Recensioni per
Hauntings are our business
di Alsha
Buonasera! Prefetto che non ho letto la trilogia di Bartimeus, ho trovato questa storia cercandone qualcuna su Lockwood&Co., quindi la leggo come fosse una sorta di originale. |
Ed ecco che dopo quattro giorni dalla pubblicazione arrivo io a commentare! |
Mi sono perduta... |
Ehi, eccomi qui :) Iniziamo subito dalla cosa più importante ovvero: bravissima. Questo Nathaniel è perfetto in tutte le sfumature, dal bambino malinconico e un po' solitario all'adolescente "astioso", ma con un cuore grande (anche se ben nascosto). Come ti ho già detto, adoro il fatto che tu abbia inserito la signora Lutyens, sempre conforto e punto fermo di Nat bambino e adulto. Mi sono davvero intenerita nel leggere il suo sogno, diventare illustratore: ho sempre pensato anch'io che Nathaniel ami genuinamente il disegno e non lo veda solo come strumento. Purtroppo, anche in questa storia deve rinunciare ai sogni per fare la cosa più vantaggiosa... che però porta con sè il dolore eil trauma della perdita dei genitori. Ovviamente una cosa del genere non si può dimenticare ed è evidente che il poverino sia rimasto molto segnato, soprattutto che abbia paura di finire come loro... immagino che il suo impegnarsi a testa bassa nella caccia ai fantasmi sia un modo per vendicarli (?) |