Recensioni per
Orme in riva al mare
di Alley

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/09/16, ore 12:22

Questa storia è bellissima e mi dispiace averci messo tanto per passare a recensirla.
Adoro il modo in cui è stata scritta, inusuale e poco utilizzato, ma che permette di arrivare velocemente alla fine, senza mai perdersi o annoiarsi.
L'analogia tra Bucky e il gatto è davvero deliziosa oltre che elegante: mi ha ricordato moltissimo anche Colazione da Tiffany, per la questione del nome.
Mi è venuto da piangere quando il micino è morto.
Trovo anche molto ben riuscito il fatto che Bucks non riesca a parlare di se stesso in prima persona nel suo diario: è una cosa assolutamente sensata e in linea col personaggio e la sua storia.
La sua evoluzione è evidente e ben marcata anche dal cambiamento del suo rapporto col gatto. Ogni volta che ricordava un frammento di vita avevo un tuffo al cuore ^^.
Stupenda infine la conclusione, col passaggio da terza a seconda persona: adoro quando un'autore/trice gioca in questo modo con gli stili. Il cambiamento nel tuo caso sembra quasi teso a sottolineare come ormai Bucks si sia ricordato buona parte delle cose e abbia accettato di essere davvero la persona che Steve stava cercando, e che quella che ora sta parlando per lui è la sua coscienza.

ottimo lavoro, davvero ^^! grazie di cuore per aver condiviso!
bacio,

Benni

Recensore Veterano
17/05/16, ore 11:22

Potrei averla riletta tre volte, ok?
Potrei anche dire che sto bene, ma mentirei.
Seriamente parlando, sei riuscita a condensare tutto in poco spazio, i frammenti della mente di Bucky si mettono in riga e ne emrge un ritratto come uno schizzo a matita, "leggero" ma perfettamente riconoscibile. C'è una dolcezza infinita dietro al dolore, la paura della solitudine che non sa e non può evitare, il buono che è rimasto in lui e che non riesce a inquadrare se non nell'affezionarsi a un gatto, randagio quanto lui.
Ti ringrazio per i feelZ, ce n'è sempre bisogno quando il mio cuoricino atrofico si gonfia d'amore per un personaggio fittizio che mi perseguita da qualche anno XD
E adesso mi immagino Steve piangere leggendo quelle righe e STOMMALE, ma questo è fisilogico (che per caso c'è un po' di spazio in frezeer anche per me? Svegliatemi quando questa saga filmica sarà finita).
L'efficacia della semplicità è una cosa che apprezzo sempre moltissimo e qui l'ho apprezzata particolarmente.
Temo di non riuscire ad articolare un commento più appropriato e costruttivo, ma spero si capisca quanto ho adorato questo breve scritto. <3
*abbraccia forte forte*

Recensore Master
14/05/16, ore 21:44

*si pugnala ripetutamente*

Ho aperto la fanfiction perché aveva il tuo nome; ne sono rimasta incantata. 
La prima cosa che mi ha colpito è stata la scelta dello stile, della metrica e come hai impostato il racconto. 
Trafiletti durissimi, bruschi, secchi; qualcosa che io personalmente adoro. 
La seconda cosa è stata la quantità di angst che tu, TU, regina delle commedie sei riuscita a infilare in così poche righe - e ha fatto malissimo, sappilo. 
La terza è stata Gatto. GATTO. *lacrimuccia*

Steve e Bucky sono qualcosa che mi spappola l'animo ogni volta - Bucky poi, non ne parliamo - e questa one-shot gli ha reso giustizia; bravissima. 

*smoccola e porge una sacchetto pieno di biscotti al cioccolato* ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥

Recensore Master
14/05/16, ore 17:27

Sappi che il livello del mio disagio è altissimo.
Sono felice che tu abbia deciso di scrivere qualcosa su di loro e, sopratutto, sono felice tu abbia scelto di concentrarti sui diari di Bucky.
Non solo perché la dichiarazione di Sebastian mi ha fatto star male dal momento in cui l'ho letta, ma perché come te sono convinta della loro importanza per la mente di Bucky, per il suo cuore anche.
Mi sono piaciute molto le parti in cui entra in casa di Steve e voglio pensare che quei disegni li abbia lasciati proprio per lui. La parte del gatto mi ha fatto un po' commuovere, lo ammetto.
Insomma, mi è piaciuta molto e sarebbe strano il contrario. Grazie per averla scritta e a Maddy per averti ispirato.
Baci!

Recensore Junior
14/05/16, ore 08:05

Recensire una storia che ti è stata dedicata potrebbe apparire *SCANDALOOOO* di parte.
Quindi prendo la frase che ho scritto prima, l'accartoccio e la butto nel cestino per la raccolta differenziata del Contegno. Temo di non averne più da un pezzo ma è bene eliminarlo coscenziosamente e nel rispetto della natura.
Dal punto di vista tecnico, invidio molto chi riesce con poche frasi, frammenti di memorie in questo caso, a racchiudere un anno.
Un intero anno di vita in cui tutto cambia, viene stravolto, fatto a pezzi per permettere di ritrovare quello che ci sta sotto.
Rompere un ghiacciaio intero, rosso come il sangue versato dal Soldato e trovare sotto Bucky. Ci sei riuscita.
(Ecco, potrei aver squittito indegnamente alla descrizione di Gatto, pelo nero e occhi verdi perché ho pensato a un gatto-drago di cui abbiamo parlato in lungo e in largo per certe similitudini e queste cose non mi fanno bene ho una certa ma è bello emettere ultrasuoni fregandosene delle conseguenze).
Hai colto Steve, hai colto questo uomo che non sa più chi essere ma alla fine sceglie.
Sceglie la strada più difficile, più dolorosa e lo fa perché l'uomo con lo scudo, Steve, lo ha fatto in precedenza. Per lui.
Io non so se faccio davvero qualcosa di buono. So che lo vorrei fare.
Quando vedo cose come questa tua storia penso di aver dato un po' di quello che desidero e mi sento commossa. Felice.
Steve, prendi nota: quando Buck si sveglierà, accoglilo con un micio nero con grandi occhi verdi.
E chiamatelo Toothless.

Madda