche la frase diviene meno composta, più facile... perché è quella la realtà dei fatti, niente balocchi e cornici dolciastre, non più sogni di ricordi passati o pensieri compatti, ma la fredda quanto più severa verità: Steve Rogers non c'è più.
Devo dire che non so davvero cosa faranno nel film /gli spoiler li salto come fossi su una mina fatta di Lego/, ma anch'io preparo i fazzoletti perché... ho una paura tragica. E già nel fumetto /nell'epilogo finale... quando Tony parla alla salma di Cap/ avevo un magone terribile, chissà come sarebbe vederlo proiettato al cinema. ODDIO.
D'accordo, la finisco qui e ti scrivo che mi è piaciuto davvero questo tuo 'post-Civil War'. Toccante e realistico.
Giò. |