Per la serie "mai dire mai" eccomi qui ad apprezzare il personaggio di Saori.
Io la considero un personaggio figlio dei suoi tempi, ossia della mentalità giapponese degli anni ottanta e magari di prima che non concepiva assolutamente l'idea di una donna guerriera. No, nemmeno in caso fosse lei stessa la dea della guerra.
Però devo ammettere che senza Saori ed il suo perenne farsi rapire/ferire/buttare dai burroni, Saint Seiya non sarebbe quello che noi tutti conosciamo. Grazie, se Saori fosse stata una dea Athena onnipotente non avrebbe avuto bisogno di ottantotto Saint!
Il tuo modo di inquadrarla mi piace molto, soprattutto il fatto che la sua "divinità" sia qualcosa che le appartiene ma allo stesso tempo la turba.
Alla fine è un potere divino compresso in un corpo umano, è normale che non si manifesti sempre appieno.
Anche il personaggio di Tatsumi, sembra così affezionato a lei. Non solo perchè è una dea, ma perchè è la bambina che ha visto crescere.
Complimenti per questo primo capitolo, credo proprio che seguirò gli altri.
Ps: comunque la civetta riteneva la cosa interessante ed ha chiamato un'altra civetta

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...e trovando la cosa assai perfetta
andò tosto a chiamare
un'amica sua diletta

Ok, come paroliere faccio schifo, ma tant'è.
Non riesco a starti dietro, ché una ne pensi e cento ne scrivi. Tutte interessanti, per carità; l'effetto che ho è quello di un meraviglioso caleidoscopio, uno di quelli che non ti fa impazzire dopo cinque minuti, ma che vorresti rivedere ancora e ancora e ancora.

Diciamo che Athena potrebbe essere la nuova coscienza che si forma in Saori. Un po' come quando noi ragazze diventiamo donne. Ho amato moltissimo la resa dell'affinarsi dei sensi di Saori, il suo riuscire a vedere con occhi diversi i colori ed il percepire che l'aria della sera no, non è come quella del mattino. Bella scoperta, sì; ma fintanto che non te ne accorgi...

Non ho capito questa frase, però:
Nessuno ha mai spiegato di scrivere un saggio sull'argomento.
Io ho capito il senso. Non c'è un libretto di istruzioni (benvenuta sul pianeta Terra, Athena cara). Non è che quel spiegato è in realtà un tentato?

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