Recensioni per
Cose fragili
di CaskaLangley

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/09/21, ore 11:30
Cap. 1:

Che meraviglia questa storia. Mi ha fatto veramente emozionare. Spero che ne scriverai altre su Ikki e Shun!

Recensore Master
07/08/17, ore 15:11
Cap. 1:

Subito sono rimasta senza parole, sopraffatta da tutta la dolcezza tipica di Shun, resa da te in maniera perfetta, e dal carattere di Ikki, all'apparenza ccosì forte, ma così pieno di insicurezze, colmo di tutta quella debolezza che la forza fisica non potrà mai compensare, di tutto quel dolore che la rabbia non riesce a mascherare, non davanti a Shun quantomeno.
Dopo il "mutismo mentale", sempre causa soppraffazione sono stata colta da keysmashing da fangirl, MA come vedi mi sono trattenuta XD E praticamente mi hai "costretta" a lasciare il primo commento (sarà, ma quando li scrivo io, fatico molto a chiamarli "recensioni") sensato da quando sono iscritta su efp (e da quando leggo e scrivo fanfiction in genere)
Non abituartici, man mano che mi addentrerò nel tuo account, arriveranno commenti deliranti U_U

Recensore Master
17/05/17, ore 01:30
Cap. 1:

Ciaooooo!! (non ti spaventare per la lunghezza ahha ) Sono capitata in questa sezione per caso, perchè cercavo fanfiction su questa bellissima coppia (li shippo da tempi immemori e ora che sto riguardando l'anime, sono risprofondata nel tunnel!! O_O ) quasi disperavo di trovare qualcosa su di loro...e ora leggo questa storia..è la prima storia che leggo su di loro, davvero, e mi ha sconvolto.

è dolcissimaaaaaaaaaaa. E poi i caratteri sono così ic!!

Oltretutto, è davvero poeticissima, quasi eterea, proprio come Andromeda!! Ho apprezzato anche tantissimo la scelta di suddividere la storia in tanti momenti diversi, con i titoli in neretto . fantastica scelta <3333

poi sono bellissimi tutti i momenti in cui i due dormono insieme, una delle mie parti preferite è quando Andromeda (preferisco chiamarli con i nomi italiani per non fare confusione ) mangia questi bendetti pompelmi e si sporca tutto con il succo ahhah

frasi preferite:

Shun è ammutolito. Non si muove, ma il mare agitato si esprime per lui. Ha gli occhi lucidi, le guance rosse. Le ciglia tremano come le ali di un colibrì. Non guardarmi così. Shun sfiora i petali dell’ibisco, poi la sua mano. Ikki soffia una zanzara dal suo collo e tutto il corpo di suo fratello sembra vibrare per uno spasmo violento. 
“Scusami” dice, “ti ho fatto il solletico?”
“No” bisbiglia Shun. Ikki passa il pollice su un segno rosso appena sopra la clavicola, soffia di nuovo, più a lungo. Sa che il suo fiato è caldo, non gli può dare sollievo, ciò non di meno Shun trema ed emette anche un piccolo suono che subito dopo imprigiona mordendosi il labbro. 
Che cosa stiamo facendo? 

Complimenti, mi sembrava di sentire andromeda rabbrividire *_*




Lo sguardo scivolò sui fianchi. Sulle cosce nude, sotto i pantaloni corti del pigiama. 
Questo è il corpo che anche un dio desiderava. 

Shun aprì gli occhi, frecce dirette sui suoi. Sapeva dove fossero, dove trovarli, come catturarli. E li catturò

Non vuoi quello che neanche un dio ha potuto avere? 

Sono anche egoista, a volte.”
“Questa è l’unica cosa che non sei, Shun. Mai.”
Lui lo guarda, e sorride, come un bambino che è stufo di avere un segreto, ma è soddisfatto di essere riuscito a tenerlo: “Davvero, nii-san? Invece sono stato debole, più di una volta, e questo mi ha reso egoista.” Si china e si riempie la mani di sabbia. Le apre, ma nella conca non c’è vento, resta ferma. “Quando hai fermato il tuo pugno, quel giorno…quando Hades ha parlato con la mia voce, e ti ha detto che la mia vita per te vale più di quella di milioni di persone…in quel momento, io…anche se solo per un attimo, sono stato felice.”

*__*



Una notte si addormentarono entrambi su un fianco, Shun con la schiena contro il suo torace, Ikki con un braccio sopra il suo, la mano sulla sua, sulla sua pancia, per racchiuderlo. Era la cosa più perfetta che gli fosse mai successa, e la sporcò. Se ne strappò, e strapparsene lo peggiorò. Dove c’era un accordo privato, un reciproco non detto, adesso c’era la reazione vergognosa del suo corpo, esplicita e violenta come lui. C’era il senso di colpa, di nuovo, e faceva schifo.  
Trovò scuse per giorni, dopo quella volta. Fingeva di non cogliere i segnali, di voler dormire solo che suvvia, abbiamo un’età, non siamo grandi per le ninna nanne? Fingeva e suo fratello lo capì. Sulla soglia, una sera, lo scrutò da sotto quelle ciglia incantatrici e disse a voce bassa: “Nii-san, credi che non lo senta anch’io?” Si toccò la pancia. “È come una percussione qui.”  (sai che qui non ho capito cosa è successo? o.O forse phoenix era eccitato? )



“Ci facciamo il bagno?” Un sorriso timido, con cui però lo prende in giro. “Non vergognarti, siamo fratelli.”

