Recensioni per
Le cronache di Aveiron: Dimenticati
di Emmastory
Ed eccomi giunta, infine, all'ultimo capitolo di questa meravigliosa storia, che grazie al cielo fa parte di una saga che piano piano leggerò per intero, come ti ho già detto. |
Eccomi qui, finalmente! |
Aspetta... no, forse ho capito male io una cosa... Nello scorso capitolo hai detto, a quanto ho capito, che era passato un mese da quando Lady Fatima ha scoperto Rain; e quando lei parla con il dottor Patrick, in questo capitolo, dici che è successo ieri. Mi sembra ci sia quindi un'incongrueza... o sono io che ho capito male? Perdonami, voglio solo essere |
E così è passato un mese. Un mese in cui l'amore tra Stefan e Rain è cresciuto, diventando sempre più bello ogni giorno. Quei due si amano alla follia ed è bellissimo vedere questi loro momenti di intimità e anche il fatto ce oltre a dirsi parole dolci si scambiano anche tenerezze e si scambiano abbracci e coccole. Insomma, è bello anche sapere che sensazioni fisiche prova Rain, perché l'amore è soprattutto psicologico, fa in particolare parte del cuore, ma è ance fisico e tu sei stata bravissima a descrivere tuttoquesto. |
Emma, che capitolo fantastico! Veramente! Questa storia mi piace tantissimo, come sai, ma penso che questo sia uno dei miei capitoli preferiti. |
Eccomi qua! |
Oggi ho intenzione di finire la prima storia della tua meravigliosa saga. :) In fondo i capitoli sono corti, si leggono in fretta. |
Oddio... Giusto, nella precedente recensione mi ero dimenticata di ragionare sul fatto che Rain sembrava non ricordare niente. Pensavo fosse solo un'amnesia legata al fatto che era svenuta e che sarebe passata nel giro di poco, invece purtroppo perdura. Non ricorda niente, nemmeno il suo nome, né i suoi genitori, né Stefan. Penso che non ricordare chi si è faccia perdere ogni certezza e qualsiasi punto di riferimento. Ci si deve sicuramente sentire persi, confusi e disperati. |
E così Rain se n'è andata. All'inizio pensavo che, dunque, non le importasse molto di Stefan. Inomma, se aveva deciso di andar via facendolo soffrire, significava che evidentemente non teneva abbatanza a lui. In seguito, riflettendoci, ho però pensato che probabilmente è troppo spaventata da quello che è successo con Maddox per restare ancora in quella casa. E' rimasta lì tutto quel tempo perché Stefan l'ha praticamente supplicata di farlo, però nonostante la sua promesssa di protezione lei ha continuato a sentirsi spaventata e quindi è andata via per questo. Ho quindi capito che in realtà lei tiene moltissimo a Stefan, e credo che più avanti, la storia mi darà ragione. Penso, quindi, che il suo sia stato un vero e proprio sacrificio, che le ha causato molto dolore. Tuttavia la ragazza non ha avuto il tempo di pensarci. E' a malapena riuscita a guardarsi allo specchio e a camminare un po' prima di crollare di nuovo a terra. Pensavo si fosse ripresa, invece è ancora molto debole. Chissà dove si trova adesso! Spero non le capiti nulla di male, povera! Ha già sofferto abbastanza! |
Shiro e Ilmion non son oancora tornati. Oh mio Dio... io pensavo di sì e che Rain non ne avesse parlato, e invece... Spero che faranno ritorno e che non sia successo loro qualcosa di brutto, come Rain sospetta. |
Eccomi qui. Questo capitolo è stato tristissimo, ma interessante. L'umore di Rain è cambiato da così a così in pochissimo tempo. Una semplice frase come: |
Fino ad ora, questo è stato il capitolo che mi ham esso più ansia, forse anche più del secondo, in cui Rain rischia di morire. Probabilmente ciò è accaduto perché hai descritto la scena della tentata violenza così bene che ho provato una fortissima ansiap er tutto il tempo, unita a paura e disgusto. Maddox è un essere spregevole, schifoso, infame e ripugnante. Sì, direi che sono uqattro aggettivi che gli si addicono alla perfezione. Anzi, dire questo di lui è anche poco. Razza di bast****! (Scusa per la parolaccia, ma davvero, mi ha fatto venire la pelle d'oca quello che stava per fare). Rain ha avuto il coraggio di gridare. E' stata come al solito molto forte. Probabilmente non sa mnemmeno di esserlo, anzi, quando piange davanti a Stefan si sente debole, non capendo che in realtà, come dice la mia psicologa, quelli che piangono sono i forti, non i deboli. Ho sempre pensato che le lacrime non siano assolutamente un segno di debolezza. Tornando alla scena con Maddox, però, onestamente nella scorsa recensione non avevo scritto niente in proposito alla presenza che Rain aveva sentito vicino a lei perché credevo fosse Stefan, anche se lui non si sarebbe mai permesso di anarle così vicino mentre stava dormendo. Non immaginavo che qualcuno le avrebbe fatto del male. Non mi aspettavo proprio una scena del genere, ma hai fatto bene ad inserirla. In questo modo hai aumentato la mia curiosità. Dicevo, Rain è riuscita gridare e questo è un gesto ammirevole. Vinta dalla paura, avrebbe potuto benissimo non riuscire a farlo, e sarebbe stato perfettamente comprensibile. Non tutte le donne chesubiscono una violenza o un tentato stupro riescono a gridare. Dipende tutto dall'istinto, in quel momento, almeno credo (ho letto alcuni articoli di psicologia a riguardo e visto qualche programma che ne parlava). In ogni caso, per fortuna le sue grida sono state sentite e Patrick e Stefan sono arrivati subito in suo soccorso. Credevo che Fatima sarebbe giunta e mi domandavo cosa le avrebbe fatto, ma per fortuna non è successo. |
Eccomi di nuovo. Vediamo se riesco a recensire quedto e il prossimo capitolo, e a proseguire domani. Questa storia mi prende e mi incuriosisce sempre di più. E' incalzante, nel senso che invoglia i lettori a proseguire, a capire cosa succederà in seguito; o almeno, questo è quanto succede a me. Riesci sempre a tenere alta la mia curiosità di capitolo in capitolo, e anzi, la fai crescere sempre più. Sai, i girni scorsi, quando per ovvie ragioni non potevo recensire, mi è mancata moltissimo questa storia, come del resto mi è mancato non lasciare nessuna recensione, né a questa né ad altre che sto seguendo e leggendo. |
Eccomi qua! *-* |
Ciao Emma. |