Sanno gli dei quant’è difficile lasciarti, quando mi guardi così. 
“Ti faccio sempre piangere.” 
“Solo perché sei un testone.

“Ricordi la battaglia contro Nettuno? Gli altri avevano le Gold Cloth, ma io avevo te. Mentre ci stringevamo, sentivo i nostri Cosmi uniti diventare immensi. Non mi sono più sentito così forte, nemmeno nell’Elisio.”



“Nasconderemmo le Cloth, fingeremmo che siano bagagli. Chiederemmo una stanza per due, ma dormiremmo così, in un unico letto. Non diremmo a nessuno che siamo fratelli, così a un certo punto lo scorderemmo anche noi.”



Ok, 
ora posso dire che mi è piaciuto praticamente TUTTOOOO *_*

soprattutto quando Andromeda fa il bagno e Phoenix lo segue , e il bacio e poi tutto quello che avviene dopo, compresi i pensieri d'amore di Phoenix e la sua dichiarazione finale..il ti amoooo

sono contentissima che hai deciso di farla finire con un happy ending e...mannaggia a te, stavo quasi per non notare la versione non censurata (non avevo capito che era censurata, cioè avevo immaginato ma non avevo capito ce n'era anche una scritta ahha )

ora devo assolutamente leggerla e poi deciderò se farti magari un'altra recensione nell'altro sito ^^

nel frattempo ti ringrazio per questa meravigliosa storia!! Mi è piaciuta tanto e poi amo quando in una storia ci sono le alternanze tra presente e passato, fosse anche riferenti a due giorni prima *_*

Bellissima!!


Ps ho appena letto l'altra versione, è davvero bellissima e davvero secondo me non era chissà che spinta, penso avresti potuto tranquillamente pubblicarla anche qui, ma rispetto questa scelta e vado a recensire anche lì <3333
(Recensione modificata il 17/05/2017 - 01:31 am)
(Recensione modificata il 17/05/2017 - 01:32 am)
(Recensione modificata il 17/05/2017 - 01:44 am)

Recensore Veterano
18/12/16, ore 18:23
Cap. 1:

Sono io a piangere adesso...è così bello quello che hai scritto che nn ci sono veramente parole per descriverlo. Adoro questa storia!

Recensore Junior
16/10/16, ore 03:12
Cap. 1:

Avendola già recensita su Ao3 posso solo ribadire che questa è una delle migliori Ikki/Shun FF mai scritte. Kudos! ;)

Nuovo recensore
02/09/16, ore 18:53
Cap. 1:

Ho letto - ammetto abbastanza velocemente - questa splendida storia. L'ho bevuta tutta d'un fiato, come un veloce shot, solo per sentirne dopo gli effetti.
Innanzitutto, devo seriamente farti i complimenti per il tuo stile di scrittura. Raramente mi capita di leggere testi così eleganti, pieni di figure retoriche senza tuttavia risultare pesanti; più che "una poesia in prosa", lo definirei "una canzone in prosa". Solitamente, per ottenere una musicalità così marcata è necessario ricorrere a sottil stratagemmi o a lunghe sessioni di revisione, ma nel tuo caso appare così naturale da avermi incantata.
Passando alla trama, amo vedere le diverse declinazioni di un rapporto come quello di Ikki e Shun, e finalmente ne trovo una che affronta la morbosità del loro legame. Ikki, così fragile nello scoprirsi terrorizzato alla sola idea di nuocere a Shun, così palesemente dipendente da lui al punto di metterlo davanti alla vita di milioni di persone. E Shun stesso, che si scopre il peso che mantiene in equilibrio la bilancia, così prezioso e puro.
Ho decisamente amato il continuo contrasto che hai, giustamente, sottolineato fra i due fratelli, riuscendo a far capire quanto l'evoluzione del loro rapporto fosse in realtà "naturale" (metto le virgolette giusto perchè sono fratelli, ma come disse Oscar Wilde, l'arte non conosce moralità, e l'artista dovrebbe essere libero di parlare di ogni cosa).
Potrei spendere fiumi di parole su ogni cosa che ho apprezzato di questa fanfic, ma finirei per essere ripetitiva.
Lascio quindi qui la mia recensioncina, con la speranza di poter leggere altre tue storie in futuro. Perchè devi continuare, sì; hai talento, e dovresti metterlo a frutto.
Attendo con ansia altri tuoi capitoli.
Alla prossima!
Black Ink Velvet